sabato 24 dicembre 2022
domenica 18 dicembre 2022
FIDANZATO VAMPIRO
Perché una ragazza in gamba, intelligente, solare (e anche sensuale), dovrebbe sprecare la sua vita fidanzandosi con un vampiro? Soprattutto se questi non somiglia neanche lontanamente ai colleghi letterari che vanno così di moda, come il bellissimo Ted di “Glitter Vampiri” o ai pazzescamente sexy “Vampiri teenagers rubacuori”?
Il fidanzato vampiro di Nina, tanto per cominciare, si chiama Vladimiro. Un nome che oltre fare rima (e ridere) altro non suscita... Benché meno pensieri afrodisiaci.
Inoltre è piuttosto pallido, rinsecchito e con due occhiaie da paura! Nemmeno caratterialmente si salva dato che è ampolloso, retrogrado, saccente, nichilista, vanesio e vigliacco!
Praticamente un disadattato nella società attuale (con la quale non vuole comunque avere niente a che fare)!
Anche volendo sorvolare su queste premesse, la vita di coppia con un vampiro si prospetta un incubo in ogni caso, avendo lui pochissimi poteri utili e macroscopici punti deboli. Tipo la luce del sole, che potrebbe disintegrarlo in pochi secondi! O peggio ancora la totale mancanza di vita, che rende impossibile qualsiasi prestazione la sua affettuosa ragazza potrebbe mai volergli richiedere!
Forse la spiegazione è una forma di autolesionismo che affligge tutti gli esseri umani: voler stare con chi non si può avere!
In definitiva deve essere qualche tara mentale che accomuna i protagonisti di questa storia. In particolare le ragazze iscritte al gruppo di supporto psicologico “Relazioni con uomini mostruosi”. Qui Rita, Azzurra, Jessica e Nina, l'ultima arrivata, danno sfogo alla frustrazione dello stare in coppia con il mostro di Frankenstein, l'uomo lupo, il mostro della palude e ovviamente Vlad, il peggiore di tutti.
Tanto, vampiro, licantropo o altra creatura anormale, ogni fidanzato è più o meno un mostro, e ogni donna coltiva la segreta fantasia di riuscire a cambiarlo.
Fidanzato Vampiro! Vince il concorso "Vampiri a fumetti" e diventa una serie su iTunes!
Vladimiro come Cenerentola.
IL GIOCATORE DI SCACCHI
IL GIOCATORE DI SCACCHI
da una novella di STEFAN ZWEIG
David Sala
1941. Nei salotti raffinati e ovattati di una nave da crociera in viaggio per l’Argentina, il campione del mondo di scacchi affronta un riservato aristocratico viennese, la cui incredibile padronanza del gioco è nata nell’antro della tirannia. Questa dolorosa e disperata denuncia della barbarie nazista è l’ultimo testo scritto da Stefan Zweig.
domenica 11 dicembre 2022
PRIMA AVEVO TE
PRIMA AVEVO TE
Raffaella Molon Battaglia
- Anni Ottanta. Il romanzo è uno spaccato di vita di provincia intorno all’Università di Padova. Lucia è una stimata docente di Lettere. Da ragazza era una ribelle che aveva trovato equilibrio negli anni universitari, grazie a Luca, studente di Agraria. Convolano a nozze, poco dopo le rispettive lauree, senza grandi slanci. Di lì a poco la nascita di Arianna. Tanto tempo dopo, una scoperta amara e destabilizzante: Lucia, in un vecchio cappotto del marito, rinviene un breve scritto allusivo a una relazione sentimentale durante gli anni universitari. La data risale a due mesi prima del matrimonio. Luca, ignaro del ritrovamento della lettera, nella sua sconfinata solitudine interiore, non ha mai dimenticato quella donna, molto più grande di lui, né la passione oscura e travolgente che l’ha accompagnata. Ma aveva avuto paura e aveva scelto l’amore semplice e ingenuo di Lucia. Il passato non tace. Mai! Tutto torna indietro, soprattutto se non lo abbiamo lasciato andare.
sabato 10 dicembre 2022
IN UN TEMPO FREDDO E OSCURO
- Un romanzetto rosa scovato in una sgangherata libreria nasconde tra le pagine il poster di una misteriosa donna nuda. Un uomo si sveglia legato a una sedia di fronte a un dobermann scatenato. Un coniglio di un metro e ottanta corteggia un turista in un cimitero egiziano. Un ciccione comunica con un elefante per carpirne la saggezza. Un dinosauro gonfiabile vuole a tutti i costi andare a Disneyland... L'antologia definitiva che attraversa l'intera opera dello scrittore texano, dall'horror al pastiche umoristico alla narrazione storica, tra feroci assassini, vendette passionali, scherzi efferati, dolorosi momenti di rivelazione.
giovedì 8 dicembre 2022
LO SCATTO IMPERFETTO
- Spesso osserviamo una fotografia che abbiamo scattato e ci chiediamo "ma come ho fatto?". Alcune immagini richiedono un grande impegno, mentre altre sono frutto del caso e nascono da un'intuizione e una buona dose di fortuna.
In questo originale manuale, Patrick Ludolph racconta i tanti errori commessi mostrando come ognuno di essi sia stato essenziale per diventare un fotografo migliore. Nella prima parte l'autore illustra la sua filosofia e il suo approccio nella fotografia di ritratto, mentre nella seconda presenta una raccolta di immagini di cui descrive ogni dettaglio: come sono state create, le impostazioni della fotocamera, la luce utilizzata e, soprattutto, la storia alle loro spalle, con un occhio impietoso e critico agli sbagli che hanno reso uno scatto imperfetto, ma anche per questo unico.
JAPANESE GHOST STORIES
- The dead wreak revenge on the living, paintings come alive, spectral brides possess mortal men and a priest devours human flesh in these chilling Japanese ghost stories retold by a master of the supernatural. Lafcadio Hearn drew on the phantoms and ghouls of traditional Japanese folklore - including the headless 'rokuro-kubi', the monstrous goblins 'jikininki' or the faceless 'mujina' who stalk lonely neighbourhoods - and infused them with his own memories of his haunted childhood in nineteenth-century Ireland to create these terrifying tales of striking and eerie power. Today they are regarded in Japan as classics in their own right.
Edited with an introduction by Paul Murray
KWAIDAN
- In un antico gioco, in Giappone, ci si riuniva di notte alla luce di cento candele per raccontarsi storie di fantasmi, kwaidan in giapponese. Si narrava di un musicista cieco convocato da un misterioso samurai a suonare per i morti, di una bellissima donna in bianco che risparmia la vita a un giovane durante una bufera di neve, lasciandogli però un terribile avvertimento, di un coraggioso guerriero alle prese con vendicativi fantasmi... A ogni storia una fiamma veniva spenta, fino all'oscurità completa. E poi si aspettava che qualcosa di misterioso e spaventoso accadesse... Molto, molto prima che manga, anime, videogame dal Sol Levante conquistassero il mondo, quando per gli Occidentali Giappone e Luna erano quasi alla stessa distanza, Lafcadio Hearn ha spalancato le porte dell'immaginario e della cultura nipponica. È anche grazie alla sua opera che fantasmi, creature soprannaturali e samurai a caccia di demoni ci sono oggi familiari. Hearn ha raccolto le storie di fantasmi e yokai del folclore e le ha raccontate magistralmente, ben sapendo che le loro presenze irriducibili «sono tra di noi, sempre». Per lui, nell'oscurità che scende spenta l'ultima candela, l'impossibile diventa sicuramente realtà. E ogni racconto svela qualcosa che prima era nascosto, qualcosa di misterioso o dimenticato, o ineffabile. Come uno spettro.
NEL LABIRINTO
- Martin e Åsa Horn – lui noto e apprezzato editor, lei affermata psicologa – sono troppo assorbiti dal lavoro per poter dedicare la loro attenzione a Magda, la figlia di undici anni, una bambina paurosa e difficile. Ma una sera di maggio, mentre Martin e Åsa cenano in un ristorante vicino alla loro casa in un sobborgo bene di Stoccolma, una zona tranquilla abitata da vicini che conoscono e di cui si fidano, Magda scompare inspiegabilmente dalla sua stanza. La polizia è convinta che i genitori nascondano qualcosa, e a Martin e Åsa non rimane che esplorare ossessivamente ogni singola traccia e ogni dettaglio rimosso, nella disperata ricerca di un'illuminazione che possa condurli alla loro bambina. Ma sono davvero angosciati come vogliono far credere? Sono coinvolti loro malgrado nelle indagini anche Tom, fedele collaboratore di Martin, e la sua ragazza Katja, un'infermiera scolastica che, nel tempo trascorso con Magda a scuola, aveva già conosciuto i suoi lati bui. Quattro voci inaffidabili che seducono il lettore, ognuna con la propria versione dei fatti, trascinandolo in un labirinto di indizi e segreti, dove tutti corrono in tondo in cerca di se stessi, finendo per smarrirsi sempre più e dando vita a mille false piste in un crescendo di sospetti, fino alla fulminante rivelazione finale.