venerdì 30 settembre 2016

- LE ANATRE DI HOLDEN SANNO DOVE ANDARE - di Emilia Garuti


LE ANATRE DI HOLDEN SANNO DOVE ANDARE

di Emilia Garuti

Una allergia diffusa verso l'ipocrisia degli adulti, a partire da quegli immaturi dei suoi genitori, l'orrore puro per gli happy end e le soluzioni preconfezionate e, soprattutto, una voglia matta di dare del filo da torcere a "Denti L'Oréal", la psicologa col muso da lucertola che mamma e papà pagano profumatamente per mettere un freno ai suoi colpi di testa.
Questa è Will, per la precisione Willelmina, l'eroina irriverente e sognatrice di questo libro, che, come un lupo ferito, ha decisamente smarrito il branco.
Nell'arco di un settembre nero che chiude l'ultima estate da liceale, mentre i suoi coetanei si fanno elettrizzare dalle mille luci della vita universitaria, Will si aggira senza meta come un'aliena su un pianeta sconosciuto.
Unico scudo: l'ironia.
E la musica, certo.
E improvvisamente Matteo, il ragazzo strano e "poco collaborativo" della sala d'attesa, che la rincorre per mezza città nel tentativo di riportarla indietro.
Che cosa vuol dire davvero essere giovani?
E quanto costa l'autenticità?
A chi si è fermato e non sa dove andare, a chi si sente fuori sincrono, fragile, confuso e sbagliato.
 A chi è giovane adesso e a chi non lo è più, ma ha buona memoria.
Tutti, almeno in una fase della vita, abbiamo potuto dire: io sono Will. "Le anatre di Holden sanno dove andare" è un piccolo classico sulla paura di crescere.

giovedì 29 settembre 2016

- LA FABBRICA DEI CATTIVI - di Diego Agostini


LA FABBRICA DEI CATTIVI 

di Diego  Agostini

Stati Uniti: andata e ritorno. Dove si può imparare che in nome della giustizia un innocente diventa colpevole. Una sosta in un centro commerciale per comprare una maglietta pulita e asciutta dopo l'ennesimo acquazzone perché d'estate in Florida piove in continuazione. Intanto la figlia più piccola, Giulia, si è appena addormentata: è scatenata e iperattiva e i suoi sonni così profondi le servono per ricaricare le energie che brucia ed esaurisce da sveglia, così, come suggerisce il pediatra, è meglio lasciare che si svegli da sola. L'auto è parcheggiata proprio davanti alla vetrina del negozio, è questione di un attimo, non può succedere nulla. E invece di colpo tutto precipita perché, senza saperlo, Alex e Mara hanno contravvenuto a una legge dello Stato. Il detective Strate prende le cose talmente sul serio da alterare prove e testimonianze. Si scatena il finimondo. Un'assistente sociale porta via i loro due bambini. I genitori rischiano una pesante condanna per abbandono di minore e la conseguente perdita della potestà genitoriale. Cosa succede quando un "buono", un padre e un marito affettuoso, un professionista responsabile e, soprattutto, un uomo innocente, sperimenta l'impotenza di fronte a un meccanismo repressivo incomprensibile? Il travolgente racconto di Alex si trasforma nella personale esperienza di come, in una perversione giuridica compiuta in nome della giustizia, la società abbia bisogno di una "fabbrica dei cattivi".

mercoledì 28 settembre 2016

- L'INVITO - di Ruth Ware


L'INVITO

di Ruth Ware

Dieci anni cambiano una persona.
A dieci anni dalla fine del liceo Leonora Shaw, Nora, ne ha fatta di strada: è diventata una scrittrice, la sua vita è scandita dal lavoro alla scrivania nel suo monolocale dell'East End londinese, dalle tazze di caffè e dalle corse nel parco.
Della vecchia Leonora non resta più nulla, nemmeno il nomignolo di allora, Lée.
Tutti possono avere mille buoni motivi per non frequentare gli amici di un tempo, per troncare con il passato, per incominciare una nuova vita.
E Nora ha un ottimo motivo.
Eppure, quando riceve l'invito all'addio al nubilato della sua ex amica del cuore, si fa strada in lei un assurdo senso di colpa unito a un assurdo sentimento di riconoscenza verso Clare per essersi fatta viva dopo dieci anni.
Sebbene con riluttanza, accetta di trascorrere un weekend in una villa nei boschi del Northumberland insieme ai vecchi amici, e di colpo si trova catapultata indietro nel tempo di dieci anni, in quel passato che ha meticolosamente cercato di cancellare.
 E capisce di aver commesso un errore. Il peggior errore della sua vita...

lunedì 26 settembre 2016

- LA STRADA BIANCA - di Edmund de Waal



LA STRADA BIANCA
Storia di una passione

di Edmund de Wall

Una manciata di minuscole sculture giapponesi ha ispirato a Edmund de Waal "Un'eredità di avorio e ambra".
E una manciata di candidi detriti raccolta sul monte Kao-Ling, in Cina, spinge l'autore a esclamare "Questo è il mio inizio".
 L'inizio di un viaggio sulle tracce dell'"oro bianco", per raccontare la storia della porcellana. Qui lo seguiamo da Jingdezhen a Venezia, a Versailles, a Dublino, a Dresda, fino alle colline della Cornovaglia e ai monti Appalachi del South Carolina, mentre racconta la storia di una vera e propria ossessione per "il bianco perfetto".
 Lungo la strada incontra i testimoni della creazione della porcellana: tutti quelli che da quel bianco sono stati ispirati, arricchiti o afflitti; e dei tanti che hanno avuto la vita, il corpo e la mente spezzati dall'affanno della ricerca.
L'autore percorre un millennio per arrivare ad alcuni dei momenti più tragici della storia contemporanea.
Eroi o vittime dell'invenzione e della produzione del prezioso materiale, i personaggi più disparati: dagli imperatori cinesi ai loro schiavi; dall'elettore di Sassonia e re di Polonia Augusto II al piccolo alchimista da lui imprigionato perché produca quel materiale "semitraslucido e latteo, come i petali di un narciso"; dal farmacista quacchero che esplora le colline della Cornovaglia distratto solo dalla morte della giovane moglie; a Lenin e al suo intervento al Congresso dei lavoratori del vetro e della porcellana.

domenica 25 settembre 2016

- FINCHE' NON CALA IL BUIO - Charlaine Harris


FINCHE' NON CALA IL BUIO

di Charlaine Harris

Grazie all'invenzione di un sangue sintetico, i vampiri si sono trasformati da mostri leggendari in semplici cittadini che amano andarsene in giro di notte. 
Gli esseri umani, dunque, non dovrebbero più fare parte della loro "dieta". 
Molti continuano però a temere la presenza di queste creature "che spuntano fuori dalla bare". 
Capi religiosi e governanti di tutto il mondo hanno compiuto le loro scelte riguardo alla politica da adottare: ma nella cittadina di Bon Temps, in Louisiana, non è stata ancora presa una decisione definitiva. 
Sookie Stackhouse, che a Bon Temps fa la cameriera in un bar, sa cosa significa essere emarginati. 
Dotata della capacità di leggere nel pensiero di chi le sta accanto, Sookie non ha tuttavia alcun pregiudizio ed è favorevole all'integrazione dei vampiri: tanto più da quando ha conosciuto Bill Compton, un bellissimo ragazzo di centosettantatré anni che vive nella sua stessa strada. 
Una serie di avvenimenti misteriosi metterà però a dura prova la sua benevolenza.

- NAUFRAGIO - di Clive Cussler & Graham Brown




NAUFRAGIO
Una nuova avventura di Kurt Austin

di Clive Cussler & Graham Brown

Quando lo yacht Ethernet lancia una richiesta di soccorso al largo delle coste sudafricane, il primo ad accorrere è Kurt Austin, il capo dei progetti speciali della NUMA.
 La tempesta però è troppo violenta e lo scafo si inabissa, trascinando con sé l'equipaggio: il magnate delle telecomunicazioni Brian Westgate, sua moglie Sienna, genio informatico e vecchio amore di Kurt, e i due figli della coppia.
Una tragedia, dicono tutti. Ma Kurt, che è rimasto ferito nell'incidente e ne ha solo immagini confuse, è convinto che ci sia sotto ben altro.
Quando poi, alla vigilia del lancio di un nuovo sistema informatico che gli Stati Uniti stanno vendendo alle banche di tutto il mondo, altri esperti mondiali di informatica e perfino hackers scompaiono nel nulla, Kurt Austin e l'inseparabile braccio destro Joe Zavala non hanno dubbi: qualcuno li ha rapiti.
Ma chi, e a quale scopo? Cosa si nasconde dietro il naufragio dello yacht? Austin e Zavala scoprono presto che quegli incidenti sono solo la punta dell'iceberg.
Ha inizio così una caccia che, in un crescendo di colpi di scena, li porterà dai traffici d'arte di Dubai alla Corea del Nord alle coste tanto splendide quanto insidiose del Madagascar, decisi a scoprire la verità a qualunque costo.
Una verità agghiacciante, che non arriverebbero nemmeno a immaginare...

sabato 24 settembre 2016

IL DIVANO DEL NORD di Ennio Cavalli


IL DIVANO DEL NORD
Viaggio in Scandinavia

di Ennio Cavalli

Alla ricerca del divano mai avuto e di una bellissima ex amante, mezza lappone.
Sulle tracce di una zia ginnasta che volteggiò alle Olimpiadi di Helsinki.
In giro da quasi vent'anni per una Stoccolma sempre diversa, sempre in quella settimana di dicembre.
Muove da qui la "Fiesta" boreale di Ennio Cavalli (caporedattore alla Rai, autore di poesie e di romanzi per ragazzi), la sua "corrida" di renne e premi Nobel, tra navi rompighiaccio e miti vichinghi, sotto il sole di mezzanotte.
Il Grand Tour scandinavo attraversa Islanda, Svezia, Lapponia, Finlandia, Danimarca, Norvegia, gli arcipelaghi delle Àland e delle Lofoten, si sposta a Bornholm, "l'isola delle aringhe", tocca la Germania dei fratelli Grimm...

venerdì 23 settembre 2016

LA GOVERNANTE DEL DR.JEKILL Valerie Martin


LA GOVERNANTE DEL DR.JEKILL

di Valerie Martin 

Nella soffitta di una casa vittoriana, una giovane cameriera scrive a lume di candela il suo diario. E inconsueto ma non strano che sappia scrivere: Mary Reilly è sfuggita alla brutalità di un´infanzia miserabile e alle sevizie di un padre alcolizzato coltivando il piacere dell´onesto lavoro e approfittando dei rudimentali insegnamenti di una scuola per poveri. Quello che rende strano il suo caso è che sia stata assunta, senza saperlo, proprio dal filantropo che aveva fondato quella scuola, un certo dottor Jekyll. Mary si trova bene in questa casa tranquilla dove può esercitare al meglio il suo talento per la pulizia e l´ordine, e oltretutto il padrone l´ha presa a benvolere e parla volentieri con lei, confidando nella sua intelligenza e discrezione. Sembra quasi che il gentiluomo abbia per la piccola serva una specie di affetto che Mary non ha mai conosciuto: quello di un padre buono, anche se un po´ distante perché è sempre chiuso nel suo laboratorio dove svolge misteriosi esperimenti. Lei lo ricambia con una trepidante devozione, pronta a servirlo nel bene e nel male, anche a costo di andare per lui nelle sordide strade di Soho, che la riportano ai terrori infantili, a consegnare oscuri messaggi che riguardano il nuovo assistente del dottor Jekyll, il sinistro signor Hyde.Ripercorsa così, da un punto di vista molto insolito, la celebre vicenda creata da Steven-son acquista sfumature insospettate. Come in un vivacissimo romanzo storico, Valerie Martin ci conduce a esplorare i sotterranei di servizio ottocenteschi e le strade di una Londra terribile; come in un dramma raffinatamente intimista, ci presenta il ritratto di una giovane mente femminile ricca di luci e di ombre. Combattuta fra la rigidità del formalismo sociale che la protegge dai dolori della vita e un morbido fluire di sensazioni e di emozioni che include la paura, la gelosia, la tenerezza, Mary Reilly diventa in questo libro la protagonista di una vicenda speculare e contrapposta a quella del suo datore di lavoro. Se Lo strano caso del dottor Jekyll edel signor Hyde è la più classica parabola della duplice natura che è in ogni uomo, il delicato caso del dottor Jekyll e di Mary Reilly è la più moderna allegoria della scissione che ogni donna prova dentro di sé quando ama.

giovedì 22 settembre 2016

A COSA SERVE LA POLITICA ? di Piero Angela



A COSA SERVE LA POLITICA ?

di Piero Angela

"Oggi c'è un forte risentimento contro la classe politica per i suoi troppi privilegi, per il malcostume diffuso, per i costi, l'arroganza, l'inefficienza, la corruzione.
Ma in realtà esiste una questione molto più profonda, che questo libro intende affrontare, e che riguarda il ruolo stesso della politica nella società.
È radicata l'idea che sia la politica a determinare il benessere di un paese.
E che, cambiando maggioranza, o cambiando leader, si possano ottenere cose che in realtà non dipendono dalla politica.
E che non dipendono neppure dalla capacità di lottare per ottenerle.
Questo non significa che la politica non sia importante, anzi.
Ma soltanto se riesce a stimolare e a far crescere in modo prioritario quei "software", quei motori dello sviluppo che sono i veri produttori di ricchezza.
E anche i veri attrattori di investimenti.
Ma è così che funziona la politica in Italia?"
Andando al di là delle polemiche quotidiane, Piero Angela ci offre un punto di vista diverso e illuminante per mettere a fuoco il vero problema del nostro paese.

mercoledì 21 settembre 2016

UN AUTUNNO A PARIGI di Veronique Olmi


UN AUTUNNO A PARIGI

di Veronique Olmi

Suzanne ha l'orecchio attento all'armonia della vita.
È accordatrice di pianoforti da sempre, e da sempre sa ascoltare la cadenza delle giornate, il ritmo della sua stessa esistenza, le note sempre uguali dei suoi pensieri.
Finché, un giorno, un incontro cambia tutto.
Quel giorno di settembre, in cui Suzanne entra per la prima volta a casa di Serge, a Montmartre.
È lì per accordare il piano di suo figlio.
All'inizio, Suzanne e Serge non si accorgono l'una dell'altro.
Ma poi una nota nuova e improvvisa sembra risuonare nell'aria.
E i due, a poco a poco, pur essendo entrambi sposati, invischiati in altre vite, si innamorano.
Al punto che Serge sceglierà di fare di Suzanne l'unica depositaria di un segreto terribile, legato alla sua infanzia, un segreto che gli avvelena la vita.
Un amore impossibile, il loro, tormentato, destinato a finire. Eppure, un incontro che racchiuderà per entrambi il senso di una vita.

martedì 20 settembre 2016

SILLABE DI SETA di Emily Dickinson

SILLABE DI SETA

di Emily Dickinson

Emily Dickinson (1830-1886) nacque e morì ad Amherst (Massachusetts), dove visse nella grande casa paterna, la Homestead, in reclusione volontaria dal 1866. Il “caso” Emily Dickinson deflagrò nel 1890, con la pubblicazione di un volumetto di poesie che ebbe un successo straordinario. È una poesia assertiva, lucida, dura, quella di Emily Dickinson, che inquieta e incanta il lettore. Ed è un personaggio fuori dal comune, quello di Emily Dickinson, che scelse una vita di solitudine e isolamento, non volle lasciare traccia pubblica di sé e tenne le proprie poesie nascoste nel cassettone della camera da letto, da dove furono recuperate solo dopo la sua morte. Fu uno spirito ribelle e determinato, capace di decidere a trent’anni di vestirsi solo di bianco e di chiudersi in casa, per tutta la vita. Di lei come persona si sa pochissimo, ma per lei parlano i suoi versi, enigmatici, scarni, che suscitano stupore e curiosità, ammirazione e inquietudine. Lettrice onnivora, assetata di conoscenza, austera e insieme sensuale, sapiente nel coniugare la cultura con una sensibilità ricca e complessa e con una limpida intelligenza, Emily Dickinson ci consegna una poesia modernissima, non smette di risvegliare domande e attenzione nei lettori.

lunedì 19 settembre 2016

Hoeg a "pordenonelegge" : "Io,Susan e il mito della felicità danese"


Hoeg a "pordenonelegge":
"Io,Susan e il mito della felicità danese"

Diffidate dei santoni, delle pop star, degli artisti, diffidate anche degli scrittori che provano a predicare, ma non diffidate di lui, Peter Hoeg, che quando parla agli altri di temi complessi – politica, donne, felicità – non detta leggi e ricette facili ma si muove con prudenza e circospezione. Come si muoveva Smilla sulla neve, piedi sicuri solo su tracce profonde e l’istinto naturale ad evitare crepacci. Le insidie, spiega Hoeg a “Pordenonelegge”, sono tutte nel ruolo pubblico di chi è famoso e attira su di sé l’ansia di risposte della gente comune su temi esistenziali ai quali si può dar conto solo a se stessi: “Chi fa l’artista, o come me, lo scrittore, può solo aprire piccoli buchi nella realtà, provare a costruire immagini o suoni che portino la mente oltre, a evocare emozioni profonde, come Mozart quando ricrea il suono dell’amicizia e dell’amore con le sue note e ti apre il cuore, come chi ha la dote di entrare dentro di te e farti parlare, tirandoti fuori il tuo intimo, la tua onestà…”. Come Susan, la protagonista dell’ultimo libro di Hoeg, scrittore danese che al festival del libro di “Pordenonelegge” si è concesso ai giornalisti e al pubblico con il carisma del narratore di eroine femminile dotate di superpoteri che accetta però solo il ruolo di “giocoliere” di parole, proprio come il circense che fu. Un giocoliere che in “Effetto Susan”, di Mondadori, fa coesistere temi complessi – come l’amore, i segreti, la comunicazione sociale e la trama politica di stretta attualità – come farebbe un domatore in una gabbia di camosci, topolini e tigri feroci. E Susan? Chi è? “Una donna normale che ha la dote dell’empatia, la capacità di entrare nelle persone, di aiutarle a manifestare sentimenti profondi, una dote umana, non divina né paranormale, una dote che hanno persone che conosco e che ho seguito, da cui ho tratto spunto per il mio libro”. Che anche in questo caso, come già per Il senso di Smilla per la neve, I Quasi adatti, La Bambina silenziosa, parte dal cervello e dalle potenzialità della mente per costruire trame da thriller, con uno sfondo quasi sempre sociale, di denuncia, di riflessione. Anzi, per dirla alla Hoeg, di “meditazione”, senza presunzione. Hoeg, a Pordenone, più che empatico si mostra simpatico, anche quando parla di quella felicità che qualcuno ha teorizzato sia di stanza solo nella sua Danimarca: “Sì, nei  paesi scandinavi il sistema sociale è costruito per evitare e combattere le disuguaglianze, ma è anche vero che problemi epocali che sono in atto in paesi che ci circondano, come quello dell’immigrazione in Grecia e in Italia, non possono non lasciare indifferenti le nostre comunità. Perché la felicità non è mai individuale, in una società così globalizzata”.  E Peter non è mai categorico, in una società che sputa sentenze.

LUCA MAURELLI
(fonte SECOLO d'Italia)

domenica 18 settembre 2016

-LA CASA DELLE BELLE ADDORMENTATE -Yasunari Kawabata


LA CASA DELLE BELLE ADDORMENTATE

di Yasunari Kawabata

In una particolarissima casa di appuntamenti, attempati gentiluomini si concedono il piacere di giacere accanto a splendide giovani donne addormentate. Un raffinato e inquietante racconto erotico che sa cogliere i profondi misteri dell'anima con tocchi luminosi e leggeri. Il romanzo più delicato e suggestivo di Kawabata (1899-1972), premio Nobel per la letteratura 1968.

OMERO NEL BALTICO di Felice Vinci


OMERO NEL BALTICO

di Felice Vinci

Il reale scenario dell'Iliade e dell'Odissea è identifìcabile non nel mar Mediterraneo, dove da adito ad innumerevoli incongruenze (un clima sistematicamente freddo e perturbato, battaglie che proseguono durante la notte, eroi biondi intabarrati in pesanti mantelli di lana, fiumi che invertono il loro corso, il Peloponneso pianeggiante, isole e popoli introvabili...), ma nell'Europa settentrionale. Le saghe che hanno dato origine ai due poemi provengono dal Baltico e dalla Scandinavia, dove nel II millennio a.C. fioriva una splendida età del bronzo e dove sono tuttora identificabili molti luoghi omerici, fra cui Troia e Itaca; le portarono in Grecia, in seguito al tracollo dell'optimum climatico, i grandi navigatori che nel XVI secolo a.C. fondarono la civiltà micenea: essi ricostruirono nel Mediterraneo il loro mondo originario, in cui si erano svolte la guerra di Troia e le altre vicende della mitologia greca, e perpetuarono di generazione in generazione, trasmettendolo poi alle epoche successive, il ricordo dei tempi eroici e delle gesta compiute dai loro antenati nella patria perduta. La messa per iscritto di questa antichissima tradizione orale, avvenuta in seguito all'introduzione della scrittura alfabetica in Grecia, attorno all'VIII secolo a.C., ha poi portato alla stesura dei due poemi nella forma attuale.

sabato 17 settembre 2016

Un blog di lettori per i lettori.Visita la nostra piccola vetrina di libri usati


 
Un blog di lettori per i lettori.

AMORI MIEI E ALTRI ANIMALI di Paolo Maurensig


AMORI MIEI E ALTRI ANIMALI

di Paolo Maurensig 

Qual è la storia preferita da ogni lettore? Una storia d'amore, naturalmente, una storia che commuova fino alle lacrime. "Amori miei e altri animali" non è però una vera e propria storia d'amore, bensì una storia "di amori", quegli amori che sono come pietre miliari lungo il percorso dell'esistenza, dalla prima infanzia alla vecchiaia: gatti e cani, per intenderci, con l'aggiunta di qualche altro animaletto. Così, in una serie di episodi della vita dell'autore, dal lontano passato fino ad oggi, legati alla presenza, a volte discreta a volte invadente, e spesso davvero coinvolgente, di questi insostituibili compagni di viaggio, Paolo Maurensig si racconta in un modo del tutto inedito. Un apprendistato alla vita che avviene passo passo anche attraverso l'avvicendarsi di questi compagni di strada: un gatto birmano, un golden retriever, il micio Felix, Dalmazia la combina guai e tanti altri simpatici cuccioli. Un libro delicato che offre parecchi spunti di riflessione sul senso dell'esistenza e che ci aiuta a capire come la relazione con gli animali sia ragione di arricchimento. Ed esercizio di rispetto verso tutti gli esseri viventi, umani e non.

venerdì 16 settembre 2016

LA FISICA DEI SUPEREROI di James Kakalios


LA FISICA DEI SUPEREROI

di James Kakalios

Come fa Superman, con un solo balzo, ad arrivare sul tetto di un edificio di trenta piani? Cosa dice, dell'eroe dei fumetti, questo salto di 200 metri? Quasi tutto. Basta applicare le leggi di Newton: per sfidare la gravità, saltando cosi in alto, Superman, se pesa 100 chili, deve avere una velocità iniziale di oltre 200 chilometri l'ora e, dunque, applicare al salto una forza di oltre 25 tonnellate al secondo. Impossibile per un terrestre, ma non per chi è nato su Krypton, che ha una gravità maggiore. Kakalios spazia dalla meccanica quantistica, alla termodinamica, alla relatività, alla fisica dei solidi... altrimenti come spiegare in che modo l'Uomo Invisibile riesce a passare attraverso i muri? 
"Tutto ciò che so della scienza l'ho imparato dai fumetti": James Kakalios, docente di fisica nel Minnesota e autore di questo libro, da anni tiene seminari ai propri studenti basandosi, anziché su descrizioni tradizionali tra cui movimenti di proiettili, pesi su carrucole o masse che oscillano su molle, sulle avventure a fumetti dei supereroi in costume. In questo libro originale e istruttivo, lo scienziato ha raccolto una serie di casi e scene di protagonisti delle testate da oltre mezzo secolo, da Superman all'Uomo Ragno, e con ciascun esempio ha illustrato un principio della fisica.
Un fisico che legge un fumetto sa benissimo che quasi sempre l'uso dei superpoteri implica di per sé una chiara violazione delle leggi note della fisica. Kakalios però si sofferma su quelle "eccezioni miracolose" nelle lotte tra l'eroe e il cattivo che spesso sono coerenti con i principi della scienza, e che rendono plausibile il supereroe. Ad esempio, Superman, quando supera i grattacieli con un solo salto di duecento metri spiega meglio di ogni manuale le prime due leggi della dinamica di Newton: forza = (massa) x (accelerazione). Anche la legge dell'attrazione gravitazionale newtoniana si può illustrare attraverso l'analisi di Krypton, il pianeta sferico dal quale proviene Superman, perché esso ha un'accelerazione di gravità quindici volte maggiore di quella terrestre. E quando l'Uomo Ragno, in un noto episodio di Amazing Spider-Man, prova a salvare Gwen Stacy risollevandola da una caduta fatale dalla cima del ponte, l'autore calcola che, malgrado le proprietà elastiche della tela del Ragno, il corpo della donna non avrebbe potuto resistere alla variazione della velocità da 150 a 0 km/h. Anche in quest'ultimo caso sembra che l'Uomo Ragno abbia imparato una lezione di fisica sull'impulso e la variazione della quantità di moto.
Il libro, attraverso le strisce dei Fantastici Quattro, di Flash, degli X-Men e Iron-Man, ci porta alla scoperta dei principi dell'accelerazione centripeta, dell'attrito e del suono, ma anche delle leggi di conservazione dell'energia, del magnetismo e della termodinamica. E dimostra come i fumetti e le lezioni all'università possano non solo coesistere, ma anche integrarsi con ottimi risultati.



giovedì 15 settembre 2016

I PAESAGGI DELL'ITALIA MEDIEVALE di Riccardo Rao


I PAESAGGI DELL'ITALIA MEDIEVALE

di Riccardo Rao

Castelli e chiese, città e villaggi, boschi e campi, foreste dei re e beni comuni: il filo rosso che consente di orientarsi nei mille volti del Medioevo è costituito dalla capacità dell'uomo di popolare lo spazio e di costruire paesaggi pensati su misura per le collettività, rurali e cittadine, che abitano nei territori locali. I molteplici paesaggi dell'Italia medievale nei differenti contesti regionali, dal Nord al Sud della Penisola - sono oggetto di una continua trasformazione. Dalla caduta dell'Impero romano d'Occidente, quando l'eredità di Roma e dell'Antichità risulta ancora ben visibile, passando per l'età dei comuni urbani, che modellano non solo la città, ma anche le campagne, imprimendovi l'immagine del governo collettivo, fino agli ultimi complessi secoli del Medioevo, segnati dal calo demografico dovuto alla peste nera (1348), in cui si affermano nuove gerarchie insediative e nuove colture: lungo un percorso millenario di cambiamento si disegna un volto inedito per le città e le campagne della Penisola. Nei paesaggi che il Medioevo consegna ai secoli successivi già si possono leggere molti degli elementi che ancora oggi caratterizzano il mondo in cui viviamo.

LA DONNA DI VETRO di Olivia Gobetti


LA DONNA DI VETRO

di Olivia Gobetti


Quando la vita si confonde in una quotidianità di sofferenza e di facciata, assume le caratteristiche di una "non vita". È questo che Emilia sta sperimentando all'interno di un matrimonio che, anno dopo anno, la sta privando della voglia di vivere e della fiducia in se stessa. Una figlia sedicenne ed un marito, Edoardo, votato ad una manipolazione affettiva mirata ad alimentare un ego smisurato che si nutre di una costante prevaricazione sui suoi familiari. Olivia Gobetti racconta la storia di questa donna di vetro, invisibile agli occhi di chi non sa e non vuole vedere, fragile, ma aperta a chi desidera condividerne i sogni. Quando Emilia, attraverso una conoscenza virtuale, incontrerà nella realtà Giulio, uno scenografo più giovane di lei e con una moglie che ha smesso di amare, dovrà combattere contro il desiderio di abbassare la guardia e di abbandonarsi ad un uomo che sembra essere la sua anima affine. La passione sarà violenta e lei scoprirà una sessualità dalle tinte forti, ma purificata da un grande sentimento. Per difendere questo amore, Emilia sarà disposta ad attraversare l'inferno delle violenze che si consumeranno tra le mura domestiche, quando il marito, scoperto il tradimento, trasformerà la loro casa in un teatro di crudeltà. Ne varrà la pena? E, soprattutto, che cosa accadrà alla fragilità della donna di vetro?

mercoledì 14 settembre 2016

MORIMONDO di Paolo Rumiz


MORIMONDO

di Paolo Rumiz

Il Po, anzi Po senza articolo, è il grande fiume, il fiume per eccellenza. Sembra facile collocarlo, leggerlo sulle carte, menzionarne la storia. Invece no. Forse ne sappiamo pochissimo, e conoscerlo significa lasciarlo apparire là dove muore un mondo perché un altro nasca. Paolo Rumiz ci racconta che quando gli argonauti, lui e il suo equipaggio, hanno cominciato a solcarne le acque è andata proprio così: Po visto dal Po è un Dio Serpente, una voce sempre più femminile irruente e umile, arrendevole e solenne, silente fra le sue rive deserte. Paolo Rumiz sa fare del Po un vero protagonista, per la prima volta tutto narrato a fior d'acqua, in un abbandono dei sensi inedito, coinvolgente, che reinterpreta i colori delle terre e dei fondali, i cibi, i vini, i dialetti, gli occhi che lo interrogano, lo sfiorano, lo scrutano. E poi ci sono gli incontri con il "popolo" del fiume, ma anche con personalità legate dall'amore per il fiume come la cacciatrice di luoghi Valentina Scaglia, il raffinato corsaro Paolo Lodigiani, il traghettatore dantesco Angelo Bosio, il collezionista di immagini Alessandro Scillitani, l'amico dei venti Fabio Fiori, l'esploratore Pierluigi Bellavite, lo scrittore Valerio Varesi e l'amico Francesco Guccini. Cominciata come reportage e documentario, l'avventura sul Po è diventata un romanzo, un viaggio interiore, un'avventura scavata nell'immaginazione, carezzata da fantasmi, a due passi dall'anima.

martedì 13 settembre 2016

LIRE 26.900 di Frédéric Beigbeder


LIRE 26.900

di Frédéric Beigbeder

Octave è un pubblicitario e conduce una vita sinistra. È uno di quei morti viventi il cui unico sprazzo di luce deriva dal riflesso della propria carta di credito. È uno di quelli che decide oggi cosa desidereremo domani e che non potremo mai ottenere, che inquina il mondo con spot e bugie, che inventa per noi bisogni inutili. Un giorno viene coinvolto in una campagna più stupida delle altre per lo yogurt di una multinazionale e va in pezzi. Parte per la Florida dove si gira lo spot e, in un crescendo di esaltazione, tra alcol e stupefacenti, diventa sempre più violento, fino all'esplosione finale. Il romanzo di Beigbeder non è né un pamphlet né un apologo, non condanna né attacca, ma ha la forza di raccontare le cose dall'interno, per distruggere il demone obliquo del consumismo con i suoi stessi mezzi: rapidità, crudeltà, leggerezza, glamour, ironia. Il tutto a sole 26.900 lire. "Sono un pubblicitario: ebbene sì, inquino l'universo. Io sono quello che vi vende tutta quella merda. Quello che vi fa sognare cose che non avrete mai. (...) Io vi drogo di novità, e il vantaggio della novità è che non resta mai nuova. C'è sempre una novità più nuova che fa invecchiare la precedente. Farvi sbavare è la mia missione. Nel mio mestiere nessuno desidera la vostra felicità, perché la gente felice non consuma."

domenica 11 settembre 2016

CHE FINE HA FATTO IL FUTURO ? Marc Augé


CHE FINE HA FATTO IL FUTURO ?
dai nonluoghi al nontempo

di Marc Augé 

Per secoli il tempo è stato portatore di speranza. Dal futuro ci si attendeva pace, evoluzione, progresso, crescita... o rivoluzione. Non è più così. Il futuro è praticamente sparito. Sul mondo si è abbattuto un presente immobile che annulla l'orizzonte storico e, con esso, quelli che per generazioni intere sono stati i punti di riferimento. Da dove viene questa eclisse del tempo? Perché il futuro, insieme al passato, è scomparso dalle coscienze individuali e dalle rappresentazioni collettive? Ci sono rimedi o uscite di sicurezza? Per rispondere, Auge scruta lucidamente le molteplici dimensioni della globalizzazione nei suoi aspetti politici, scientifici e simbolici. E abbozza elementi di speranza.

sabato 10 settembre 2016

UN GIORNO DI FESTA di Graham Swift


UN GIORNO DI FESTA

di Graham Swift

È il Mothering Sunday, la Festa della Mamma, del 1924 in Inghilterra. La guerra è alle spalle e un'altra è all'orizzonte. Ma è una bella domenica di fine marzo, perfetta per rimuovere i lutti e celebrare in allegria la speciale ricorrenza del giorno. Il rituale della festa prevede visite di cortesia, picnic all'aperto e inviti a pranzo in compagnia di amici e familiari. Un rituale già quasi in disuso, ma che i Niven e gli Sheringham, due delle famiglie più in vista del Berkshire, si tengono ben stretto, come se appartenessero ormai a un'unica famiglia dopo aver perso dei figli in guerra. Su invito degli Hobday, un altro illustre casato delle verdi contee che circondano Londra, si vedranno a pranzo per brindare e parlare dell'evento ormai imminente: le nozze tra Paul, il giovane rampollo degli Sheringham scampato alla guerra, ed Emma Hobday. Per la servitù dei Niven, com'è consuetudine, il Mothering Sunday è una "giornata libera" da trascorrere con i propri cari. Per tutti, eccetto che per Jane Fairchild. Giovane orfana che presta ormai da qualche tempo servizio presso i Niven, Jane si appresta a trascorrere la domenica di festa su una panchina in giardino quando squilla il telefono. Si affretta all'apparecchio e il suo cuore si libra in cielo allorché riconosce la voce all'altro capo del telefono: Paul Sheringham, il giovane rampollo di cui da sette anni è l'amante, la invita per la prima volta a casa sua...

venerdì 9 settembre 2016

L'ORA DI PIETRA di Margherita Oggero


L'ORA DI PIETRA

di Margherita Oggero 

I suoi primi tredici anni Immacolata, per tutti Imma, li ha vissuti dove è nata, in un paese del profondo Sud, non lontano da Napoli, dove la legge è quella dettata dal boss locale e le donne sono costrette a chinare il capo di fronte al volere - o al rifiuto - dei loro uomini. Già segnata da un grande dolore durante l'infanzia e testimone, non vista, di un terribile delitto, Imma cresce cercando di dominare la propria indole selvatica e indipendente: ma quando, in seguito a un suo gesto di coraggiosa ribellione, la famiglia decide di mandarla al Nord, nascondendola a casa di una zia che lei quasi non conosce, Imma si trova all'improvviso a fare i conti con se stessa, con la ragazza che ancora quasi non si era accorta di essere, con la donna che vuole diventare...
Le lunghe ore solitarie tra le mura dell'appartamento della "zia scaduta" diventano per Imma la sfida più grande. Ferma dietro la finestra che è il suo solo contatto col mondo, aspetta la magica "ora di pietra", in cui per la strada non passa nessuno, le foglie degli alberi sono immobili e nessuna scia solca il cielo, l'ora in cui tutto sembra fermarsi e la verità delle cose si rivela nel silenzio. Ma la vita reale non si ferma mai, e solo violando la prigione che le è stata imposta Imma potrà conoscere il giovane venditore di libri usati che le offrirà la più meravigliosa delle evasioni: seguendo con trepidazione le vicende di Anna Frank, quelle di Michele Amitrano - protagonista di Io non ho paura - o di Oliver Twist, Imma supererà la nostalgia delle sue campagne assolate e assassine e troverà ancora una volta il coraggio per uno slancio di libertà.
Margherita Oggero ha scritto un romanzo di formazione delicato e forte, che ha il ritmo incalzante di un giallo ed è percorso dallo sguardo acuto di chi sa scavare sotto la superficie delle parole e dei gesti per raggiungere il cuore pulsante dei desideri, delle speranze, della libertà. È, questo, un libro che parla di altri libri, di come parole nate per raccontare storie lontane possano rivelarsi miracolosamente vicine alla nostra, e possano essere lievito segreto e forte per una vita nuova.

giovedì 8 settembre 2016

LA LANCIA DI LONGINO di Louis de Wohl


LA LANCIA DI LONGINO

di Louis de Wohl

Gli ultimi giorni di Cristo, in un crescendo di tensione e intrigo che portò poi alla sua Crocifissione. Una vicenda drammatica, che cambiò il corso della Storia e che coinvolse, segnandoli per sempre, uomini e donne di ogni origine ed estrazione. Fra questi de Wohl concentra il proprio sguardo sul soldato romano Cassio Longino, il centurione che con la propria lancia trafisse il costato di Cristo. Accanto a lui, affascinante figura della tradizione cristiana, una ricca galleria di personaggi: uomini autorevoli e potenti, come Pilato o il sacerdote Caifa, ma anche individui rimasti nell'ombra, come le donne, testimoni non viste di un evento potentissimo. Una storia così intima eppure così universale, raccontata dal punto di vista di chi ha toccato con mano un grande mistero. Un romanzo storico d'ampio respiro, pieno di eventi, tra le opere più significative di de Wohl.

mercoledì 7 settembre 2016

LA PROFEZIA DELLA CURANDERA Hernán Huarache Mamani


LA PROFEZIA DELLA CURANDERA


di Hernán Huarache Mamani

Kantu è giovane, bella, piena di interessi e di entusiasmo. Vive a Cuzco, una città del Perù, e trascorre le sue giornate tra lo studio, gli amici, le feste. Non conosce nulla delle antiche tradizioni andine, della scienza della Pachamama, degli insegnamenti dei curanderos. Non la interessano. Un giorno, un evento inatteso sconvolge il suo universo, costringendola a confrontarsi con una realtà a lei incomprensibile. Disposta a tutto pur di conquistare l'uomo che ama, Kantu intraprende un cammino difficile che la porterà a riscoprire l'energia che c'è in lei.

martedì 6 settembre 2016

FUORI DA UN EVIDENTE DESTINO Giorgio Faletti


FUORI DA UN EVIDENTE DESTINO

di Giorgio Faletti 

Il passato è il posto più difficile a cui tornare. Jim Mackenzie, pilota di elicotteri per metà indiano, lo impara a sue spese quando si ritrova dopo parecchi anni nell'immobile città ai margini della riserva Navajo in cui ha trascorso l'adolescenza e da cui ha sempre desiderato fuggire con tutte le sue forze. Jim è costretto a districarsi tra conti in sospeso e parole mai dette, fra uomini e donne che credeva di aver dimenticato e presenze che sperava cancellate dal tempo. E soprattutto è costretto a confrontarsi con la persona che più ha sfuggito per tutta la vita: se stesso. Ma il coraggio antico degli avi è ancora vivo ed è un'eredità che non si può ignorare quando si percorre la stessa terra. Nel momento in cui una catena di innaturali omicidi sconvolgerà la sua esistenza e quella della tranquilla cittadella dell'Arizona, Jim si renderà conto che è impossibile negare la propria natura quando un passato scomodo e oscuro torna per esigere il suo tributo di sangue.

lunedì 5 settembre 2016

PER NOI SARA' SEMPRE ESTATE Jenny Han


PER NOI SARA' SEMPRE ESTATE

di Jenny Han

Sono passati due anni da quando Conrad ha detto a Belly di mettersi con suo fratello. Da allora, lei e Jeremiah sono stati inseparabili. Ma la loro relazione non è felice come dovrebbe. Infatti, quando Jeremiah commette il peggiore errore che un ragazzo può commettere, Belly è costretta a chiedersi se quello sia davvero il grande amore. Davvero Jeremiah è li ragazzo giusto? Davvero lei ha smesso di amare Conrad?

domenica 4 settembre 2016

CINQUANTA SFUMATURE DI POLLO di F.L.Fowler


CINQUANTA SFUMATURE DI POLLO

di F.L.Fowler

Un misterioso chef si dedica a sedurre di gusto un pollo: gastronomia ed eros legati con un cucchiaino di sano sarcasmo. Liscia e umida al tatto, legata da fili sottili ma saldati con veemenza: avete mai aggiunto un pizzico di erotismo alla vostra coscia di pollo? Il protagonista è indiscutibilmente un pollo vittima di ricette sado ammiccanti come "Pollo sculacciato alla mostarda" oppure "Cosce gocciolanti", "Dita appiccicose di pollo", "Il santo inferno delle ali". "Ho intenzione di strofinarti con olio extra vergine di oliva, il migliore che ho..." dice lo chef al suo pollo!


Miss gallina: Come sono finita qui dentro? Divido il ripiano del frigorifero con un prosciutto gigantesco, verdure e condimenti vari, tutti accuratamente etichettati. All'improvviso lo sportello si spalanca e rotolo giù dallo scaffale sul pavimento della cucina. Immediatamente sento delle dita lunghe e poderose che mi toccano, sollevandomi delicatamente dalle piastrelle. Oh cavolo! Un fremito mi percorre tutta. Il mio salvatore mi appoggia con gentilezza sul piano di lavoro; indossa un paio di jeans e un grembiule bianco immacolato. La cucina è rivestita di piastrelle bianche lucide, i piani di lavoro sono ordinati e pulitissimi e il portacoltelli è pieno di lame d'acciaio di tutti tipi: uno spettacolo da togliere il fiato. "Le piace la mia collezione?", mi chiede Mister Coltelli con nonchalance. "Straordinaria. Sembrano gli strumenti di un artista", replico lentamente. "Non potrei essere più d'accordo", risponde, la sua voce all'improvviso si fa suadente e io, per qualche strana ragione, arrossisco. "Ci saranno quattro dozzine di coltelli là sopra", balbetto, ipnotizzata, allo stesso tempo, dalle lame scintillanti e dalle sue mani. "Cinquanta, per essere precisi. Questa cucina è il mio regno e durante la preparazione dei cibi devo avere il controllo assoluto". "Capisco", riesco a dire. "È una questione di alta cucina, mia cara Miss Gallina". "Ho un grandissimo rispetto per il cibo", continua, "si può trarre una profonda soddisfazione dalle cose comuni..."

Festivaletteratura Mantova 2016


20° Festivaletteratura
7-11 settembre 2016
MANTOVA

sabato 3 settembre 2016

#faccialibro

#faccialibro

UNA PESCA MIRACOLOSA di Carlo Enrico Vannucchi


UNA PESCA MIRACOLOSA

di Carlo Enrico Vannucchi 

Dopo un caldo luglio all'insegna del lavoro giungono per quattro amici le agognate ferie d'agosto: Enrico e Alberto assieme alle mogli Sara e Susanna partono per l'incantevole Cefalonia, in cerca di relax ma anche ciascuno con la muta speranza di rinverdire le proprie passioni. Il soggiorno nell'isola avrà per le coppie risvolti impensabili, i legami sembrano liquefarsi sotto il solleone in una pozione esplosiva di tradimenti, sospetti, silenzi e bugie cui tutti attingono assaporandone il gusto ora dolce, ora amaro. Emergono nell'intreccio sapientemente tessuto dall'autore le debolezze del sesso "forte", la vana baldanza e il tiepido ardire del maschio contro l'ostinato orgoglio e il vanto delle donne, astute strateghe dell'altrui destino, abili mani che intrecciano la rete di questa pesca miracolosa.

venerdì 2 settembre 2016

CANNE La sconfitta che fece vincere Roma di Giovanni Brizzi



CANNE
La sconfitta che fece vincere Roma

di Giovanni Brizzi

216 a.C., Canne, Apulia-Puglia: è qui che, nel corso della seconda guerra punica, le truppe di Annibale annientarono un esercito romano di dimensioni quasi doppie. Un capolavoro tattico, tuttora studiato nelle accademie militari. Il libro racconta il contesto storico in cui maturò la battaglia (vale a dire la discesa in Italia dei Cartaginesi), analizza la composizione delle forze in campo, descrive lo svolgersi dello scontro e ne mette in luce le conseguenze sull'andamento della guerra. Ironia della sorte, per i Romani la sconfitta, e gli insegnamenti che ne trassero, prepararono la vittoria che, quattordici anni dopo, Scipione riportò sui Cartaginesi a Zama.

giovedì 1 settembre 2016

UN SACCHETTO DI BIGLIE di Joseph Joffo


UN SACCHETTO DI BIGLIE

di Joseph Joffo

L'autobiografia di un ebreo che racconta la propria infanzia e le persecuzioni subite nella Francia occupata dai tedeschi duante la seconda guerra mondiale. Dalla fuga da Parigi alla ricerca di un rifugio fino alla salvezza definitiva avvenuta grazie all'intervento di un sacerdote cattolico, il coraggio di due fratelli disposti ad affrontare le situazioni più pericolose per salvarsi e le esperienze che li fanno maturare nonostante la giovane età.