domenica 31 marzo 2019

SUNSTONE Vol.1 di Stjepan Šejić


SUNSTONE Vol.1
di Stjepan Šejić

- Ally e Lisa. Due donne diverse, ma unite da una passione singolare che le porta a conoscersi e a giocare insieme. Irresistibilmente erotico, intrigante, divertente, romantico, eccitante, l’opera capolavoro di un autore che ci dimostra come l’eros sia uno di quei campi in cui non possiamo mentire a noi stessi. E trovare ciò che ci dà piacere significa anche trovare l’amore.

IL CAPOLAVORO di Cinzia Tani


IL CAPOLAVORO
di Cinzia Tani

- Ushuaia, 1978. Cristina Torres è una bella ragazza ventottenne che fa la guida alpina sui ghiacciai. Tornando a casa dopo un'escursione scopre che la madre è stata uccisa e il padre è scomparso, mentre un altro misterioso omicidio avviene nella apparentemente tranquilla cittadina della Terra del Fuoco. Tra Cristina e il padre Roberto c'è un rapporto molto speciale da quando l'uomo l'ha adottata all'età di cinque anni e l'ha educata con infinito amore e dedizione per farne il proprio "capolavoro". Decisa a ritrovarlo a tutti i costi, Cristina parte per un viaggio che la porterà dalla Patagonia fino a Buenos Aires, attraverso un paese oppresso dalla dittatura di Videla. In parallelo seguiamo le vicende di Dominic Klammer, un neurologo che nella Germania nazista prende parte al progetto dell'Aktion T4 nel castello di Hartheim, cercando di contrastare il protocollo volto all'eliminazione dei malati di mente. La sua è una lotta silenziosa, clandestina, che gli permette di salvare molte vite. Nel 1945, quando Berlino è assediata dalle bombe e i russi sono alle porte, Dominic conosce la dolce Magdalena che lo salva dalle macerie. La sua vita è a una svolta. A Buenos Aires, intanto, Cristina si stabilisce dall'amica Manuela e continua le ricerche del padre e dell'assassino della madre, aiutata in parte da Andrés, un poliziotto di Ushuaia da sempre innamorato di lei. Niklas, il fratello di Manuela, è un ragazzo dal fascino oscuro, ed è un membro dei Montoneros, i ribelli che organizzano azioni contro i militari: Cristina è attratta da lui, al punto da mettersi nei guai. Dalla Seconda guerra mondiale alla vicenda delle Isole Falkland nei primi anni Ottanta, Cinzia Tani imbastisce una storia in cui le vite dei protagonisti si snodano sullo sfondo di una precisa, vivacissima ambientazione storica, tra colpi di scena e avventure, in una vorticosa rincorsa verso un finale mozzafiato.

PRIGIONIERO DEL PRESENTE di Suzanne Corkin


PRIGIONIERO DEL PRESENTE
La vita indimenticabile del paziente 
amnesico H.M.
di Suzanne Corkin

- Intorno alla metà degli anni Trenta del Novecento, il piccolo Henry Gustave Molaison comincia a soffrire di ripetute crisi convulsive, sviluppando un'epilessia farmaco-resistente. Quando il neurochirurgo William B. Scoville decide di sottoporlo, ormai ventisettenne, a un'operazione al cervello, il prezzo da pagare per la remissione delle crisi sarà, per Henry, il manifestarsi di una severa amnesia anterograda: l'incapacità, cioè, di ricordare le sequenze della sua vita successive all'operazione - al punto da salutare ogni giorno persone note come se le incontrasse per la prima volta, cominciando dai medici. Da quel momento, Henry diventerà semplicemente H. M., l'acronimo più pervasivo e perturbante di tutta la letteratura neuroscientifica degli ultimi decenni. Esito di una frequentazione professionale e umana di quasi mezzo secolo, quello di Suzanne Corkin non è "un" libro, ma "il" libro su un caso cui si devono scoperte decisive sulla natura della memoria e sugli specifici processi attraverso i quali viene costruita ("Il cervello di Henry" scrive la Corkin "ha risposto a più domande sulla memoria di quanto abbiano fatto gli studi scientifici dei cento anni precedenti"). Un libro che ci offre, oltre a uno dei più intensi 'ritratti clinici', una affascinante riflessione sulla tessitura fragile e tenace, coerente e composita, che sta alla base dell'identità di ognuno di noi.

sabato 30 marzo 2019

SOTTO TIBERIO di Nick Tosches


SOTTO TIBERIO
di Nick Tosches

"Sotto Tiberio" è una storia di crimini e inganni che racconta di un uomo chiamato Gesù Cristo. Nei recessi della biblioteca Vaticana viene ritrovato un codice antichissimo, scritto in un latino elegante; narra di un tristissimus hominum, il più tetro fra gli uomini - l'imperatore Tiberio - e di Jesvs, detto Gesù. L'autore che l'ha scritto, nel primo secolo, è Gaio Fulvio Falconio, mandato in esilio da Tiberio nella misera terra di Cesarea. Eppure in quella terra Falconio percepisce subito un'aspettativa diffusa nell'aria, la promessa di una salvezza finale, sancita dal Libro sacro dei Giudei, dopo "un'eternità passata nell'attesa, nel lamento e nel pianto". Tutta una bugia, pensa l'aristocratico romano, ma che potrebbe essere raccolta e rilanciata: con parole nuove, come proprio lui aveva già fatto a Roma con l'imperatore, dando preziosi consigli, scrivendo discorsi costruiti con maestose parole, creando l'illusione di un nuovo dio. Perché non farlo anche qui in Giudea, creare un nuovo profeta e liberarsi di Roma? E per avidità naturalmente, per mungere le nascoste ricchezze di quel deserto. Ed ecco che davanti a lui - tra tutti i malridotti messia possibili, numerosi come mosche - si fa avanti uno strano accattone con gli occhi luminosi. Sono Gesù, dice, "nato dalla sporcizia, figlio del nulla". Insieme faremo miracoli, miracoli per denaro.

L'ARTE NELLA TEMPESTA di Tzvetan Todorov


L'ARTE NELLA TEMPESTA 
L'avventura di poeti, scrittori 
e pittori nella rivoluzione russa

di Tzvetan Todorov 

- La Russia dei primi anni del Novecento rappresenta una delle poche, meravigliose congiunture della storia in cui un numero stupefacente di grandi artisti si trova a convivere e a farsi intensa, febbrile comunità. Nelle parole di uno dei protagonisti di quegli anni, il poeta Vladislav Chodasevic, «tutte le strade erano aperte, con un solo obbligo: andare quanto più possibile veloce e lontano». Sono gli anni di Bulgakov e di Majakovskij, di Pasternak e Mandel'stam, di Sostakovic, Éjzenstejn e di tanti altri, donne e uomini che la sorte gettò nella tempesta della Rivoluzione e del nascente regime sovietico. Cent'anni dopo, Tzvetan Todorov ha deciso di rievocare l'avventura di una generazione che dopo aver spesso accompagnato con entusiasmo i primi slanci antizaristi e libertari, si trovò di fronte a un potere progressivamente sempre più cieco e ottuso, ed elaborò strategie ora di opposizione, ora di compromesso, ora di drammatica resa: il suicidio, l'esilio, più spesso il silenzio. Todorov racconta questa miriade di traiettorie avventurose, laceranti, a volte semplicemente grottesche con la sua enorme cultura e la sua prosa avvincente, soffermandosi a lungo sulla figura complessa e per questo esemplare del grande pittore Kasimir Malevic. Ma nelle sue pagine risuonano anche gli echi della vicenda personale che portò nel 1963 l'autore a fuggire la cappa di piombo della natia Bulgaria e a rifugiarsi in Occidente. Anche per questo «L'arte nella tempesta», pubblicato in Francia a un mese dalla scomparsa, resterà come il degno testamento di un grande maestro di studi e di libertà, una delle ultime grandi figure esemplari della cultura europea.

LA RAGAZZA DEL VILLAGGIO DINKA di Alek Wek


LA RAGAZZA DEL VILLAGGIO DINKA
di Alek Wek

- Alek Wek ha conosciuto la guerra all'età di otto anni, quando il Sudan meridionale ha vissuto una delle tante ricadute di un'eterna guerra civile. Costretta ad abbandonare la sua terra e a rifugiarsi con la famiglia in un villaggio lontano, arriva in maniera rocambolesca a Khartoum, la capitale, dove vive fino alla morte del padre. La madre allora la manda a studiare a Londra, dalla sorella maggiore. Qui comincia la seconda vita di Alek: l'integrazione in un mondo del tutto diverso (senza però mai rinunciare all'orgoglio di essere una Dinka); la fama conquistata nel campo della moda; l'impegno per portare aiuto alla sua Africa, ancora e sempre martoriata. In questo libro Alek Wek racconta la sua storia e il desiderio di tornare nella sua terra.

venerdì 29 marzo 2019

IL NOME GIUSTO DELLE COSE di Giuseppe Riggio Enrica Bonino


IL NOME GIUSTO DELLE COSE
Una prospettiva per chi non si accontenta

di Giuseppe riggio e Enrica Bonino

- Che cosa voglio "fare da grande"? Come faccio a capire qual è la scelta giusta per me? Come realizzare i miei sogni senza lasciarmi paralizzare dalle paure? A chi posso chiedere aiuto? Quante volte domande di questo tipo si sono affacciate nella nostra mente, accompagnate da agitazione, impazienza, entusiasmo! Senza pretendere di avere tutte le risposte, il libro che hai tra le mani vuole offrirti alcuni strumenti perché tu possa riflettere sulla tua storia, assaporare il gusto della vita, scegliere con fiducia il tuo futuro. Per accompagnarti in questo cammino, ogni capitolo prende spunto da una storia vera, che viene letta, approfondita e ricondotta al suo fulcro "biblico", con un linguaggio immediato, semplice, ma anche provocatorio. Ulteriori spunti sono proposti a conclusione di ogni capitolo e nella "cassetta degli attrezzi" per alimentare il tuo approfondimento personale o anche di gruppo.

QUALI SONO I PAESI DOVE SI LEGGE DI PIU' ?


Vi siete mai chiesti quali sono i Paesi dove si legge di più? Secondo il World Culture Score Index al primo posto si trovano gli abitanti dell’India con una media di 10:42 ore settimanali di lettura a persona, secondo posto per la Thailandia, terza la Cina.
L’Italia? In fondo alla classifica, al 24° posto con solo 5:36 ore settimanali dedicati alla lettura, peggio di noi Messico, UK, Brasile, Taiwan, Giappone e Corea. Italiani popolo di Santi, poeti, navigatori ….ma non di lettori.
Del resto, come abbiamo visto il 57,6% della popolazione italiana, circa 33 milioni di persone con più di 6 anni, non leggono neanche un libro all’anno.


La media mondiale di lettura è di circa 6 ore e 30 minuti settimanali, che alla fine, se ci si pensa, non è nemmeno così tanto.
L’indagine, realizzata tra il dicembre 2004 e il febbraio 2005 (è l’ultima ricerca approfondita in tale ambito), si basa sulle risposte di 30mila intervistati, con età superiore ai 13 anni, provenienti da 30 Paesi diversi. Ecco i Paesi in cui si legge di più.

Dove si legge di più nel Mondo, la classifica

Di seguito la classifica completa (di fianco a ogni Paese, l’indicazione delle ore settimanali dedicate mediamente alla lettura):
  1. India: 10 ore e 42 minuti a settimana
  2. Thailandia: 9:24 ore
  3. Cina: 8:00 ore
  4. Filippine: 7:36 ore
  5. Egitto: 7:30 ore
  6. Repubblica Ceca: 7:24 ore
  7. Russia: 7:06 ore
  8. Svezia: 6:54 ore
  9. Francia: 6:54 ore
  10. Ungaria: 6:48 ore
  11. Arabia Saudita: 6:48 ore
  12. Hong Kong: 6:42 ore
  13. Polonia: 6:30 ore
  14. Venezuela: 6:24 ore
  15. Sud Africa: 6:18 ore
  16. Australia: 6:18 ore
  17. Indonesia: 6:00 ore
  18. Argentina: 5:54 ore
  19. Turchia: 5:54 ore
  20. Spagna: 5:48 ore
  21. Canada: 5:48 ore
  22. Germania: 5:42 ore
  23. USA: 5:42 ore
  24. Italia: 5:36 ore
  25. Messico: 5:30 ore
  26. U.K.: 5:18 ore
  27. Brasile: 5:12 ore
  28. Taiwan: 5:00 ore
  29. Giappone: 4:06 ore
  30. Corea: 3:06 ore
  31. ...                                                                                      (fonte:MONDOALLAROVESCIA.COM)

LA DECRESCITA INFELICE di Bruno Tomasich


LA DECRESCITA INFELICE
di Bruno Tomasich

- Bruno Tomasich con "La decrescita infelice" vuole portare un elemento di chiarezza nell'attuale confusione che ha coinvolto perfino governi e movimenti d'opinione in affrettate soluzioni che faranno sentire, e di fatto già hanno fatto sentire, le loro devastanti ripercussioni sulla vita della gente. L'autore parte dalla lettura delle opere del professore Serge Latouche per criticarne l'impianto complessivo e rilevarne le numerose contraddizioni. In primo luogo per non avere tenuto conto dell'unica e positiva esperienza italiana dell'autarchia, di cui Latouche talvolta ricalca i temi senza mostrare di conoscerne la storia e gli ispiratori. Pur essendo condivisibile l'idea della necessità di un ripensamento del modello di sviluppo non è nemmeno lontanamente concepibile la negazione del progresso delle tecno-scienze ricorrendo, paradossalmente, alla loro più avanzata espressione che è il web.

giovedì 28 marzo 2019

IL SESSO DEGLI ANGELI di Una Chi


IL SESSO DEGLI ANGELI
di Una Chi

- Abbandonata dal marito di un'altra, amante perverso e appassionato sodomita, l'innominata protagonista e narratrice conquista la splendida Max travestendosi rovinosamente da uomo a una festa in maschera e conosce con lei frustrazioni inattese, poiché Max in segreto ha a sua volta un amante da cui si lascia sottoporre a pratiche sadiche... Nel torrido deserto di una Milano estiva una tesa vicenda in cui balena un coltello, in cui l'amore si scarica in ripetute violenze reciproche, in cui gelosia, sofferenza, insofferenza dei ruoli inducono più persone alla fuga, si avvita da ultimo in un vortice orgiastico funzionale alla vana ricerca non solo dei corpi perduti, anche dell'introvabile senso del discorso amoroso: il cui codice resta indecifrato, riducendosi ai "segni anteumani" graffiti sui corpi nella camera erotica. L'enigma dell'eros tra donne, dell'imprecisabile identità sessuale femminile, dell'obbligata inciviltà del desiderio è al centro di questo romanzo scritto con aggressivo disincanto e col coraggio dell'oscenità.

Gli allegri filibustieri di D'Annunzio di Tom Antongini


Gli allegri filibustieri di D'Annunzio
di Tom Antongini

- Fin dal primo momento della presa da parte di d'Annunzio, Fiume può a tratti evocare l'angiporto dell'Isola di Tortuga. Osterie e locande in cui si ritrovano a cantare legionari, arditi, artisti, reduci di tutte le armi. Per le strade sfilano uomini in armi con "divise" raffazzonate assieme ad impeccabili soldati in uniforme d'ordinanza. Sorgono associazioni stravaganti come la "congrega dello Yoga" di Giovanni Comisso e Guido Keller il quale, per non farsi mancare nulla, gira con un'aquila ammaestrata sulla spalla, passeggia nudo sulla spiaggia, dorme su un albero e prende il tè sull'aereo con il quale va a compiere razzie di approvvigionamento per le truppe affamate. A Fiume assediata manca tutto: Che fare? Colpi di mano. Pirateria. Per secoli gli Uscocchi, i pirati del Carnaro, hanno taglieggiato le galere della Serenissima: i Legionari han ripreso questa sana tradizione. "Se no, a che servirebbe aver una flotta e i "mas" graziosi e veloci?", annota ancora Kochnitzky

IL RITORNO:poesie d'amore di Gianleo Gadaleta


IL RITORNO
poesie d'amore
di Gianleo Gadaleta

- Dal Natale nuovi incontri di amori passionali o spirituali riprendono vita nella speranza dell'autore di trovare una connessione tra il mondo dei sogni e dell'aldilà e l'esperienza dell'amore terreno

mercoledì 27 marzo 2019

LO ZAINO E' PRONTO, IO NO di Marco Lovisolo


LO ZAINO E' PRONTO, IO NO
Quando il viaggio si trasforma 
in una divertente ossessione
di Marco Lovisolo

- Personaggi strampalati, incontri originali, situazioni bizzarre e piccoli disastri prendono vita nel corso di questo piacevole diario che ci accompagna in giro per il mondo, dall'Africa Orientale all'America Centrale, dall'India al Perù, dal Sud-est asiatico alla Patagonia. L'autore interpreta il viaggio come esperienza esistenziale e ricostruisce, con ironia e disincanto, gli aneddoti che hanno segnato indelebilmente i suoi straordinari vagabondaggi. Marco vive intensamente l'esperienza del viaggio in solitaria, abbandona le rigide convenzioni che regolano la sua esistenza quotidiana e segue un percorso di crescita interiore che lo porta ad affermare: "Ho capito che il viaggio è un'autentica forma d'arte perché rappresenta la vita nelle sue mutevoli sfumature, permette di conferire una nuova dimensione alle cose, ti inebria con il senso di libertà che sa regalarti. I viaggiatori, in realtà, sono artisti".

NEL GIARDINO DELL'ORCO di Leïla Slimani


NEL GIARDINO DELL'ORCO
di Leïla Slimani

- Adèle cammina per le strade di Parigi la sera, dopo il lavoro al giornale, talvolta anche durante la pausa pranzo, in cerca di incontri. Ha trentacinque anni, un marito medico dedito al lavoro e un bambino di pochi anni; una vita cui in fondo manca poco per potersi dire felice. Eppure non può smettere di ribellarsi alla sensazione di vuoto che la assilla ogni giorno e che scaccia attraverso il corpo: è la fame per lo sconosciuto, da afferrare anche solo per un attimo. E non importa chi sia o dove, basta un incontro, un breve scambio di sguardi per trovare una veloce soddisfazione, o un'affinità che può trasformarsi in una vaga relazione. Dopo, Adèle sa tornare a casa, preparare la cena al bambino e infilarsi nel letto accanto a Richard, come sempre. Una febbre che non fa che salire e che trascina Adèle verso l'incapacità di gestire le due vite in cui si dibatte senza posa. Potrebbe essere facile giudicare Adèle, eppure seguiamo il suo cammino tortuoso con empatia, non riusciamo semplicemente ad accomodarci in platea, perché veniamo destati da un'impellenza, la sua, che capiamo, che da qualche parte forse abbiamo persino riposto. "Nel giardino dell'orco" non è la storia di una ninfomane, ma quella di una donna di oggi stretta nei lacci di una quotidianità come fossero spilli sul cuore.

martedì 26 marzo 2019

LA VENERE CAPRICCIOSA di Charmel Roses


LA VENERE CAPRICCIOSA
Dei fiori che colsi all'ombra dei suaoi piedi
di Charmel Roses

- Cinque storie per descrivere l’amore e la devozione. Un viaggio in bilico, tra la follia e il desiderio di un intimo abbandono. I protagonisti si muovono come in preda a una lucida allucinazione, al di là di ogni ragionevolezza, all’insegna del romanticismo e dell’amor cortese, tessendo una segreta melodia da sussurrare all’ombra dei sogni.

IL FILO INFINITO di Paolo Rumiz


IL FILO INFINITO
di Paolo Rumiz

- Che uomini erano quelli. Riuscirono a salvare l'Europa con la sola forza della fede. Con l'efficacia di una formula: ora et labora. Lo fecero nel momento peggiore, negli anni di violenza e anarchia che seguirono la caduta dell'impero romano, quando le invasioni erano una cosa seria, non una migrazione di diseredati. Ondate violente, spietate, pagane. Li cristianizzarono e li resero europei con la sola forza dell'esempio. Salvarono una cultura millenaria, rimisero in ordine un territorio devastato e in preda all'abbandono. Costruirono, con i monasteri, dei formidabili presidi di resistenza alla dissoluzione. Sono i discepoli di Benedetto da Norcia, il santo protettore d'Europa. Paolo Rumiz li ha cercati nelle abbazie, dall'Atlantico fino alle sponde del Danubio. Luoghi più forti delle invasioni e delle guerre. Gli uomini che le abitano vivono secondo una Regola più che mai valida oggi, in un momento in cui i seminatori di zizzania cercano di fare a pezzi l'utopia dei padri: quelle nere tonache ci dicono che l'Europa è, prima di tutto, uno spazio millenario di migrazioni. Una terra "lavorata", dove - a differenza dell'Asia o dell'Africa - è quasi impossibile distinguere fra l'opera della natura e quella dell'uomo. Una terra benedetta che sarebbe insensato blindare. E da dove se non dall'Appennino, un mondo duro, abituato da millenni a risorgere dopo ogni terremoto, poteva venire questa portentosa spinta alla ricostruzione dell'Europa? Quanto c'è ancora di autenticamente cristiano in un Occidente travolto dal materialismo? Sapremo risollevarci senza bisogno di altre guerre e catastrofi? All'urgenza di questi interrogativi Rumiz cerca una risposta nei luoghi e tra le persone che continuano a tenere il filo dei valori perduti, in un viaggio che è prima di tutto una navigazione interiore.

lunedì 25 marzo 2019

LA MENTE DEL VIAGGIATORE di Eric J. Leed


LA MENTE DEL VIAGGIATORE
Dall'Odissea al turismo globale
di Eric J. Leed

- Perché il viaggio agisce come una forza che muta il corso della storia? Come può una semplice transizione spaziale influenzare gli individui, plasmare i gruppi sociali e modificare profondamente quelle strutture di significato che chiamiamo cultura? Leed studia le alterazioni dell'identità personale e della civiltà indotte dal viaggio - il viaggio reale, ma anche quello metaforico che ci porta a chiamare "trapasso" la morte e "cammino" la vita -, cogliendo nell'esperienza della mobilità territoriale un modello di trasformazione culturale, temporale, psicologica. Thttavia, dai tempi delle perigliose prove di Gilgamesh e Ulisse al fidente "tutto compreso" del turismo di massa, il significato simbolico del viaggio è mutato radicalmente. Se nell'Antichità e nel Medioevo attraverso pericoli e cimenti si attingeva una purificazione interiore, con i grandi viaggi scientifici in epoca moderna viaggiare diventa fonte di libertà e di svelamento dell'io. Infine, nella società industriale, transitare da un luogo all'altro permette all'uomo di riconoscersi un'appartenenza nazionale e insieme un'identità personale.

Il collegio delle ragazze perdute di Giulia Amaranto


Il collegio delle ragazze perdute
di Giulia Amaranto


- Ofelia studia in un prestigioso collegio femminile. È figlia di genitori famosi e, come le altre studentesse ricche, fa parte del gruppo delle Ninfee. Nel collegio c'è anche il gruppo delle Perdute, composto da ragazze talentuose ma provenienti da famiglie povere e disagiate. Le Ninfee disprezzano le Perdute e seguono un'assurda regola: rivolgono loro la parola solo per umiliarle. Ofelia non si è mai ribellata a questa regola, ma nutre ammirazione per una Perduta, Alexandra Nanskij, detta il Ghepardo Bianco, una pittrice che si veste da uomo. Infrangendo la regola, Ofelia si avvicinerà a Nanskij. La loro amicizia si tramuterà in un segreto amore. Da quel momento le loro vite si avvieranno verso una strada tanto straordinaria quanto pericolosa... 
Disse così, poi lasciò cadere la bottiglia sulla sabbia e mi prese il viso tra le mani. La sua bocca mi coinvolse in un bacio che fu come lo scoppio di mille vetri. Spiazzante, pericoloso... da non sapere più dove mettere a riparo il cuore. Non mi curavo più di niente, in quel momento. Volevo solo camminare in mezzo a quei vetri, romperne altri ancora. Nessun altro nome, nessun'altra immagine intercettò la mia eccitazione: solo lei, solo Nanskij..

domenica 24 marzo 2019

Aspettami fino all'ultima pagina di Sofia Rhei


Apettami fino all'ultima pagina
di Sofia Rhei

- Silvia ha quasi quarant'anni, vive e lavora a Parigi e ha una relazione difficile con Alain, un uomo sposato che da mesi le racconta di essere sul punto di lasciare la moglie. Dopo tante promesse, sembra che lui si sia finalmente deciso, ma la fatidica sera in cui dovrebbe trasferirsi da lei, le cose non vanno come previsto. E Silvia, in una spirale di dolore e umiliazione, decide di farla finita con quell'uomo falso e ingannatore e di riprendere in mano la sua vita. Alain però non si dà per vinto, e Silvia non è abbastanza forte da rimanere indifferente alle avances dell'uomo che ama... Dopo giorni e notti di disperazione, viene convinta dalla sua migliore amica a fare visita a un bizzarro terapeuta, il signor O'Flahertie, che sembra sia capace di curare le persone con la letteratura. Grazie ad autori come Oscar Wilde, Italo Calvino, Gustave Flaubert, Mary Shelley, e al potere delle loro storie, Silvia comincia a riflettere su chi sia realmente, su quali siano i suoi desideri più profondi e su cosa invece dovrebbe eliminare dalla sua vita...

venerdì 22 marzo 2019

ROSSANA, IL SOGNO E IL RAGNO CALATRAVA di Fabrizio Altieri


Rossana, il sogno e il ragno Calatrava
di Fabrizio Altieri

- Un romanzo sull'amicizia, sul perdono e su come le persone possono cambiare. La vicenda ruota attorno a Rossana, 17 anni, allieva del professor Mario Prunas appassionata di corse motociclistiche e a Maurizio Bernardi, giovane autore in cerca di editore. Prunas aiuterà entrambi a realizzare i propri sogni. Quando l'anziano professore sarà rapito dai mafiosi, i due si sdebiteranno contribuendo a salvarlo. E il ragno Calatrava? Sarà lui a dare la stoccata finale che aprirà la strada al lieto fine. Un nuovo romanzo in cui il tocco comico e l'atmosfera surreale accompagnano la lettura in un viaggio alla ricerca della felicità. Una storia che fa ridere e commuovere, fra umorismo e malinconia, attraverso una galleria di personaggi tanto grotteschi quanto reali, mentre su tutto tesse la sua tela il ragno Calatrava..

giovedì 21 marzo 2019

LADY MAFIA di Pietro Favorito


LADY MAFIA
di Pietro Favorito

- Questa è la storia di Lady Mafia e dei suoi mille volti. È la storia del killer del Brenta, spietato sicario del nordest italiano. È la storia della Conegliana, la nipote del Pacchiano, il trevigiano capo di un impero economico fatto di riciclaggio e rifiuti tossici. È la storia dell'Angelo della Morte, tornato in Puglia per scalare i gradini della mafia foggiana e allearsi con la "Santissima Trinità". Ed è la storia, insieme, della fidanzata di Pierluigi, figlio di quel Calabrese ai vertici della malavita locale, della sexy Federica Neri, pericolosa seduttrice del commissario di polizia più inviso alla "Nuova Società", e di Veronica De Donato, l'amante segreta della bellissima Sabrina Morganti. Ma Lady Mafia è soprattutto una storia di vendetta. Sullo sfondo di una Foggia nascosta e umbratile, fatta di night-club e prostituzione, droga e gioco d'azzardo, Veronica ha solo una missione nella testa e nel cuore: infiltrarsi nelle mafie d'Italia per ritrovare Giacomo, il fratellino scomparso, e farla pagare personalmente agli assassini dei De Donato. Riuscirà una giovane donna a vincere lo scetticismo di un ambiente selvaggio e maschilista? Riuscirà Veronica a mettersi sulle tracce del branco di malviventi che dieci anni prima fece irruzione in casa sua per stuprarla e sterminare la sua famiglia? E riuscirà ad arrivare fino al Dottore, il misterioso mandante della strage?

mercoledì 20 marzo 2019

L'AGENDA IN PELLE di Sergio Scipioni


L'AGENDA IN PELLE
Evasori, escort e contrabbandieri
di Sergio Sipioni

- In un afoso pomeriggio di una domenica di luglio del 1980, il caldo appiccica la divisa addosso e in caserma sono di turno il maresciallo Speroni e il finanziere Careddu, detto Nòcciolo. Una visita inaspettata interrompe la monotonia del lavoro d'archivio. Una donna bellissima consegna a Speroni un'agenda in pelle dove il marito, affermato chirurgo estetico, annota i pagamenti che riscuote in nero. Gemma Stankovic vuole così vendicarsi dell'infedeltà del consorte. Inizia così l'indagine della Guardia di Finanza per dipanare l'intricato groviglio che si cela fra le righe di quei clandestini appunti. Fra Porto Ceresio, Milano e la Svizzera, con Speroni e Nòcciolo indagheranno il loro capitano, Alex Ponzi, e Il Cobra, aitante agente aggiunto. Dietro quel "nero" c'è ancor più nero. Indistricabile e contagioso. Solo ventisei anni dopo, in un'altrettanto torrida estate, anche le radici più profonde della vicenda saranno quasi completamente portate alla luce. Quasi. Perché il gorgo implacabile del male ha inghiottito per sempre l'ultimo oscuro pezzo di verità.

martedì 19 marzo 2019

IL NOME DEL VENTO di Patrick Rothfuss


IL NOME DEL VENTO
di Patrick Rothfuss

- La Pietra Miliare, una locanda come tante, nasconde un incredibile segreto. L'uomo che la gestisce, Kote, non è davvero il mite individuo che i suoi avventori conoscono. Sotto le sue umili spoglie si cela Kvothe, l'eroe che ha fatto nascere centinaia di leggende. Il locandiere ha attirato su di sé l'attenzione di uno storico, che dopo un lungo viaggio non privo di pericoli e avventure riesce a raggiungerlo e convincerlo a narrare la sua vera storia. Il nostro eroe muove i suoi primi passi a bordo dei carri degli Edema Ruh, un popolo di attori, musicisti e saltimbanchi itineranti che, nonostante le malevole credenze popolari, si rifanno a ideali nobili e tengono in gran conto arte e cultura. Kvothe riceve i primi insegnamenti dall'arcanista Abenthy, e viene poi ammesso all'Accademia, culla del sapere e della conoscenza. Qui egli apprenderà diverse discipline, stringerà salde amicizie e sentirà i primi palpiti dell'amore, ma dovrà anche fare i conti con l'ostilità di alcuni maestri, l'invidia di altri studenti e l'assoluta povertà; vivrà esperienze rischiose e incredibili che lo aiuteranno a maturare e lo porteranno a diventare il potentissimo mago, l'abile ladro, il maestro di musica e lo spietato assassino di cui parlano le leggende.

lunedì 18 marzo 2019

LA NOSTRA CASA E' IN FIAMME di Greta Thunberg


LA NOSTRA CASA E' IN FIAMME
La nostra battaglia 
contro il cambiamento climatico
di Greta Thunberg, Svante Thunberg,
Beata Erniman e Malena Erniman

«Ci troviamo di fronte a una catastrofe. Voglio che proviate la paura che provo io ogni giorno. Voglio che agiate come fareste in una situazione di crisi. Come se la vostra casa fosse in fiamme. Perché è quello che sta succedendo.» Greta Thunberg ha parlato chiaro ai grandi del mondo e ha iniziato così la sua battaglia contro il cambiamento climatico, convinta che «nessuno è troppo piccolo per fare la differenza». Lo “sciopero della scuola per il clima” di una solitaria e giovanissima studentessa davanti al parlamento svedese è diventato un messaggio globale che ha coinvolto in tutta Europa centinaia di migliaia di ragazzi che seguono il suo esempio in occasione dei #Fridaysforfuture. Greta ha dato inizio a una rivoluzione che non pare destinata a fermarsi, una battaglia da combattere per un futuro sottratto alle nuove generazioni al ritmo furioso dei 100 milioni di barili di petrolio consumati ogni giorno. La nostra casa è in fiamme è la storia di Greta, dei suoi genitori e di sua sorella Beata, che come lei soffre della sindrome di Asperger. È il racconto delle grandi difficoltà di una famiglia svedese che si è trovata ad affrontare una crisi imminente, quella che ha travolto il nostro pianeta. È la presa di coscienza di come sia urgente agire ora, quando nove milioni di persone ogni anno muoiono per l’inquinamento. È il «grido d’aiuto» di una ragazzina che ha convinto la famiglia a cambiare vita e ora sta cercando di convincere il mondo intero.

domenica 17 marzo 2019

IL VILLAGGIO DEL LIBRO

- Saint-pierre-de-clages è il "Villaggio del Libro" della Svizzera: le librerie non mancano, ad agosto vi si tiene un Festival letterario di richiamo e ogni settimana c’è il "Sabato del Libro" con diversi incontri d'autore
L’ultima settimana di agosto nella piccola cittadina di Saint-Pierre-de-Clages, sul versante francofono delle Alpi svizzere, si svolge un festival letterario che ogni anno richiama circa un centinaio tra librai, autori, editori e antiquari, e oltre 15mila visitatori.
Saint-Pierre-de-Clages
Per questo pittoresco paesino di montagna quello del festival è certamente l’evento più importante dell’anno in quanto a visibilità e turismo, ma in realtà il borgo è piacevole da visitare in ogni periodo: ogni settimana si può partecipare al “sabato letterario“, una serie di incontri con scrittori affermati di lingua francese che leggono brani dalle proprie opere; oppure si può andare alla ricerca di libri rari, usati o edizioni nuove su ogni argomento in una delle dieci librerie storiche situate intorno alla piazza principale.
Saint-Pierre-de-Clages
Come riporta anche il sito EbookFriendly, l’importanza letteraria di questo paesino di montagna è ribadita dal fatto che dal 1990 il gruppo degli Amici di Saint-Pierre vi gestiscono l’unico “Villaggio del Libro” svizzero.
(fonte:ILLIBRAIO.IT)

SI FA PRESTO A DIRE ADRIATICO di Fulvio Ervas


SI FA PRESTO A DIRE ADRIATICO
di Fulvio Ervas

- Onde azzurre dell'Adriatico, calamari fritti e birra rossa; l'ispettore Stucky ha desiderio di distanza. In sella alla sua Morini, ricama la costa croata, negli occhi isole di sughero, cocci di terre frantumate. Lungo la strada un guizzo, occhiali nerissimi, perla all'orecchio: ah, le donne. Certe donne. Lei si chiama Ajda e lo scorta in un campeggio naturista; se ne va con la promessa di tornare. Senza costume, è più facile abbandonarsi ai racconti che si scambiano i corpi, seguire i balzi sulla sabbia di Argo, il cane salsiccio, l'animale più fiducioso che ci sia. Contemplando paradisi di curve senza silicone, Stucky aspetta il ritorno della bella. Sarebbe tutto perfetto, ma non dura: anche il sole di Croazia ha la sua ombra. Un delitto irrompe nel suo sogno di vacanza. La corda appesa alla trave delle docce è incrostata di sabbia, di salsedine. Sa di mare aperto, vele al vento, scorribande notturne. Ante Latinski, il commissario incaricato delle indagini, ha scritta sulla faccia la malinconia di Vukovar. Non lo vuole tra i piedi, questo poliziotto italiano. Il morto è un Boscolo, però, e aveva la parlata di Chioggia. Com'è finito a farsi impiccare sul lato B dell'Adriatico? Stucky non ce la fa, a tirarsi indietro. Ispettore clandestino in terra straniera, rivolta cameriere, nudiste triestine, motoscafi troppo veloci. Senza distintivo, è più facile tuffarsi anima e corpo in questa storia di pesca abusiva, documenti che scottano, arrembaggi, tradimenti.

IL PIANETA NUOVO di Oliver Morton


IL PIANETA NUOVO
Come la tecnologia trasformerà il mondo
di Oliver Morton

- Una flotta di aerei che raggiunge la stratosfera per formare un «velo» di solfati intorno al mondo e riflettere la luce del sole. Navi fabbrica-nubi che seminano nuclei di condensazione sopra gli oceani per ispessire e imbiancare le nuvole, rendendole più riflettenti. Fertilizzanti a base di ferro sparsi nei mari per rinfoltire la presenza di alghe avide di anidride carbonica. Speciali «lenzuola» plastiche che ricoprono i ghiacciai a rischio di scioglimento e i deserti troppo caldi. Tecniche per catturare l'anidride carbonica emessa dagli impianti a energia fossile e immagazzinarla sotto terra. È la geoingegneria climatica: non è fantascienza, ma una possibilità concreta. Che forse si rivelerà inevitabile. I rischi del cambiamento climatico sono accertati e potenzialmente catastrofici, ma gli sforzi per ridurre le emissioni di anidride carbonica nell'atmosfera faticano a produrre risultati, o anche solo a essere avviati. La riconversione da un modello di sviluppo alimentato dai combustibili fossili a una società fondata sulle energie rinnovabili sta incontrando forti ostacoli politici, economici e tecnici: ecco perché bisogna rivolgersi alla geoingegneria, non come alternativa salvifica, ma come opzione complementare. In questo libro Oliver Morton, con sensibilità e appassionata competenza, esamina i pro e i contro, i dubbi e le certezze scientifiche, i dilemmi morali e sociali di tale opportunità. Intervenire in modo così deliberato e diretto sul clima globale è un'ipotesi che spaventa molti. Ma è da secoli che gli esseri umani interferiscono più o meno involontariamente con gli equilibri del pianeta che li ospita: le trasformazioni subite dai mari, dai venti, dai suoli, dai grandi cicli dell'azoto e del carbonio sono molto maggiori di quanto si pensi. E allora perché rinunciare al tentativo di sfruttare le grandi conquiste della scienza e della tecnologia per un'azione volontaria, volta a ristabilire un migliore equilibrio tra il mondo umano e il sistema Terra? "Il pianeta nuovo" non descrive un pianeta ideale, ma un futuro prossimo in cui l'ingegno umano sarà chiamato a prendersi cura del pianeta.

sabato 16 marzo 2019

I DIMENTICATI di Emmanuele Ettore Vercillo


I DIMENTICATI
di Emmanuele Ettore Vercillo

- Un’oscura maledizione affligge le terre di Saphenet. I suoi abitanti, ormai da secoli, spariscono nel nulla, senza lasciare alcuna traccia. Le sue città si sono svuotate della loro vita. Nessuno solca più i suoi mari con possenti navi e tutto ciò che rimane è la desolazione di una terra vuota. I pochi abitanti di questa terra abbandonata vengono detti Dimenticati: condannati a vivere in un mondo sempre più vuoto, costretti a trascinarsi fra i resti di quella che era, un tempo, una fiorente civiltà. Rodrick è uno di loro, pronto ad intraprendere un lungo viaggio che lo porterà a scoprire una storia sopita fra le nebbie del tempo, affrontando l’angosciante realtà di ciò che è sopravvissuto.

RATBOY - LA RIVISTA PER UOMINI SOLI di Leo Ortolani


RATBOY
La rivista per uomini soli
di Leo Ortolani

- Afflitto dalla solitudine canina, condizione a cui è abituato da sempre, Rat-Man partecipa a una prestigiosa manifestazione di cosplay per trovare la sua anima gemella. In mezzo a tante elfe, Vedove Nere e bellezze che indossano pochi ma importanti capi di abbigliamento tipo i guanti, incontrerà qualcuna che lo farà sognare a occhi aperti. Un indizio: non è Cinzia, anche se è meglio tenere gli occhi aperti anche con lei. Avventura, Azione e Atette in una storia che vi farà scoprire... sotto il costume, niente!

mercoledì 13 marzo 2019

ANDARE ALTROVE di Cristina Balma Tivola


ANDARE ALTROVE
di Cristina Balma Tivola

- Quando si viaggia rifiutando l’offerta dei villaggi turistici uguali dappertutto, la curiosità del vedere e del vivere esperienze e contesti diversi da quelli di partenza dà origine ad una variegata gamma di situazioni, sensazioni e pensieri: la resistenza e la creatività che emergono in noi al momento del bisogno quasi sorprendendoci, la solitudine così come l’intensa solidarietà con compagni casuali e sconosciuti di percorso, lo straniamento eppure, al contempo, la percezione di luoghi ignoti come “casa”.Quando vado altrove, con zaino e scarponcini, senza sapere bene dove dormirò, cosa mangerò, chi incontrerò, come si svolgerà la mia giornata e cosa mi porterà, sono veramente felice. Quando vado altrove è come se i pezzi faticosi di me, che hanno origine nel mio passato e condizionano il mio futuro quando sono ferma, si dissolvessero magicamente.

martedì 12 marzo 2019

IN AETERNUM di Anna Chillon


IN AETERNUM
di Anna Chillon

- RACCONTO -
Parigi, 1957. Michelle è pronta ad attuare il suo piccolo colpo di scena per smascherare il tenebroso pianista che si esibisce al teatro Opéra National. A nulla servirà tentare di nascondergli la sua più grande debolezza, sarà semplice leggerle nel cuore e nell’animo e sarà lui stesso a decidere la sua sorte, il castigo e la ricompensa. 
Una sinfonia che il pianista ha intenzione di suonare fino all’ultima nota.

lunedì 11 marzo 2019

OGNI MALEDETTO LUNEDI' SU DUE - Zerocalcare


OGNI MALEDETTO LUNEDI' SU DUE
Zerocalcare

- Quasi due anni di blog. Il manifesto di una generazione raccontato attraverso le sfaccettate manifestazioni della coscienza, della morale e della cultura di Zerocalcare, che vanno dall'immancabile armadillo a un'infinità di icone dell'animazione, della TV, della cultura pop a cavallo tra anni Ottanta e Novanta. Corredato da quasi cinquanta pagine di materiale inedito a colori, "Ogni maledetto lunedì su due" documenta in maniera onesta, divertita e spietata la perdita delle illusioni e il bisogno di protrarre il più possibile il tempo in cui ci si può dire responsabili, senza ammettere di essere adulti.

domenica 10 marzo 2019

AL POSTO DEL CUORE di Pierluigi Ronchi


AL POSTO DEL CUORE
Poesie d'amore e suoi dintorni
di Pierluigi Ronchi

"Ogni volta che ti ci imbatti, che sia tra un uomo ed una donna o tra una mamma e un figlio, che sia tu a provarlo o ad esserne l'oggetto, che tu possa toccarlo o soltanto scorgerlo da lontano, che si nasconda o si manifesti alla luce del sole, fermati a contemplarlo, l'amore, perché è sempre di una bellezza accecante". C'è tutta la vita nelle poesie di Pierluigi Ronchi, una vita che gira attorno al "mistero donna". Avvicinarsi a tale mistero fino a toccarlo, contemplarlo, provare a comprenderlo, è un'esperienza irrinunciabile: a volte anche sofferta e dolorosa, ma sempre esaltante, perché è la chiave di accesso ad un mondo di sentimenti e di sensazioni unico, dove la vita stessa può essere assaporata e vissuta gustandone il sapore fino in fondo.

LA DITTATURA DELL'INVERNO di Valeria Ancione


LA DITTATURA DELL'INVERNO
di Valeria  Ancione

"Tu sei fatta per correre e ogni tanto fermarti a prendere fiato" dice a Nina suo marito Michele, che la conosce bene, la ama e con lei ha avuto cinque bellissimi figli e aperto una piccola catena di librerie. Nina è così, una donna che corre, come e più di tutte, tra la famiglia multicolore cui ha dato vita e la famiglia allargata dei clienti, che nella Tana di Michele, la libreria più speciale, possono anche gustare le sue crostate squisite e il suo tè profumato. Ma Nina ha freddo, perché è sopraggiunto l'inverno, con gli abiti pesanti, gli impegni a ogni ora, la negazione della luce, che induce al nascondimento, al proibito... L'inverno è una dittatura che la attanaglia, le accende il desiderio del sole sulla pelle, di una libertà dai molti ruoli che tutti si aspettano che lei interpreti senza sbavature. È così che Nina va in piscina a nuotare, solo l'acqua intorno come in uno scampolo d'estate. E lì conosce Eva: nemmeno trent'anni, un corpo vibrante, occhi affamati di felicità. Eva è coraggiosa e originale, è dolce e capisce tutto al volo. È una donna, non c'è nulla di male a diventarne amica, a vedersi nei ritagli di tempo... Fino a che un sentimento immenso, imprevisto e imprevedibile, sorge tra loro con la forza di un'onda che non si può arginare. E mentre l'inverno porta con sé molti altri turbamenti, tanti incontri che la fanno sentire viva e insieme mettono in discussione ogni equilibrio, Nina cerca di guardarsi dentro, di capire che cosa vuole davvero...

UN INDOVINO MI DISSE di Tiziano Terzani


UN INDOVINO MI DISSE
di Tiziano Terzani

- Nel 1976 un indovino cinese avverte Tiziano Terzani, corrispondente dello "Spiegel" dall'Asia: "Attento. Nel 1993 corri un gran rischio di morire. In quell'anno non volare mai". Nel 1992 Terzani si sente stanco, dubbioso sul senso del suo lavoro. Gli torna in mente quella profezia e la vede come un'occasione per guardare il mondo con occhi nuovi. Decide di non prendere aerei per un anno, senza rinunciare al suo mestiere. Il risultato di quell'esperienza è un libro che è insieme romanzo d'avventura, autobiografia, racconto di viaggio e reportage.

sabato 9 marzo 2019

SHAKESPEARE NON L'HA MAI FATTO di Charles Bukowski


SHAKESPEARE NON L'HA MAI FATTO
di Charles Bukowski

- Scritto nel 1979, "Shakespeare non l'ha mai fatto" è il resoconto del viaggio che lo scrittore e la sua compagna Linda Lee intraprendono in Europa. Rivediamo Parigi e Nizza con gli occhi di Bukowski, gonfi per il poco sonno e frequentemente di malumore per le continue sbronze, ma soprattutto la provincia tedesca che gli aveva dato i natali. Non certo nelle loro caratteristiche geografiche bensì in quelle umane: gli amici artisti, i parenti di Linda, il vecchio zio tedesco e l'accoglienza di un pubblico che ama i suoi scritti nonostante l'autore continui a eccedere in comportamenti fuori dalla norma, persino scorbutici. Un diario di viaggio, dunque, ma soprattutto una serie di aneddoti, di storie di vita, in cui il grande scrittore continua a sorprenderci con le sue genuine quanto maledette rivelazioni sul senso dell'esistenza, la morte e l'amicizia. Il viaggio si srotola tra reading, presentazioni televisive e cene nel corso delle quali Bukowski non fa proprio nulla per conquistare il suo pubblico. Ma in questo sta la sua forza e originalità: presentarsi al mondo semplicemente per quello che è, senza nascondere le proprie umane debolezze, scrivendo alla fine un inedito viaggio sentimentale, composto di poesie e appunti di vita vera.

MARATHON di Andrea Frediani


MARATHON 
La battaglia che ha cambiato la storia
di Andrea Frediani

- 480 a.C. La flotta greca, ancorata di fronte al Capo Artemisio, a pochi chilometri in linea d'aria dalle Termopili, spia con attenzione i movimenti delle navi persiane. La tensione è alta tra l'equipaggio: si attende con ansia l'esito dello scontro tra gli uomini del gran re Serse e quelli del sovrano spartano Leonida. Il poeta Eschilo, in servizio su una nave come oplita, riceve la visita di una donna bella e misteriosa: un'esule ateniese che gli ricorderà la storia della battaglia di Maratona, svoltasi un decennio prima. Una battaglia che il poeta conosce bene perché vi ha partecipato e perché su quel campo ha visto morire suo fratello. Così le memorie dei due interlocutori s'intrecciano, ricostruendo nei particolari il primo combattimento campale tra greci e persiani, ma soprattutto quel che accadde subito dopo, quando gli araldi dovettero correre fino ad Atene per comunicare la vittoria greca, prima che i sostenitori dei persiani aprissero le porte della città agli invasori. Andrea Frediani, con una prosa serrata e coinvolgente, ricostruisce una delle battaglie più importanti della storia, riportandone in vita i protagonisti. Un romanzo narrato in presa diretta, come la cronaca di una gara nella quale i partecipanti si contendono il premio più ambito: l'amore di una donna.

giovedì 7 marzo 2019

LOVING DONOVAN di Anne Went e Mari Thorn


LOVING DONOVAN
di Anne Went e Mari Thorn


-Sei insistente! 
-Il mio curriculum preferisce l'espressione: 'professionale', signore.
-Sei esasperante! 
-Faccio solo tesoro degli insegnamenti ricevuti, signore.
-Sei una maledizione! 
-Evidentemente hanno ritenuto gliene occorresse una, signore. 

Cliff Brewster è il giovane e geniale erede di una famiglia dal recente passato nobiliare. Ha una mente brillante che lo ha fatto spiccare nel mondo degli affari e una ancor più brillante predisposizione a godersi la vita. 
Un mix esplosivo. Una preoccupazione non da poco per sua nonna, la temibile Lady Brewster. Come impedire che Cliff disperda il suo potenziale? Semplice, ponendogli accanto un 'tutor' che ne regoli l'esistenza. E chi meglio di un maggiordomo? Ma siamo nel terzo millennio e le donne hanno ormai conquistato ruoli che una volta erano appannaggio dei soli uomini. Così Lady Brewster ingaggia non IL, ma LA migliore "butler" d'Inghilterra. 
Ferrea e inflessibile, anche se dotata di una dolcezza nascosta, Greta Donovan avrà il non facile compito di contenere gli eccessi del giovane Brewster e Cliff ricambierà facendo di tutto per liberarsi di lei.
Persino Teddy, Charlie e Susan, gli inseparabili amici di Cliff, non riusciranno ad evitare di affezionarsi a Don, e quando lui scoprirà di poter essere migliore grazie al suo instancabile sostegno, sarà la fine per il loro strano rapporto di lavoro.
Don è spiazzata: può un datore di lavoro, diventato un amico, trasformarsi in qualcosa di più? 
E Cliff accetterà di cambiare? A che prezzo? 
Greta si rifiuta anche solo di pensarlo e Cliff dovrà dimostrarle di essere cambiato, ma la cocciutaggine di una temibile lady darà ad entrambi un'ultima e definitiva opportunità e alla fine... LOVING DONOVAN!