mercoledì 31 marzo 2021

Per come ti guardo ti ho già detto troppo

 

Per come ti guardo 
ti ho già detto troppo
POESIE PER I TUOI OCCHI
di Francesco Piscitelli

- Lo sappiamo tutti che gli occhi sono lo specchio dell'anima. Il poeta pensa che a volte una persona non ti cambi la vita, ma gli occhi. Gli occhi hanno questo gran potere, essi non mentono mai ma rivelano sempre tutto. Perché si, gli occhi non hanno lingua ma parlano eccome. Audrey Hepburn diceva “La bellezza di una donna si deve percepire dai suoi occhi, perché quella è la porta del suo cuore, il posto nel quale risiede l'amore.” Con questa raccolta entrerete nella parte più intima del poeta e scaverete fino in fondo, fino alla parte più toccante e preziosa di ciascuna persona; perché in realtà il poeta descrive la sua condizione ma si tratta di una condizione che accomuna tutti gli uomini. La poesia è un genere che da sempre mi colpisce; penso sia difficile comporlo e il suo scopo principale è far emozionare ad ogni singolo verso. Penso che Francesco ci sia riuscito. Le poesie sono molto belle e significative. Ho letto questa raccolta tutta d'un fiato, mi ha colpito particolarmente la scrittura, è vera, profonda, intensa e particolare. Lo stile l’ho trovato interessantissimo. Hanno una forma molto varia: alcune sono molto brevi formate da pochi versi, altre ancora più lunghe: ma il bello è che un solo verso può significare tutto. Si tratta di un libro cronologico, è diviso in sezioni e porta contenuti dei suoi precedenti libri. Le varie parti sono: Nessun Punto In Comune; Armonia e Caos; Raptus; Ghirigori. Ho adorato particolarmente la prima parte e la seconda perché brevissimi versi o addirittura solo un parola, dice tanto. Complimenti di cuore. -sfogliarsi
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martedì 30 marzo 2021

DUE MINUTI A MEZZANOTTE

 

DUE MINUTI A MEZZANOTTE
di Mario Di Vito

- Francesco Santacaterina, commissario di polizia per caso, pensa che non possa capitare nulla di eccezionale a San Benedetto del Tronto. Tuttavia una notte viene trovato il cadavere di un giovane neofascista davanti a un centro di preghiera islamico. Il commissario sarà chiamato a scoprire la verità sul delitto. Sullo sfondo le tensioni sociali esplodono e la propaganda politica imperversa approfittando delle implicazioni del caso e rendendo la situazione sempre più complicata. Santacaterina, insieme ai due ispettori Baldi e Costantini, con l’aiuto di un informatore e di una magistrata amica-nemica, si troverà ad affrontare una vicenda in cui ogni male viene per nuocere. Non c’è redenzione né coraggio, ma solo errori e debolezze, mentre il tempo scorre veloce. Aspettando la mezzanotte: la fine di tutte le cose.

lunedì 29 marzo 2021

Lunedì d'Autore

 

ARSENIO SIANI

Nato a Sarno in provincia di Salerno il 29/09/1982. 

Laureato in giurisprudenza, ha poi iniziato un percorso interiore tramite la scrittura che lo ha portato a scrivere il suo primo romanzo nel 2013, “Roba degli altri mondi”.

Scrive anche racconti con cui partecipa a diversi concorsi letterari, ottenendo riconoscimenti e segnalazioni.


Nel novembre 2013 il suo racconto “Calzini” si classifica al primo posto nella sezione “Racconti” alla decima edizione del “Cahieurs du trosky Cafè”. Nel 2014 “Roba degli altri mondi” riceve la menzione d’onore da parte della giuria al concorso letterario “Penna d’autore” e nel luglio dello stesso anno la sua raccolta di racconti “Ogni cosa è connessa” viene segnalata al concorso letterario “Narrando per passione”.

Nel 2015 pubblica, sempre per i tipi di Officine Editoriali, “Il prezzo della conoscenza”, secondo volume della trilogia “I Maestri”. Nel 2016 diventa docente per corsi di scrittura creativa presso l’Università popolare di Siena, dove vive da 12 anni.

Da questa esperienza è nata la decisione di scrivere un manuale in cui riversare per scritto il contenuto delle lezioni del corso, chiamato “Corso di scrittura creativa: la grammatica dell’anima”, pubblicato nell’aprile 2017.


La grammatica dell’anima è diventato un metodo di scrittura, uno strumento per trarre ispirazione, un espediente narrativo, un blog in cui pubblicare lezioni di scrittura creativa e articoli di psicologia e infine un romanzo.

STORIA DELLA MIA GENTE

 

STORIA DELLA MIA GENTE
di Edoardo Nesi

"Il rumore di una tessitura ti fa socchiudere gli occhi e sorridere, come quando si corre mentre nevica. Il rumore della tessitura non si ferma mai, ed è il canto più antico della nostra città, e ai bambini pratesi fa da ninna nanna". "Storia della mia gente" racconta dell'illusione perduta del benessere diffuso in Italia. Di come sia potuto accadere che i successi della nostra vitalissima piccola industria di provincia, pur capitanata da personaggi incolti e ruspanti sempre sbeffeggiati dal miglior cinema e dalla miglior letteratura, appaiano oggi poco più di un ricordo lontano. Oggi che, sullo sfondo di una decadenza economica forse ormai inevitabile, ai posti di comando si agitano mezze figure d'economisti ispirate solo dall'arroganza intellettuale e politici tremebondi di ogni schieramento, poco più che aspiranti stregoni alle prese con l'immane tornado della globalizzazione. Edoardo Nesi torna con un libro avvincente e appassionato, a metà tra il romanzo e il saggio, l'autobiografia e il trattato economico, e ci racconta, dal centro dell'uragano globale, la sua Prato invasa dai cinesi, cosa si prova a diventare parte della prima generazione di italiani che, da secoli, si ritroveranno a essere più poveri dei propri genitori.

domenica 28 marzo 2021

VERNISSAGE

 

VERNISSAGE
L'intimità di un quadro
di Maria Cristina Buoso

- Livia Mexico, bellissima e famosa pittrice, compare a Treviso. Le sue opere emanano una forte sensualità. Colori brillanti e pregni di mistero, così come la sua vita.Ginevra Lorenzi, giovane ispettore capo della questura di Treviso, è incaricata di occuparsi della sparizione di un noto gallerista della città.Ma è davvero solo una sparizione?Il caso s’infittisce quando scompaiono altre persone e appaiono gl’inquietanti quadri di Livia.Arte, sesso e mistero sono il file rouge di questo appassionante thriller.

CONFESSIONI DAL PASSATO

 

CONFESSIONI DAL PASSATO
di Serena McLeen

- Leonard Ross abita a New York con la moglie e gestisce da anni il negozio d’antiquariato che ha ereditato dalla famiglia. La sua vita scorre tranquilla ma all'improvviso viene turbata dalla comparsa di un’anziana signora che gli consegna frettolosamente una vecchia scatola. Pochi giorni dopo, gli vengono recapitati altri oggetti e lui comincia a insospettirsi. Leonard non li ha mai visti e non vi riconosce nulla di familiare. Perché sono stati dati proprio a lui? Che sia una messinscena per venderglieli? Qualche settimana più tardi, riceve uno strano invito: l’anziana signora desidera incontrarlo per rivelargli tutta la verità. L’antiquario accetta e lei comincia a raccontare. Una storia nella storia…Le sue parole lo portano indietro nel tempo, durante la Seconda Guerra Mondiale, e lo conducono oltreoceano, a Venezia, dove ebbe luogo una storia di grande amicizia tra due bambine, una americana e una ebrea. Il loro legame si fece sempre più forte e non venne spezzato nemmeno dal fascismo e dalle leggi razziali. E quando diventò pericoloso anche il semplice incontrarsi per chiacchierare, le due ormai giovani donne idearono uno stratagemma per continuare a comunicare e confidarsi. Una profonda amicizia segnata però da terribili tragedie e atroci segreti… che ora quell'anziana signora vuole rivelare a Leonard.Lui continua a non capire. Non è mai stato a Venezia, non ha parenti italiani e quella storia si svolse addirittura prima che lui nascesse. Come può riguardarlo? E invece, attraverso il doloroso racconto dell’anziana, il filo del passato si riannoda al presente… Quella lontana vicenda rimasta sepolta per quasi mezzo secolo lo riguarda da vicino… perché tutti i protagonisti sono parte di lui e della sua identità.Un romanzo affascinante dagli infiniti intrecci: passato e presente, dubbio e certezza, promessa e tradimento. Perché spesso la normalità è semplicemente una facciata che nasconde il peso opprimente di tremende tragedie e angoscianti segreti.

I DIARI FASCIOCOMUNISTI

 

I DIARI FASCIOCOMUNISTI
di Arsenio Siani

- Due omicidi. Due diari. Uno fascista e uno comunista. Così si apre il caso e il brigadiere Lorenzoni cercherà in tutti i modi di risolverlo, in un clima di intrighi e verità nascoste: «E ciò che avvenne quel 27 marzo di due anni prima rientrava tra gli eventi che smuovono le coscienze, fino a far tremare per il senso di colpa che colpisce a ondate come un mare in tempesta». 

HYGGE


 

HYGGE
Dalla Filosofia Danese 
Il Manuale per la Felicità
di Adele Graf


- Nonostante non ti fermi un attimo per migliorare la tua vita, non ti senti realmente felice?

A volte ti sembra che la tua vita sia una corsa senza un fine o un significato?

Ti senti stressato e vivi le giornate come se avessi sempre qualcuno con il fiato sul collo?


Forse è il momento di fermarsi un attimo. Sappi che la soluzione esiste: questo libro è il manuale completo per iniziare a vivere in armonia con te stesso e l’ambiente che ti circonda attraverso il metodo hygge.


Devi sapere che l’hygge è la filosofia di vita adottata dal popolo danese che ha permesso di dimostrare la loro predisposizione alla felicità. Nei paesi nordici, freddi e bui per gran parte dell’anno, gli abitanti hanno sviluppato un modo di vivere che coltivi il calore domestico. I benefici che ne sono derivati sono stati talmente potenti da incuriosire le persone da tutto il mondo ad adottare questa filosofia della felicità.

 

In questo manuale troverai TUTTE le informazioni di cui hai bisogno per dare una svolta alle tue giornate con il metodo hygge.


Ecco un assaggio di ciò che scoprirai:

·         Il significato profondo di Hygge e il suo punto di forza

·         I segreti per aiutarti a vivere Hygge

·         Le buone abitudini da coltivare

·         L’atmosfera hygge con l’arredamento

·         Come vivere l’hygge durante le stagioni

·         Idee laboratoriali per creare insieme o da soli degli oggetti rilassanti e piacevoli.

… e ciò che non troverai in nessun altra guida: la cucina hygge!


Quanto è bello sentirsi al sicuro, rilassarsi completamente e lasciarsi andare? Se ad oggi non ci riesci come vorresti, probabilmente è perché le tue difese sono sempre sull’attenti: lo stress è il peggior nemico della salute.


Prima che sia troppo tardi è meglio correre ai ripari.


Hai la possibilità di migliorare fin da subito le tue giornate oppure continuare a farti scivolare via dalle mani l’unica cosa che nessuno potrà mai ridarti indietro: il tuo tempo.




sabato 27 marzo 2021

IL VIAGGIATORE NOTTURNO

 

IL VIAGGIATORE NOTTURNO
di Maurizio Maggiani

‟Il centro dell'Universo è rigurgito della Terra rappreso in purissimo cristallo. L'Hoggar. Semplicità.” Uno studioso delle migrazioni animali siede sul colle dell'Asekrem, contempla un tramonto stordito di colori e attende il passaggio delle rondini. In quel deserto – povero, essenziale, nudo – si avverte la prossimità alla nuda, utile bellezza dell'esistere, come forse l'aveva sentita il monaco francese – tutti lo ricordano ancora come ‟le père” – che in quegli stessi luoghi ha lasciato traccia di sé, del suo apostolato, della sua ascesi. In attesa delle rondini il nostro irundologo ha modo di cogliere l'agile sapienza del suo accompagnatore Jibril, di ascoltare il dimah Tighritz, astuto poeta viaggiante, di consumare amore dolcemente mercenario con la berbera Jashmina, di sentire la fastidiosa incongruenza di una giornalista, Marguerite, arrivata per un servizio sul popolo dei tagil. Ma soprattutto, di fronte all'essenzialità del centro dell'Universo, di fronte alla mite saggezza dei tagil egli misura la distanza dal mondo, dal mondo che altrove collassa nello spaventoso disordine della guerra. E così racconta a Jibril altre storie di erranze e migrazioni: dell'orsa Amapola sorpresa nelle foreste della Carnia, dell'armeno Zingirian incontrato nel suo cammino verso la Bosnia, verso la guerra, del principe polacco Péotocky, del popolo dei kubacy, e soprattutto della donna che cammina lungo le strade del mondo con la sua sporta di plastica in mano, di Perfetta che è quella donna raminga ma è anche la donna di cui l'orsa Amapola ha leccato il sangue, e infine dell'assedio della città di Tulsa. Storia dentro la storia, storia orale – antica e modernissima – che letteralmente migra di bocca in bocca, come un racconto narrato intorno al fuoco, Il viaggiatore notturno è un romanzo sulla pietà che l'uomo ha da rendere all'uomo. È un volo, un volo di rondine sulla barbarie di un secolo che non è ancora finito.

Tutto è in frantumi e danza

 

Tutto è in frantumi e danza
di Guido Maria Brera 
e Edoardo Nesi

-Ricordi quando vivevi nel migliore dei mondi possibili, e non te ne accorgevi neanche? Quando eri certo che il futuro sarebbe stato migliore del presente. Quando sapevi che i tuoi figli avrebbero trovato lavoro a un chilometro da casa. Quando potevi sognare senza sembrare un illuso. Quando dovevi sforzarti per accorgerti della disoccupazione. Quando il terrorismo sembrava un relitto del passato. Quando il concetto stesso di immigrazione pareva sul punto di perdere significato, perché stavamo per andare a vivere in un mondo unico, in cui le piccole aziende non chiudevano, le banche non fallivano, centinaia di migliaia di persone non perdevano il lavoro e non si moriva affogati pur di arrivare in Italia.

LE AFFACCIATE

 

LE AFFACCIATE
di Caterina Perali

- Dopo anni di lavoro totalizzante in un'importante società di eventi, Nina viene lasciata a casa. Disoccupata, cinica e piena di pregiudizi, circoscrive la vita entro i confini del suo condominio a ringhiera, mantenendo però una florida e fittizia routine tra chat e social network: più del senso di vuoto, è l'onta della disoccupazione a toglierle il sonno. Indolente, trascorre le giornate a osservare i condomini, punti di riferimento di un mondo intimo ma che sente lontano. Fin quando la sua attenzione si concentra su una vicina da sempre scostante, diventata improvvisamente perno silente e misterioso di un gineceo di tre anziane: la smilza, la leopardata e la forzuta. Cosa succede quando perdiamo le nostre certezze? Da dove si ricomincia? Soprattutto, è possibile fare a meno dei propri sbagli? Ironia, una buona dose di impertinenza, l'irruenza della vita: Caterina Perali sceglie con cura gli ingredienti e mette in tavola una storia di donne la cui forza e audacia non conoscono età.

SEMBRAVA BELLEZZA

 

SEMBRAVA BELLEZZA
di Teresa Ciabatti

- Ad accoglierci tra le pagine di questo romanzo è una donna, una scrittrice, che dopo essersi sentita ai margini per molti anni ha finalmente conosciuto il successo. Vive un tempo ruggente di riscatto, che cerca di tenersi stretto ma ogni giorno le sfugge un po' di più. Proprio come la figlia, che rifiuta di parlarle e si è trasferita lontano. Combattuta tra risentimento e sgomento per il tempo che si consuma la coglie Federica, la più cara amica del liceo, quando dopo trent'anni torna a cercarla. E riporta nel suo presente anche la sorella maggiore Livia – dea di bellezza sovrannaturale, modello irraggiungibile ai loro occhi di sedicenni sgraziate –, che in seguito a un incidente è rimasta prigioniera nella mente di un'eterna ragazza. Come accadeva da adolescenti, i pensieri tornano a specchiarsi, a respingersi e mescolarsi. La protagonista perlustra il passato alla ricerca di una verità, su se stessa e su Livia, e intanto cerca di riafferrare il bandolo della propria esistenza ammaccata: il lavoro, gli amori. Livia era e resta un mistero insondabile: miracolo di bellezza preservata nell'inconsapevolezza? O fenomeno da baraccone? Avvolti nelle spire di un'affabulazione ammaliante, seguiamo la protagonista in un viaggio che è insieme privato e generazionale, interiore e concreto. E mentre lei aspira a fermare l'attimo per non perdere la gloria, la sorte di Livia è lì a ricordare cosa può succedere se la giovinezza si cristallizza in un presente immobile: una diciottenne nel corpo di una cinquantenne, una farfalla incastrata nell'ambra. "Sembrava bellezza" è un romanzo sull'impietoso trascorrere del tempo, e su come nel ripercorrerlo si possano incontrare il perdono e la tenerezza, prima di tutto verso se stessi. Un romanzo di madri e di figlie, di amiche, in cui l'autrice mette in scena le relazioni, tra donne e non solo. Un romanzo animato da uno sguardo che innesca la miccia del reale e, senza risparmiare nessun veleno, comprende ogni umana debolezza.

INFERNO CAPITALE

 

INFERNO CAPITALE
di Massimo Lugli 
e Antonio Del Greco

- Roma. L'autrice di un noto programma della RAI viene brutalizzata e uccisa nel parco di Villa Ada e una serie di omicidi a sfondo sessuale gettano nel panico la capitale. È un caso difficilissimo per il vicequestore Angela Blasi, dirigente della sezione omicidi della Mobile, incalzata dai superiori e dalla stampa e alle prese con una realtà inimmaginabile. Promossa a funzionario dopo l'inchiesta sul Canaro della Magliana, si troverà ad affrontare un'indagine che la porterà a ripercorrere alcuni casi del passato, in apparenza senza alcun collegamento tra di loro: proprio per questo l'esito della vicenda sarà ancora più inaspettato. Antonio Del Greco e Massimo Lugli tratteggiano il quadro di una città oscura, notturna e violenta, in cui si muovono criminali, spacciatori, stupratori seriali e personaggi dalla doppia vita e dove il la legalità e la verità sono merci rare.

venerdì 26 marzo 2021

NOME IN CODICE: DIVA

 

NOME IN CODICE: 
DIVA
di Jason Matthews

- Nella Russia di Putin, Dominika Egorova è un agente speciale dei servizi segreti, addestrata come seduttrice. La sua missione è delicata e pericolosissima: agganciare con una 'honey trap' Nathaniel Nash, agente della CIA, e scoprire l'identità della talpa insediata ai vertici, che da quattordici anni passa informazioni sensibili agli americani facendo saltare la copertura degli infiltrati russi in America. Ma nel mondo dell'intelligence tutto è labile e opaco, soprattutto se l'incognita dell'attrazione arriva a confondere ulteriormente le carte. Dominika inizia così una doppia vita e un doppio gioco, in cui si mescolano la spirale di sospetti, il desiderio di vendetta, la disillusione, la dissimulazione.

giovedì 25 marzo 2021

MARIANI E LE FERITE DEL PASSATO

MARIANI 
LE FERITE DEL PASSATO
di Maria Masella

- È gennaio e Antonio Mariani è ancora in congedo per malattia a causa dell’incidente di novembre quando ha rischiato di morire travolto dal Cerusa esondato. Trascina le giornate nell’apatia, sente e patisce la freddezza della moglie Francesca, evita anche di girare per la città che ha sempre amato. Accetta quindi, con un senso di liberazione, la richiesta di sua madre Emma di andare a Nizza Monferrato per parlare con Giuditta, la figlia di Noemi, deceduta nell’inverno e amica di Emma dai tempi della guerra, quando una era staffetta partigiana e l’altra viveva nascosta perché ebrea. Noemi, prima di morire, aveva raccontato alla madre di Antonio come alcuni suoi parenti, i Pinto, poco prima della fine della guerra fossero stati individuati e quindi deportati. Un loro nipote, Samuele, aveva minacciato di vendicarsi sul responsabile della loro deportazione o sui suoi discendenti. Ora Emma ha bisogno dell’aiuto di Antonio, della sua esperienza di commissario di polizia, perché nelle alture di Bolzaneto sono stati barbaramente uccisi una giovane donna e il suo bambino: discendenti di chi aveva denunciato i Pinto. Quell’antica storia è collegata al duplice omicidio? Antonio ottiene di rientrare in servizio al più presto e chiede che gli venga affidata l’indagine… Forse riuscirà a ritrovare la lucidità e la voglia di andare avanti. Il lavoro è stato spesso la cura dei suoi mali.

mercoledì 24 marzo 2021

LA FELICITÀ IN BICICLETTA

LA  FELICITÀ IN BICICLETTA
di Stefano Pivato

«È dunque così che il ciclista incontra il mondo: dall'alto! Corre, corre a folle velocità senza toccare terra con i piedi, essere un ciclista è per lui qualcosa che significa quasi: sono il padrone del mondo» Thomas Bernhard Chi monta in sella a una bicicletta prova sentimenti di appagamento e pienezza: l'affrancamento dai limiti del corpo, l'ebbrezza della velocità e dell'indipendenza, la fuga dalle tristezze della vita. È così per i primi ciclisti, e poi sempre per ogni nuovo bambino che conquista la sua due ruote. «Sentivo di navigare nell'aria», ricordava un grande intellettuale come Ezio Raimondi. Ed è felicità per la donna, per la quale la bicicletta è strumento di emancipazione, così come per l'operaio di «Ladri di biciclette», che grazie alla bici può trovare lavoro. Oggi è anche la felicità della fuga dalla civiltà moderna, il sogno di un mondo lento a misura d'uomo. Poeti, scrittori, filosofi e gente comune hanno testimoniato la loro gratitudine per la bicicletta fonte di felicità: in questo libro, felice a sua volta, Pivato tesse il racconto di un inscalfibile amore collettivo per le due ruote.

martedì 23 marzo 2021

PRIMI AMORI

 

PRIMI AMORI
Uno, nessuno, centomila
di Umberta Telfener

- Il primo amore è un mito ormai tramontato oppure è ancora un momento denso di significato, anche per le nuove generazioni che sembrano fuggire dalle relazioni? Quanto è cambiato negli ultimi anni? A partire da queste domande, Umberta Telfener dispiega davanti ai nostri occhi il romanzo corale del primo amore in cui tutti siamo protagonisti, autori e spettatori. Attraversiamo, così, le storie che ci abitano: dalla letteratura alle serie televisive; le storie che nel bene o nel male abbiamo abitato e ci siamo raccontati, grazie alle tante testimonianze raccolte; la trama psicologica che fa di ogni primo amore un momento unico ma anche ripetibile - come nasce, le emozioni in gioco, il corpo, le scelte che lo attraversano, come e perché finisce. E se l'adagio recita che il primo amore non si scorda mai, oggi potremmo dire che i primi amori sono davvero tanti e resistono tenacemente ordinando e disordinando il nostro immaginario.

Come un'ombra in un quadro di Van Gogh

 

Come un ombra 
in un quadro di Van Gogh
di Manuela Buzzerra

- Elena è triste e angosciata a causa della recente morte del marito Brando, pittore di talento, ma povero; grazie a lei, gallerista d'arte appassionata, riesce ad ottenere il successo che merita. Brando, però, inizia a cambiare. A causa di una malattia diventa aggressivo: la schizofrenia paranoide lo porterà al suicidio. All'apertura del testamento, Elena scopre l'inverosimile: Brando le aveva nascosto una verità sconcertante. Tremendamente disperata, Elena inizia ad indagare: un'indagine dapprima introspettiva (stati d'animo, follia, passione) fino a scoprire una realtà che mai avrebbe immaginato. Un romanzo scritto con passione, delicatezza: in alcune parti, il libro si tinge di un colore particolare, il "thriller sentimentale", abilmente abbinato dall'autrice e mescolato con follia letteraria, così come un'ombra in un quadro di Van Gogh.


lunedì 22 marzo 2021

Lunedì d'Autore

 

MARZIA SICIGNANO

Ventitré anni, vive a Scafati, in provincia di Salerno, ed è una studentessa universitaria. Ha iniziato a pubblicare le sue poesie sulla sua pagina Instagram “Io, te e il mare”, da cui ha tratto il romanzo omonimo 



Bibliografia:

Io, te e l'amore (2018)

Aria (2019)

Ovunque sia, saremo insieme (2020)



NOSTALGIA

 

NOSTALGIA
di Ermanno Rea

- Felice Lasco torna a Napoli, nel rione Sanità, dopo quarantacinque anni trascorsi fra Medio Oriente e Africa. La madre sta morendo e lui la accudisce fino all'ultimo con tardiva ma amorosa pazienza. Poi, invece di tornare al Cairo dove lo aspetta l'amata compagna, Felice sembra obbedire al richiamo delle radici e di un destino, e resta. Resta perché in attesa dell'incontro fatale con Oreste, noto ormai come delinquente incallito. Felice racconta a un medico dell'ospedale San Gennaro dei Poveri e a don Luigi Rega, prete combattivo e maieuta, la sua storia. Ha diciassette anni, fiero della sua Gilera e della sua amicizia con Oreste Spasiano, detto Malommo, compagno di sortite per i vicoli e di piccoli scippi. Poi, imprevedibile, il delitto di un usuraio. Oreste gli sfonda la testa. Felice è agghiacciato, non tradisce l'amico ma si chiude in un silenzio pieno di angoscia finché uno zio non lo porta con sé a Beirut, dove comincia una nuova vita. Ora, dopo tanto tempo, Felice si espone alla sofferta bellezza della sua città, alla disperazione e anche al formicolare di speranze che agitano il Rione Sanità, illuminato dal testardo operare di don Rega. Come da copione, però, Oreste attende Felice perché in realtà alla Sanità il Male lavora anche contro la Storia. E non c'è riscatto veramente possibile.

domenica 21 marzo 2021

UN CALCIO AL MONDO

 

UN CALCIO AL MONDO
di Daniela Viglioli

- Alberto, per gli amici Scafino, è un giovane ladruncolo chiamato ad un salto di qualità nel mondo della malavita. Sarà un salto nel vuoto. Intorno a lui gravitano Emma, la sua ragazza prostituta; Riccardo, l’avvocato di famiglia ricca; Dante, il matto della città; il carcere e un mondo che non riuscirà a riconoscere più. Quando la vita è nuda di valori, di ideali e di progetti, per il nostro protagonista diventa complicato trovare una via d’uscita dignitosa.

VITE IMMAGINATE Storie di scrittori e scrittrici

 

VITE IMMAGINATE
Storie di scrittori e scrittrici
AA.VV.

- La prima opera pubblicata da Edizioni Cinque Terre con cui si inaugura la collana di testi inediti di autori italiani contemporanei è un’antologia di racconti curata da Andrea Tarabbia, vincitore del Premio Campiello 2019, e intitolata Vite immaginate: si tratta di un pugno di racconti brevi in cui alcuni grandi autori italiani di oggi – Michela Marzano, Viola Di Grado, Paolo Zardi, Michele Cocchi, Gianluca Morozzi, Alessandra Sarchi, Federica Manzon, Alberto Cavanna e Piero Colaprico – immaginano un momento della vita di uno scrittore o una scrittrice che amano particolarmente, da Mary Shelley a Paolo Volponi, da Sylvia Plath a Vladimir Nabokov, da Mark Twain a Virginia Woolf, da Percy B. Shelley a Giorgio Bocca fino a James Joyce.


DONNE AL FUTURO

 

DONNE AL FUTURO
AA. VV.

- Nella galleria di figure femminili rappresentative della vita e del ruolo delle donne nell'Italia contemporanea composta in più volumi dal gruppo di scrittrici di Controparola, questo nuovo libro è dedicato a una serie di ritratti di donne di oggi: donne che con il loro impegno contribuiscono alla società di domani e forse a renderla migliore. Sfilano così Ilaria Capua, Bebe Vio, Sara Gama capitana della nazionale di calcio femminile, Ilaria Cucchi, la regista Emma Dante, la street artist Alicè, così come le donne che si sono ribellate alle leggi della 'ndrangheta, l'astrofisica Marica Branchesi, la studiosa di economia dello sviluppo Eliana La Ferrara, e altre ancora, attive nell'arte e nella scienza, nella medicina, nell'accoglienza dei migranti, nell'educazione. Donne che danno forma al futuro. Autori: Cioni Paola, Di Caro Eliana, Gaglianone Paola, Lauricella Dina, Levi Lia, Maraini Dacia, Palazzoni Cristiana, Palieri Maria Serena, Papitto Valeria, Sancin Francesca, Sabbadini Linda Laura, di San Marzano Cristiana, Serri Mirella.

sabato 20 marzo 2021

LE SEGNATRICI

 

LE SEGNATRICI
di Emanuela Valentini

- Le cose che nascondiamo a noi stessi possono ucciderci. O salvarci. Il ritrovamento delle ossa di Claudia, bambina scomparsa ventidue anni fa, richiama a Borgo Cardo, nell'Appennino emiliano, Sara Romani, chirurgo oncologico di stanza a Bologna. Per lei il funerale è una pericolosa occasione di confronto con un passato da cui è fuggita appena ne ha avuto la possibilità. Al ritorno nella routine bolognese, il desiderio è quello di dimenticare. I segreti, gli amici d'infanzia rimasti inchiodati a una realtà carica di superstizioni e pregiudizi, le ossa di una compagna di giochi riemerse da un tempo lontano. Finché scompare un'altra bambina: Rebecca. Sara ha avuto giusto il tempo di conoscerla. Dopo il funerale Rebecca le ha curato una piccola ferita secondo l'antica tradizione della segnatura e adesso Sara è in debito con lei. Un legame che sa di promessa. Un filo rosso che unisce il passato di Sara, schiava della convinzione di dover salvare tutti, con un incubo appena riemerso dall'oblio. Mentre il paese si mobilita per ritrovare Rebecca, la donna è costretta a tornare. È l'inizio di una discesa negli inferi dell'Appennino, un viaggio doloroso nelle storie sepolte nel tempo attraverso strade, boschi, abitazioni e volti che lei aveva imparato a cancellare dalla memoria, e che ora diventano luoghi neri in cui cercare una bambina innocente. Quale oscuro mistero si cela dietro la secolare tradizione delle segnatrici? In una sfrenata corsa contro il tempo per scoprire chi ha rapito Rebecca e riuscire a salvarla prima che sia troppo tardi, Sara dovrà scendere a patti con una parte di sé messa a tacere ventidue anni prima. A costo di perdersi nel labirinto dei ricordi e non trovare più la via d'uscita.

UN'AMICA AL BUIO

 

UN'AMICA AL BUIO
di Pascal Ruter

- Victor ha dodici anni ed è un ragazzo sensibile, divertente e discretamente scansafatiche. Come suo papà, ha una grande passione per le vecchie automobili Panhard e per i Rolling Stones. Siccome ha rischiato di venire bocciato, adesso cerca di galleggiare a scuola dando prova di un po' di buona volontà che consiste per esempio nel leggere «I tre moschettieri» e imparare parole nuove sul dizionario. Per il resto passa le giornate collezionando dei 4, facendo sparire la carta igienica dai bagni delle ragazze e guardando il suo migliore amico, il geniale Haissam, giocare a scacchi con suo padre nella portineria della scuola. Ma la vita di Victor cambia per sempre il giorno in cui la sua vicina di banco, Marie-José, gli passa un foglietto con la soluzione di un problema. Per Victor, è decisamente un'ottima ragione per conoscere meglio questa ragazzina un po' seria e taciturna che gli siede accanto e per diventarne amico. E scopre così che non solo Marie-José è bravissima a scuola, ma è anche una violoncellista che avrebbe un grande futuro davanti a sé se non fosse che... una malattia agli occhi rischia di renderla cieca. I due ragazzi stringono un patto: lei aiuterà Victor a migliorare i suoi voti a scuola, e in cambio lui aiuterà Marie-José a nascondere a tutti la sua malattia fino alla fine dell'anno. Ma in realtà nessuna delle due cose è semplice e ci vorrà parecchia inventiva e parecchio coraggio da parte di entrambi. Età di lettura: da 12 anni.

DALL'ALTRA RIVA

 

DALL'ALTRA RIVA
di Emanuelle de Villepin

- Al funerale di suo padre, Nora non riconosce nessuno. Ma in fondo è normale: sono passati quarant'anni dall'ultima volta in cui aveva visto parenti e amici di un tempo lontanissimo che Nora ha cercato di dimenticare. Quarant'anni da quando è scappata dalla sua famiglia senza mai voltarsi indietro. Con una sola persona è rimasta in contatto per tutto quel tempo: sua sorella Apolline che con lei ha diviso il dolore dell'abbandono da parte della madre Nadège, donna bella e difficile che dopo aver recitato senza troppa convinzione il ruolo di madre e moglie perfetta era improvvisamente scomparsa, facendo precipitare il marito nella depressione. Durante la lettura del testamento il notaio consegnerà alle due sorelle un diario scritto dalla madre, col racconto di quel che le era successo dopo la fuga. Le figlie, sconvolte nello scoprire tante cose sul conto dei genitori, decidono di mettersi sulle tracce della donna. Un viaggio tra Francia e Toscana, tra presente e passato per chiudere un cerchio e scoprire che alcuni legami sono così intensi da sopravvivere a qualunque abbandono.

LA VITA DAVANTI A SÉ

 

LA VITA DAVANTI A SÉ 
di Romain Gary

- Eroe di guerra, diplomatico, cineasta, Romain Gary si suicidò il 3 dicembre 1980. La sua scomparsa fece scalpore ma il vero colpo di scena arrivò quando, pochi mesi dopo la morte, si scoprì che Gary ed Emile Ajar, autore del romanzo "La vita davanti a sé", erano in realtà la stessa persona. Il libro, che narra le vicende di Momo, ragazzo arabo nella banlieu di Belleville, figlio di nessuno, accudito da una vecchia prostituta ebrea, vinse il Goncourt inaugurando uno stile gergale da banlieu e da emigrazione, cantore di quella Francia multietnica che cominciava a cambiare il volto di Parigi.

AZZORRE

 

AZZORRE
di Cecilia M. Giampaoli

- L'8 febbraio del 1989 un aereo partito da Bergamo, con 144 persone a bordo, si schianta su una montagna delle isole Azzorre. Una bambina di sei anni perde il padre nel disastro. Venticinque anni dopo la stessa bambina decide di partire per l'arcipelago portoghese. “Azzorre “è il viaggio di quella bambina ormai donna. Un viaggio fatto di persone e luoghi, di testimonianze, ricordi, reticenze, incontri fortuiti e voluti; un viaggio privo di compatimenti, intrapreso nella speranza che possa esistere una verità di altra sostanza, a suo modo liberatoria. Una storia vera, narrata con una voce precisa e disarmante, che ha il passo del romanzo. L’autrice racconta di un viaggio decisivo, il suo, dando vita a una narrazione toccante e avvolgente.

LIKECRAZIA

 

LIKECRAZIA
Lo show della politica 
in tempo di pace e di coronavirus
di Daniele Capezzone

- Le guerre rappresentano da sempre uno spartiacque tra un «prima» e un «dopo». Da un lato le attività umane che decrescono in termini di importanza e dall'altro tendenze che subiscono un ingigantimento e una crescita esponenziale. Ed è esattamente ciò che il Coronavirus ha prodotto su un sistema informativo già dominato dall'emozione e dall'istantaneità. In tutto il mondo, da decenni, l'arena politica era stata potentemente trasformata: prima dalla televisione generalista, poi dai social network, e infine dal mix tra vecchi e nuovi media. L'informazione h24, mescolata con l'intrattenimento, ha travolto partiti, linguaggi, classi dirigenti. Da tempo, volenti o nolenti, siamo tutti dentro un immenso talent show, in una chiassosa e permanente diretta multimediale. Questo talent show perenne porta con sé evidenti rischi di superficialità e dilettantismo, con una propensione a votare per la persona con cui si vorrebbe bere un caffè, anziché per l'opzione politica più razionale. E agli eletti può mancare la forza di scegliere soluzioni difficili o programmi impopolari. Ma «è la democrazia, bellezza». Sbaglia un vecchio establishment presuntuoso e spocchioso, più propenso a giudicare il popolo che ad ascoltarlo, a capirlo, a comprenderlo. Questo è il gioco, questa è la nuova agorà e queste sono le sue regole. Daniele Capezzone, che ha conosciuto (e ha lasciato) la trincea della politica attiva, esplora il palco e il retropalco di questo «grande spettacolo» e lo presenta per quello che è, senza pregiudizi, in modo realista e disincantato, tra aneddoti e riflessioni politicamente scorrettissime. Provando a suggerire qualche trucco per proteggerci da tutte le armi di distrazione di massa.

giovedì 18 marzo 2021

TIFOSI

 

TIFOSI
Dal calcio alla politica, 
gli italiani sugli spalti
di Francesco Nardi

- Qualcosa di importante si è capovolto nel nostro Paese, forse in maniera irreversibile. Il calcio non è più, come la lirica sportiva suggerisce da sempre, una metafora della società. È vero ormai tutto l’opposto: tifare è il nuovo codice del consenso, e sul canovaccio dell’insulto rantola l’ultima prova del dibattito.Se tutti non fanno altro che tifare, in qualsiasi contesto, allora era forse inevitabile che il Paese cadesse, come è avvenuto, nelle mani dei capi ultras. Non si possono troppo biasimare gli italiani per aver smesso di cercare risposte ragionevoli, perché non c’è ragione nella truffa che si è perpetrata per decenni ai loro danni. Si può però chiedere loro cos’aspettano davvero da questa partita nella quale si sgolano gli uni contro gli altri. Dovremmo tutti fermarci, al più presto, prima che qualcuno profitti di tutta questa confusione per portare via il pallone.

mercoledì 17 marzo 2021

BARBARA

 

BARBARA
di Osamu Tezuka

- Lo scrittore Mikura incontra per caso Barbara, una ragazza abbandonata a se stessa e dedita all'alcolismo. Per aiutarla, Mikura decide di occuparsi di lei, affascinato dalla sua natura "maledetta" che gli ricorda le opere di Verlaine e Rimbaud. Ben presto, però, la loro convivenza deraglia in un turbine di violenza e delirio, fino a raggiungere gli stati più alterati della natura umana. Chi è davvero Barbara? Una baccante? Una strega? Una musa che richiede un prezzo troppo alto per la sua ispirazione?

martedì 16 marzo 2021

Un tè a Chaverton House

Un tè a Chaverton House
di Alessia Gazzola

"Mi chiamo Angelica e questa è la lista delle cose che avevo immaginato per me: un fidanzato fedele, un bel terrazzino, genitori senza grandi aspettative. Peccato che nessuna si sia avverata. Ecco invece la lista delle cose che sono accadute: lasciare tutto, partire per l'Inghilterra e ritrovarmi con un lavoro inaspettato. Così sono arrivata a Chaverton House, un'antica dimora del Dorset. Questo viaggio doveva essere solo una visita veloce per indagare su una vecchia storia di famiglia, e invece si è rivelato molto di più. Ora zittire la vocina che lega la scelta di restare ad Alessandro, lo sfuggente manager della tenuta, non è facile. Ma devo provarci. Lui ha altro per la testa e anche io. Per esempio prepararmi per fare da guida ai turisti. Anche se ho scoperto che i libri non bastano, ma mi tocca imparare a memoria i particolari di una serie tv ambientata a Chaverton. La gente vuole solo riconoscere ogni angolo di ogni scena cult. Io invece preferisco servizi da tè, pareti dai motivi floreali e soprattutto la biblioteca, che custodisce le prime edizioni di Jane Austen e Emily Brontë. È come immergermi nei romanzi che amo. E questo non ha prezzo. O forse uno lo ha e neanche troppo basso: incontrare Alessandro è ormai la norma. E io subisco sempre di più il fascino della sua aria da nobiltà offesa. Forse la decisione di restare non è così giusta, perché io so bene che quello che non si dovrebbe fare è quello che si desidera di più. Quello che non so è se seguire la testa o il cuore. Ma forse non vanno in direzioni opposte, anzi sono le uniche due rette parallele che possono incontrarsi". Alessia Gazzola, dopo "L'allieva", torna con un nuovo libro che fa sognare tra dolci fatti in casa, la magia di un'ambientazione che riporta al fascino del passato e un piccolo mistero di famiglia da risolvere.

IL CUORE CONOSCE LA STRADA

 

IL CUORE CONOSCE LA STRADA
di Lola Sorribes

- Quando Patricia si trasferisce in Messico da Barcellona con il marito, un banchiere spagnolo, non immagina che nel giro di un anno si ritroverà tradita e abbandonata da lui. E nemmeno immagina che dopo un periodo di «lutto», solitudine e rabbia, proprio questo avvenimento diventerà l'inizio di una rinascita emotiva e spirituale che la porterà alla felicità. Guidata dalla saggezza della vecchia cuoca Rosita e poi da nuovi amici che conoscerà a mano a mano che acquista più fiducia e consapevolezza in se stessa, Patricia parte per un viaggio nell'entroterra messicano, da cui tornerà profondamente rinnovata e pronta per un nuovo amore. "Il cuore conosce la strada" è un libro romantico con un messaggio fortemente positivo che invita tutti a esprimere sempre il proprio dolore, ma senza piangersi addosso e a conservare il proprio passato, guardando però sempre avanti nella vita. Perché la vita ti sorprende sempre.

lunedì 15 marzo 2021

Lunedì d'Autore

 

PAOLO ROVERSI

Nato a Suzzara29 marzo 1975, è uno scrittoregiornalista e sceneggiatore italiano.


Biografia

Mantovano di origine, nel 1999 si laurea in Storia contemporanea all'Università di Nizza-Sophia Antipolis (Nizza, Francia) con una tesi sull'occupazione italiana in Costa Azzurra durante la seconda guerra mondiale.

Studioso di Charles Bukowski, alla sua opera ha dedicato tre libri: la prima biografia italiana scritta con l'aiuto di Fernanda Pivano, un romanzo con protagonista proprio lo scrittore (Taccuino di una sbonza da cui nel 2009 è stato tratto uno spettacolo teatrale) ed un libro di aforismi pubblicato nel 1997 nella collana Millelire Stampa Alternativa

Giallista, è uno degli esponenti del cosiddetto noir metropolitano, ha pubblicato sei romanzi per adulti ed uno per ragazzi che hanno come protagonista il giornalista hacker Enrico Radeschi.

Ha scritto un libro-guida su Mantova e la sua gente, un volume umoristico sulla professione dell'informatico e nel 2010 una guida sui misteri di Milano.

Ha collaborato con riviste e giornali come Corriere della SeraRolling StoneDiario, GQ, Detective MagazineStilos e InScena Magazine.

Ha scritto soggetti per la televisione come ad esempio per la serie dieci e undici di Distretto di Polizia.

È fondatore e direttore della rassegna dedicata al giallo e al noir NebbiaGialla Suzzara Noir Festival che si svolge dal 2007 ogni primo week-end di febbraio a Suzzara e del Milano in Bionda nato nel 2008.

Nel 2010 ha ideato il Premio NebbiaGialla per la letteratura noir e poliziesca.

Dirige il web press e casa editrice digitale MilanoNera, sito dedicato interamente alla letteratura gialla.

Ha vinto la 4ª edizione del Premio Camaiore di Letteratura Gialla con il romanzo La mano sinistra del diavolo.

Ha vinto il Premio selezione Bancarella 2015 con il romanzo Solo il tempo di morire.

Ha vinto la 2ª edizione del Premio Garfagnana in giallo con il romanzo Solo il tempo di morire.

Con il romanzo La mano sinistra del diavolo è stato finalista del Premio Fedeli 2007.

È stato finalista del Premio noir mediterraneo di Sassari nel 2008 e nel 2009.

Con il romanzo Milano criminale è stato finalista al Premio Romiti 2012 classificandosi al secondo posto.

Con il romanzo Solo il tempo di morire è stato finalista al Premio Romiti 2015 classificandosi al terzo posto.

Vive a Milano e i suoi romanzi sono tradotti in Spagna, Francia, Germania, Polonia, Serbia, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca e Stati Uniti.





Premi e riconoscimenti

  • Premio Camaiore (2007) per La mano sinistra del diavolo
  • Premio Selezione Bancarella (2015) per Solo il tempo di morire
  • Premio Garfagnana in giallo (2015) per Solo il tempo di morire

Opere

Romanzi

  • 2006 - Il mio nome è Bukowski, Fermento, riedito nel 2008 come Taccuino di una sbronza, Kowalski  e nel 2014 da Morellini Editore 
  • 2010 - PesceMangiaCane, Ambiente\Verdenero 
  • 2011 - Milano Criminale, Rizzoli 
  • 2013 - L'ira funesta, Rizzoli 
  • 2015 - Solo il tempo di morire, Marsilio 
  • 2018 - Addicted, Sem 
  • 2020 - Psychokiller, Sem 

Romanzi con protagonista il giornalista-hacker Enrico Radeschi

  • 2006 - Blue Tango - noir metropolitano, Stampa Alternativa , riedito nel 2018 da Marsilio 
  • 2006 - La mano sinistra del diavolo, Mursia 
  • 2007 - Niente baci alla francese, Mursia 
  • 2009 - L'uomo della pianura, Mursia 
  • 2012 - La marcia di Radeschi, Mursia  (Nota: contiene la riedizione, aggiornata e ampliata di Blue Tango - noir metropolitano e altri racconti)
  • 2016 - La confraternita delle ossa, Marsilio 
  • 2016 - ‘Delitto nella stanza chiusa’’, Marsilio 
  • 2017 - Cartoline dalla fine del mondo, Marsilio 
  • 2019 - Alle porte della notte, Marsilio 
  • 2021 - Il pregiudizio della sopravvivenza, Marsilio farfalle 


Saggistica

  • 1997 - Bukowski Seppellitemi vicino all'ippodromo così che possa sentire l'ebbrezza della volata finale, Stampa Alternativa 
  • 2002 - Informatici – I Peter Pan del Pc, Edizioni Sonda 
  • 2003 - Mantovani – I nipoti di Virgilio, Edizioni Sonda 
  • 2005 - Bukowski Scrivo racconti poi ci metto il sesso per vendere, Stampa Alternativa 
  • 2010 - Charles Bukowski scrivo racconti poi ci metto il sesso per vendere, Castelvecchi 
  • 2010 - Milano diamante, Marsilio

Romanzi per ragazzi

  • 2009 - Gli agenti segreti non piangono, Mursia 

Racconti

  • 2006 - Mompracem Resort (con Enrico Radeschi) in Sangue corsaro nelle vene, Bacchilega Editore 
  • 2007 - Il Quadro (con Enrico Radeschi) in Nessun Male, Mondadori, collana Giallo Mondadori presenta 
  • 2009 - Il diavolo della tasmania in Tre metri sotto terra, Cairo 
  • 2010 - Quello buono, toscano in 365 storie cattive, Il mio libro
  • 2013 - Ai confini della metropoli (con Enrico Radeschi) in Un giorno a Milano, Novecento
  • 2013 - Il killer di piazzale Dateo (con Enrico Radeschi) in Giallo estate, Newton&Compton
  • 2014 - Matrioska (con Enrico Radeschi) in Delitti d'estate, Newton&Compton
  • 2014 - Non valevole (con Enrico Radeschi) in Milano d'autore, Morellini
  • 2015 - Delitto all'ortomercato (con Enrico Radeschi) in Delitti in vacanza, Newton&Compton
  • 2016 - La grande occasione (con Enrico Radeschi) in Giallo di rigore, Il Giallo Mondadori



Ebook

  • 2011 - Ho ammazzato Santa Claus, MilanoNera 
  • 2015 - Il delitto dell'Expo, Corriere della Sera 
  • 2016 - Charles Bukowski. Una vita d'ordinaria follia, Morellini 
  • 2016 - Delitto nella stanza chiusa: un'indagine di Enrico Radeschi, Marsilio (

Teatro

  • 2009: Taccuino di una sbronza di Sergio Scorzillo - soggetto
  • 2017: Milano Criminale di Paolo Roversi - adattamento teatrale dell'omonimo romanzo

Televisione

  • 2011 - 2012: Distretto di polizia, (TV, 10 episodi) - soggetto
  • 2013: realizzazione de cortometraggio L'ira funesta (tratto dall'omonimo romanzo) andato in onda su Premium Crime
  • 2014: realizzazione del programma Pillole di noir: dieci puntate sugli scrittori di gialli e noir andate in onda su Premium Crime