lunedì 30 maggio 2016

TRE RAGAZZE NELLA RETE di Milo Manara (speciale fumetti di qualità)


TRE RAGAZZE NELLA RETE

di Milo Manara 


L'arte dell'inconfondibile tratto di Manara ha generato, con questo "Tre ragazze nella rete", un mondo del tutto nuovo, che è sì il mondo di Internet, la cosiddetta "rete delle reti", ma in cui la virtualità, l'implacabilità dell'universo digitale si mescola a una intensa sensualità. Virtuale e reale, visioni e sensazioni, si confondono in questo mondo di siti e portali attraversato da tre ragaze angeliche e carnali.

domenica 29 maggio 2016

LA FILOSOFIA DELL'ARTE di Giovanni Gentile


LA FILOSOFIA DELL'ARTE

di Giovanni Gentile

L’opera fu pubblicata per la prima volta nel 1931 e successivamente, vivente il Gentile, fu ristampata nel 1937 e Gentile preparò la II ed. nel 1943. Fu tradotta in tedesco nel 1934. Del 1934 è La filosofia dell’arte in compendio, ad uso delle scuole. Secondo il progetto elaborato tra gli anni Quaranta e Cinquanta dalla “Fondazione Giovanni Gentile per gli Studi Filosofici”, La filosofia dell’arte costituisce il vol. VIII delle “Opere Sistematiche” del Filosofo. In tale collezione fu pubblicato prima dalla Casa Editrice Sansoni e poi dalla Casa Editrice Le Lettere, sempre di Firenze.
Sorto da un corso di lezioni tenute nell’Università di Roma, dove Gentile insegnava Filosofia Teoretica, nell’anno accademico 1927-28, l’opera, di là dalle punte polemiche contro altre forme di estetica, è indubbiamente la più matura riflessione del Filosofo sul problema estetico.
Il volume consta di un’introduzione, di due parti e una conclusione.
L’Introduzione (Il problema dell’arte) afferma l’impossibilità di porre il problema dell’arte dal punto di vista empirico, essendo la comprensione dell’arte possibile solo attraverso la filosofia, la quale è l’infinito processo dell’infinità dello spirito.
La parte prima (Attualità dell’arte) affronta la difficoltà di intendere l’arte nella sua esistenza e il rapporto tra arte e sogno. Gentile critica la teoria dell’inconsapevolezza dell’arte e dichiara l’inattualità della pura arte, in quanto l’arte non può prescindere dal pensiero ed è sempre produzione di realtà. Essa, pertanto, non è espressione del sentimento, ma lo stesso sentimento, per cui tutto è arte in quanto è arte, come lo stesso corpo è espressione dell’anima. In tal modo Gentile riconduce l’arte alla forma iniziale dello spirito.
La parte seconda (Gli attributi dell’arte) tratta i temi dell’arte e delle arti, del genio, del gusto e della critica, del rapporto tra arte e morale. Per quanto riguarda quest’ultimo aspetto, Gentile sostiene il valore morale dell’arte che deve essere intesa come l’educazione del genere umano.
La Conclusione consiste in una storia dell’estetica, affrontata nei termini fondamentali, da Platone all’attualismo.

sabato 28 maggio 2016

IL GRANDE DIO PAN di Arthur Machen


IL GRANDE DIO PAN

di Arthur Machen

Un chirurgo opera una donna al cervello con lo scopo di aprire il suo "occhio interno" e farla entrare in contatto con il diabolico dio Pan. Dall'unione con il male (Pan rappresenta la mostruosa divinità della natura, la cui semplice visione induce alla pazzia) nascerà un essere terrificante, che porterà terrore e follia nelle vite di coloro che entreranno in contatto con lui. Machen trascina il lettore con tensione crescente fino all'orrore finale, portando alla luce le terribili potenzialità delle teorie darwiniane sulla selezione delle specie.
Un'opera inquietante del 1894.

venerdì 27 maggio 2016

IL TRIBUNALE DELLE ANIME di Donato Carrisi



IL TRIBUNALE DELLE ANIME

di Donato Carrisi

Roma è battuta da una pioggia incessante. In un antico caffè, vicino a piazza Navona, due uomini esaminano lo stesso dossier.
Una ragazza è scomparsa.
Forse è stata rapita, ma se è ancora viva non le resta molto tempo.Uno dei due uomini, Clemente, è la guida. L'altro, Marcus, è un cacciatore del buio, addestrato a riconoscere le anomalie, a scovare il male e a svelarne il volto nascosto. Perché c'è un particolare che rende il caso della ragazza scomparsa diverso da ogni altro. Per questo solo lui può salvarla.
Ma, sfiorandosi la cicatrice sulla tempia, Marcus è tormentato dai dubbi. Come può riuscire nell'impresa a pochi mesi dall'incidente che gli ha fatto perdere la memoria?
Anomalie. Dettagli.
Sandra è addestrata a riconoscere i dettagli fuori posto, perché sa che è in essi che si annida la morte. Sandra è una fotorilevatrice della Scientifica e il suo lavoro è fotografare i luoghi in cui è avvenuto un fatto di sangue. Il suo sguardo, filtrato dall'obiettivo, è quello di chi è a caccia di indizi. E di un colpevole.
Ma c'è un dettaglio fuori posto anche nella sua vita personale. E la ossessiona.
Quando le strade di Marcus e di Sandra si incrociano, portano allo scoperto un mondo segreto e terribile, nascosto nelle pieghe oscure di Roma. Un mondo che risponde a un disegno superiore, tanto perfetto quanto malvagio.
Un disegno di morte.
Perché quando la giustizia non è più possibile, resta soltanto il perdono.
Oppure la vendetta.
Questa è la storia di un segreto invisibile eppure sotto gli occhi di tutti. Questa è la storia di un male antico ed eterno e di chi lotta per contrastarlo. Questa è una storia basata su fatti veri, ispirata a eventi reali: la sfida non è crederci, ma accettarlo.

mercoledì 25 maggio 2016

LA COMPARSA di Abraham B. Yehoshua


LA COMPARSA

di  Abraham B. Yehoshua

Noga è una musicista, le sue dita sapienti e affusolate sono abituate a sfiorare le corde dell'arpa e a farne melodia. Ma adesso è lontana dal suo amato strumento, è lontana dalla musica, è lontana dalla vita che si è costruita in Olanda: è dovuta tornare a Gerusalemme, dopo molti anni che l'aveva lasciata, per prendersi cura dell'appartamento dove è cresciuta. L'anziana madre, infatti, sta trascorrendo alcuni "giorni di prova" in una casa di riposo a Tel Aviv: per delle oscure clausole contrattuali l'appartamento non può restare disabitato, nemmeno per un breve periodo. Molte cose sono cambiate da quando Noga era giovane. Il quartiere "si sta tingendo di nero": i vecchi abitanti hanno lasciato il posto a una sempre più nutrita comunità di ebrei ultraortodossi con le loro tradizionali vesti nere. A cominciare da due bambini che continuano a intrufolarsi in casa della madre per guardare la televisione (attività proibita dalle loro famiglie). Ma anche Noga è cambiata. Ad esempio non è più sposata dopo che il marito l'ha abbandonata perché lei si rifiutava di avere un figlio. Per passare il tempo e guadagnare un po' di soldi Noga inizia a fare la comparsa nei film e negli sceneggiati che si girano in città. Ma quella inattività "forzata" fa nascere in lei un dubbio fastidioso e dolente: che Noga sia ormai una comparsa nella sua stessa vita...

lunedì 23 maggio 2016

CENTO STORIE DI STRADA di Daniele Presutti


CENTO STORIE DI STRADA 
Guida toponomastica non autorizzata della Città Eterna,tra storia e mito,leggede e bugie

di Daniele Presutti

Noi tutti ci spostiamo, nel tempo e nello spazio. Viaggiamo, partiamo e raggiungiamo luoghi, paesaggi, volti, odori ed atmosfere. Viaggiare nella storia, quindi nel passato che ci è stato raccontato da altri, spesso per ragioni scolastiche o accademiche, non capita spesso. Quasi mai. Ci capita però di ritrovarci alle prese con il tentativo di frugare nelle tasche della memoria che é scolpita nelle lapidi, non necessariamente cimiteriali.
I sepolcri urbani, come l'autore ha inteso interpretare quel dedalo infinito di nomi e luoghi, date ed eventi che riempiono i tracciati stradali della Città Eterna, lungo i quali il passato si è cristallizzato nel travertino inciso a colpi di scalpello. Ci capita di fare uno sforzo per ricordare anche solo alcuni frammenti, informazioni spesso incomplete, parziali, talvolta plagiate fin da prima che le accogliessimo nel nostro patrimonio di conoscenze, per quanto sintetiche.
Il buon gusto, non bastasse il mero senso di opportunità, ha evitato che zelanti burocrati del Campidoglio intitolassero le strade e le piazze della Capitale a figure di conclamata ferocia o di imbarazzante lignaggio. Via Caino o Piazza Mussolini, quindi, siamo ben certi di non doverle cercare nella cartina stradale o sul navigatore satellitare! Siamo altrettanto certi che Roma ricorda solo chi è degno di essere ricordato?
Cento piccole storie, seguendo un percorso articolato in poco meno di tre millenni. Storie che raschiano la ruggine dai ricordi. Storie che conducono alla burla, alla fandonia, alla mestizia, alla risata macabra talvolta, ma sono cento storie dentro la verità. La verità dimenticata.

sabato 21 maggio 2016

HOTEL INDIAN SUBWAY di Desirèe Charman



HOTEL INDIAN SUBWAY

di Desirèe Charman

L’Hotel Indian Subway è un albergo a ore molto frequentato che si trova nei pressi della Stazione Centrale di una grande città. La gestione è affidata a giovani indiani che ricevono gli ospiti con un sorriso, in cambio di una banconota da cinquanta dollari. Nessun documento, nessuna formalità. Nelle stanze arredate con cura si intrecciano storie di persone alla ricerca di intimità, di trasgressione e di passione. Per alcuni l’Hotel Subway ha significato la scoperta del sesso, per altri il consolidamento di un amore o la ricerca di emozioni forti. Lasciatevi condurre nelle stanze dove si consumano incontri clandestini e fantasie ai limiti della perversione. Benvenuti nell’Hotel Indian Subway.

venerdì 20 maggio 2016

OFFICINA BOLIVAR DI Mauro Daltin



OFFICINA BOLIVAR
Storie sudamericane 
di destini, polvere 
e cieli capovolti

di Mauro Daltin

Il Sudamerica del sogno e dell'impegno civile, una terra messa a nudo tra contraddizioni e malinconie, geni e delinquenti. Mauro Daltin ci porta con sé salendo e scendendo da bus e treni, attraverso Argentina, Bolivia e Perù, raccontando ciò che vede con uno sguardo attento e appassionato. Il calcio, l'emigrazione, Perón, la carne, la guerra dell'acqua, la Cordigliera andina diventano i simboli per leggere un pezzo di mondo leggendario. I volti di preti militanti, ex coltivatori di coca, minatori, bambine invisibili, emigranti friulani ci accompagnano in una dimensione sempre in bilico, come se a questa latitudine tutto si facesse attesa, una bolla pronta a scoppiare. Lungo la Panamericana, in mezzo a realtà, favole e visioni, non resta altro che tentare di cercare un po' di magica verità e pezzi di se stessi.

giovedì 19 maggio 2016

LA SOCIETA' DELLO SPETTACOLO di Guy Debord



LA SOCIETA' DELLO SPETTACOLO

di Guy Debord

Guy Debord con questo libro scritto nel 1967, agli albori dell'era televisiva, ha intuito con lucidità agghiacciante che il mondo reale si sarebbe trasformato in immagini, che lo spettacolo sarebbe diventato "la principale produzione della società attuale". Siamo entrati nell'epoca dello "spettacolo integrato": è la fine della storia, "il crimine perfetto", scrivono Carlo Freccero e Daniela Strumia nella prefazione, che "ha soppresso la realtà". Non si può comprendere la logica e la strategia dei mass media senza fare riferimento alle tesi rivoluzionari de Debord

mercoledì 18 maggio 2016

IL PATTO di Jodi Picoult


IL PATTO

di Jodi Picoult


Fino a quella telefonata alle tre del mattino di una giornata di novembre, i Gold e i loro vicini di casa, gli Harte, sono sempre stati inseparabili. Per ben diciotto anni. Non è stata una sorpresa per nessuno, dunque, quando i loro figli adolescenti, Chris ed Emily, da semplici amici sono diventati qualcosa di più.
Ma adesso la diciassettenne Emily è morta uccisa da un colpo di pistola alla testa sparatole da Chris, in un apparente patto suicida lasciando le due famiglie devastate e alla disperata ricerca di risposte su un gesto inimmaginabile, di due figli che forse non conoscevano bene come credevano.
È rimasta una sola pallottola nella pistola che Chris ha preso dall'armadio del padre, una pallottola che secondo la sua versione era destinata a se stesso. Cos'è successo veramente?
Un detective della polizia del luogo nutre più di un dubbio sul patto suicida descritto dal ragazzo e inizia un'indagine che terrà il lettore col fiato sospeso fino all'ultima pagina.

lunedì 16 maggio 2016

VAGAMONDO di Carlo Taglia


VAGAMONDO
il giro del mondo senza aerei
95450 km - 528 giorni - 24 nazioni 

di Carlo Taglia


Reportage di viaggio del giro del mondo senza aerei. 95450 km, 528 giorni e 24 nazioni per completare questa straordinaria esperienza in solitaria. Un emozionante viaggio dall'Himalaya alle Ande per terminare in Siberia. Le attraversate degli Oceani in mercantile. Un viaggio non solo tra meravigliosi luoghi di questo pianeta ma soprattutto una forte esperienza spirituale con un evoluzione introspettiva, che si vive paese dopo paese, di un viaggiatore dei nostri tempi. Il viaggio inteso come medicina dell'anima per curare un malessere ereditato durante l'adolescenza dalla società consumista da cui proveniamo e sfociato nell'abuso di droghe e alcol. Non è una guida convenzionale ma molto di più, una storia di vita vera e genuina.

domenica 15 maggio 2016

FINE di Fernanda Torres


FINE

di Fernanda Torres

Álavaro, Sílvio, Ribeiro, Neto e Ciro. Cinque uomini della stessa generazione, cinque amici di lunga data che hanno vissuto l'epoca d'oro di Copacabana: la liberazione sessuale che regnava su una città edonista, l'esplosione della bossa nova, la vita come un'ininterrotta festa in spiaggia. Ma nulla dura per sempre: e cosí arrivano i tentativi di costruire una famiglia, i piccoli tradimenti, l'apparizione di farmaci che promettono di vincere la vecchiaia (soprattutto in campo sessuale...), la solitudine. C'è chi viene lasciato dalla moglie perché si è arreso e ha rinunciato a vivere e chi invece si aggrappa a ogni eccesso, incurante delle conseguenze per lui e per chi gli vuole bene. C'è chi ha tradito e chi è stato tradito, chi ormai vive sulla spiaggia e chi rimane fino all'ultimo il marito perfetto. Ognuno dei protagonisti illumina con la sua storia un frammento dell'universo maschile: ne viene fuori un ritratto spietato, senza indulgenze, ma allo stesso tempo umanissimo, che solo una donna poteva dipingere. Con i suoi cinque ritratti incrociati, e Rio de Janeiro come sesto personaggio, "Fine" è un decamerone tragico e esilarante, un dispaccio da un'epoca di rivolte e eccessi e il racconto del suo tramonto.

sabato 14 maggio 2016

LA PASSEGGIATA di Robert Walser



LA PASSEGGIATA

di Robert Walser 

La passeggiata è un racconto breve di Robert Walser (1878 -1956), ambientato nei luoghi della sua cittadina natale, la svizzera Bienne nel Cantone Berna, ed è considerato un testo emblematico, nel quale si realizza, con risultati di altissima poesia, la sintesi di cui è maestro Walser: tra incantato e dissociato, tra distante e partecipe. Walser è un sognatore un po’ anarchico che s’intestardisce ad afferrare l’inafferrabile bellezza delle cose; la sua passeggiata è un inno alla leggerezza e alla finezza, alla bellezza e all’arte, ancor più in quanto, per contrasto, ci mostra la prosaicità e pesantezza del mondo reale che incontra  nel suo cammino. L’autore stesso, a compendio di quel che la passeggiata racchiude, scrive: “Lei non crederà assolutamente possibile che in una placida passeggiata del genere io m’imbatta in giganti, abbia l’onore d’incontrare professori, visiti di passata librai e funzionari di banca, discorra con cantanti e con attrici, pranzi con signore intellettuali, vada per boschi, imposti lettere pericolose e mi azzuffi fieramente con sarti perfidi e ironici. Eppure ciò può avvenire, e io credo che in realtà sia avvenuto.”

venerdì 13 maggio 2016

SPAGHETTI ALL'ASSASSINA di Gabriella Genisi


SPAGHETTI ALL'ASSASSINA

di Gabriella Genisi 

Per cucinare gli spaghetti all'assassina, il piatto più famoso di Bari, ci vuole la padella in ferro nero che si trova solo nella città vecchia. Ed è proprio lì che sorge il ristorante di Colino Stramaglia, inventore della famosa ricetta. Una mattina di primavera, all'apertura del locale, il grande chef viene trovato morto ammazzato in maniera talmente efferata da far sospettare un torbido movente passionale. Quale grave sgarbo avrebbe commesso l'illustre personaggio per meritare una fine così orrenda? E quanti misteri si celano dietro al mondo sempre più competitivo dell'alta cucina? Fra le persone informate sui fatti, un affascinante cuoco algerino, una spogliarellista brasiliana e un capocameriere con un'aria da becchino uscito da un film western. A indagare è il commissario Lolita Lobosco, che stavolta trova imbrattate di sangue le sue due attività preferite: l'amore e la cucina. Sullo sfondo di una città sempre più pulp, una nuova intricata indagine, con fosche tinte da noir mediterraneo, metterà a dura prova l'abilità e l'istinto della caparbia investigatrice barese.

giovedì 12 maggio 2016

IL CIELO DIVISO di Christa Wolf


IL CIELO DIVISO

di Christa Wolf

Sono passati più di quarant'anni da quando Il cielo diviso è stato pubblicato per la prima volta in Germania. In questo arco di tempo il Muro di Berlino è stato abbattuto. Eppure la storia d'amore di Rita e Manfred storia cresciuta e naufragata all'ombra di quel Muro e dei grandi eventi storici e esso collegato non ha perso neanche un briciolo della sua forza emotiva e metaforica. I due giovani sono ancora lì sotto gli occhi del lettore nel momento in cui si uniscono in un innocente progetto di vita comune e poi nemmeno due anni dopo quando questo stesso amore si spezza sotto l'arida pressione della Storia. Allora le differenze ideali e di temperamento dei due prevalgono e le loro strade si separano.

mercoledì 11 maggio 2016

XXIX SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO.TORINO


XXIX SALONE INTERNAZIONALE 
DEL LIBRO.TORINO
Lingotto Fiere 12...16 maggio 2016
 
Giovedì 12 maggio inizia la ventinovesima edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino, che terminerà lunedì 16 maggio. Il Salone è la più importante fiera libraria italiana, anche se ha dimensioni molto più piccole rispetto a quelle che si tengono a Francoforte e a Londra: ci partecipa un numero minore di editori internazionali ma è anche più aperto al pubblico. Circa 300mila persone visitano il Salone ogni anno, anche se ultimamente il numero di visitatori, tra cui molti gruppi di studenti, è calato. Il biglietto – l’intero costa 10 euro, il ridotto 8, poi c’è un abbonamento a 25 euro per i cinque giorni e altre opzioni – permette di assistere a molti eventi, presentazioni e conferenze, oltre che aggirarsi in un’enorme e temporanea libreria dove si trovano facilmente anche i titoli delle case editrici più piccole. Di seguito una selezione di cose da vedere nel vasto programma del Salone, divisa per categorie di interesse.

Libri stranieri da scoprire e importanti autori internazionali

Michael Cunningham, autore premio Pulitzer di Le ore (il romanzo da cui è stato tratto il film The Hours con Nicole Kidman) sarà al Salone per presentare il suo nuovo libro, Un cigno selvatico (La nave di Teseo): è una raccolta di rielaborazioni delle fiabe classiche, portate nel mondo contemporaneo e molto più cattive rispetto alle versioni originali. Cunningham presenterà Un cigno selvatico il 13 maggio, alle 18.00, nel corso di un evento del Salone OFF che si terrà alla Residenza temporanea del quartiere di San Salvario (non serve il biglietto del Salone per partecipare), e il 15 maggio alle 15.30.
Altri autori stranieri che saranno presenti al Salone sono l’indiano Amitav Ghosh, che il 13 maggio alle 18.00 presenterà l’ultimo volume della sua Trilogia della Ibis, Diluvio di fuoco (Neri Pozza), e Tahar Ben Jelloun, che lo stesso giorno, alle 16.30, presenterà Matrimonio di piacere (La nave di Teseo). Ci saranno anche gli scrittori francesi Muriel Barbéry e Bernard Quiriny, l’olandese Tommy Wieringa, la spagnola Clara Sánchez e lo statunitense Jeffrey Deaver.
Ci sono poi due autori americani di cui si parlerà anche se non saranno presenti fisicamente al Salone – sono morti nel 1979 e nel 2004: si chiamano Breece D’J Pancake e Lucia Berlin, ed entrambi sono autori di raccolte di racconti molto interessanti secondo gli addetti ai lavori dell’editoria. Trilobiti di Pancake, pubblicato per la prima volta in italiano da ISBN nel 2005 e ora ritradotto per minimum fax, sarà presentato il 15 maggio alle 15.30 dagli scrittori Violetta Bellocchio, Vincenzo Latronico, insieme al direttore editoriale di minimum fax Giorgio Gianotto e alla traduttrice Cristiana Mannella.
La donna che scriveva racconti (Bollati Boringhieri) di Lucia Berlin – il cui titolo originale è A Manual For Cleaning Womensarà invece presentato sabato 14 maggio, alle 18.00, dalle scrittrici Caterina Bonvicini, Valeria Parrella ed Elena Stancanelli, che leggeranno alcuni dei racconti del libro.

Gli autori italiani al Salone

Ovviamente al Salone saranno presenti anche molti autori italiani. Elena Stancanelli presenterà La femmina nuda (La nave di Teseo), nella dozzina del premio Strega 2016; il giallista Antonio Manzini parlerà di Cinque indagini romane per Rocco Schiavone (Sellerio), l’ultimo libro della serie del vicequestore di Pista nera. Ci saranno anche, tra gli altri, Diego De Silva, Giancarlo De Cataldo, Simonetta Agnello Hornby, Donato Carrisi.
Si parlerà anche di libri di cui abbiamo pubblicato degli estratti sul Post. Antonio Pascale, peraltro blogger del Post, leggerà brani di Le aggravanti sentimentali (Einaudi), di cui potete leggere l’incipit qui, il 14 maggio alle 11.00 alla Libreria Byblos di Torino. Lo scrittore romano Giordano Tedoldi invece presenterà Io odio John Updike (minimum fax) il 14 maggio alle 17.00; è una raccolta di racconti, di cui potete leggere un estratto qui.

Incontri dedicati ai fumetti

L’elenco completo degli eventi legati ai fumetti – presentazioni, workshop e altro – lo trovate qui. Sabato 14 maggio, alle 17.00, Leo Ortolani presenta una raccolta delle sue recensioni cinematografiche a fumetti, intitolata Il buio in sala (BAO Publishing). Invece domenica 14 maggio, alle 16.30, Zerocalcare presenta il suo ultimo fumetto, Kobane Calling (BAO Publishing), in cui racconta tre viaggi tra Turchia, Siria e Iraq. Alle 17.30 invece Paolo Bacilieri parlerà di more FUN (Coconino Press – Fandango), un graphic novel che racconta (anche) la storia della Settimana Enigmistica e di cui potete leggere un estratto pubblicato sul Post, qui.
Oltre a Leo Ortolani e a Zerocalcare, BAO Publishing porterà al Salone altri suoi autori (tra cui Maicol&mirco e Roberto Recchioni), che a turno firmeranno le copie dei fumetti allo stand della casa editrice. Invece allo stand di Logos Edizioni ci sarà Lorenzo Mattotti (il 14 alle 17.00 e il 15 alle 11.00).

Per quelli a cui interessa l’editoria e il giornalismo

Venerdì 13 maggio, alle 16.00, c’è in programma una conversazione dedicata alla collana Stile libero di Einaudi: Vent’anni di Stile libero. Parteciperanno lo scrittore e critico Alberto Asor Rosa, Severino Cesari e Paolo Repetti, fondatori e direttori editoriali di Stile libero, Ernesto Franco, direttore editoriale di Einaudi, la scrittrice Michela Murgia e Giacomo Papi – che ha pubblicato tre libri con Stile libero ed è stato consulente della collana, oltre a spiegarne la storia sul Post. Sabato 14 maggio invece, alle 19.30, si terrà un evento per celebrare i 70 anni della casa editrice Neri Pozza: interverranno gli scrittori Amitav Ghosh, Antonio Scurati e Silvio Perrella, insieme al direttore editoriale Giuseppe Russo.
Sempre venerdì 13 maggio, alle 19.00, Alessandro Gazoia, peraltro blogger del Post, presenterà insieme allo scrittore Vanni Santoni il suo ultimo libro, che parla di come il giornalismo è cambiato negli ultimi anni, del suo rapporto con i nuovi strumenti tecnologici e con il potere politico: s’intitola Senza filtro (minimum fax) e ne potete leggere un estratto qui. Il 14 maggio alle 17.30 si terrà l’incontro Il giornalismo letterario tra carta, web e social network organizzato dalla rivista online Il Libraio. Parteciperanno Giacomo Papi – che è tra i curatori della pagina dedicata ai libri del Post –, lo scrittore e giornalista della Stampa Mario Baudino, Violetta Bellocchio (che è anche la fondatrice del sito che raccoglie storie vere Abbiamo le prove), lo scrittore e caporedattore della rivista Studio Cristiano de Majo, gli scrittori Gianluigi Ricuperati e Paolo Nori, peraltro blogger del Post.
Il Libraio ha organizzato anche un incontro sull’editoria americana a cui parteciperà Giulio D’Antona, autore di Non è un mestiere per scrittori. Vivere e fare libri in America, di cui il Post ha pubblicato un estratto qui. L’incontro si terrà il 12 maggio alle 16.00 e interverranno anche il presidente di Guanda Luigi Brioschi, l’editore di e/o Sandro Ferri e l’agente letterario Marco Vigevani.
(da il Post)

VIKI CHE VOLEVA ANDARE A SCUOLA di Fabrizio Gatti


VIKI CHE VOLEVA ANDARE A SCUOLA

di Fabrizio Gatti


La vicenda di Viki ha occupato per parecchio tempo le pagine di cronaca del Corriere della Sera. A scoprirla e raccontarla è stato un cronista che perlustrando la periferia di Milano, una sera d'inverno, in cerca di storie, ha visto un bambino fare ritorno da solo, nel buio, in una baraccopoli popolata da clandestini. Viki e la sua famiglia vengono dall'Albania e stanno cercando di inventarsi una nuova vita in Italia. Non è facile, perché non sono in regola. Ma Viki ha una marcia in più: è bravo a scuola, vuole imparare. Una storia vera, una volta tanto a lieto fine, per riflettere su parole come accoglienza, integrazione, solidarietà. Prefazione di Gian Antonio Stella. 

martedì 10 maggio 2016

#storiedilibri

#storiedilibri

LA DONNA CHE SCRIVEVA RACCONTI di Lucia Berlin


LA DONNA CHE SCRIVEVA RACCONTI

di Lucia Berlin 

Una donna molto bella che ha avuto una vita difficile e la racconta in tanti piccoli quadri: protagonista la narratrice onnisciente o vari personaggi secondari, diversissimi tra loro: un vecchio indiano americano incontrato in una lavanderia; una ragazza giovanissima che scappa da una clinica messicana di aborti per ricche americane; la suora di una scuola cattolica; un'insegnante gay. Ma soprattutto, una domestica che ritrae, lapidaria ma benevola, le "signore" (e anche qualche "signore") per cui lavora: una storia che dà il titolo all'edizione americana del libro, "Manuale per donne delle pulizie". Tutti ricordano la signora con il cagnolino di Cechov, o la famiglia Glass di Salinger, o l'anziana donna malata di Alzheimer che si innamora di un compagno di sventura, di Alice Munro. Più difficile è ricordare uno qualunque dei protagonisti dei racconti di Raymond Carver. O quelli di Charles Bukowski, l'eterno disadattato che ama l'alcol e le donne. Non che sia possibile ricordare tutti i personaggi di Berlin, ma di certo il tratto pittorico dell'autrice contribuisce a fissarli nella mente. Una vita più che difficile, quella di Lucia Berlin, tormentata dalla scoliosi e dalle sue conseguenze, da un primo matrimonio sfortunato, dalla povertà, e dai lavori tipici degli americani senza radici: ma le esperienze di centralinista, domestica, insegnante precaria o infermiera, e di madre single, forniscono all'autrice un materiale prezioso e vastissimo, che usa per raccontare se stessa.

lunedì 9 maggio 2016

DILUVIO DI FUOCO di Amitav Ghosh


DILUVIO DI FUOCO

di Amitav Ghosh 

È il 1840 a Canton e l'opera del commissario Lin, inviato dall'Imperatore a porre fine al contrabbando dell'oppio per salvare le terre del Celeste Impero, ha già mutato il volto della città. Dell'antica Fanqui-town, l'enclave straniera, è rimasto poco o nulla. La factory britannica, un tempo l'edificio più affaccendato e grandioso dell'enclave, è chiusa e sbarrata. I mercanti inglesi sono stati espulsi; non prima, però, d'aver consegnato l'intero carico celato nelle stive delle loro navi. Le confische imperiali cinesi, tuttavia, non passano affatto sotto silenzio a Londra. Troppo importante l'oppio per le casse della regina, e troppo grandi e innumerevoli le opportunità di profitto in quella zona del mondo, per non scatenare una guerra sotto l'insegna della libertà di commercio. Gli uomini della Ibis - ciurma, passeggeri e coolie - si ritrovano nel cuore del conflitto sotto bandiere diverse, a rappresentare le opposte culture, tradizioni, costumi in gioco in quel confronto globale. 

domenica 8 maggio 2016

IL BAZAR DEI BRUTTI SOGNI di Stephen King


IL BAZAR DEI BRUTTI SOGNI

di Stephen King

"Attenti alla lama, avverte Stephen King introducendo una delle venti storie che sono raccolte ne 'Il bazar dei brutti sogni'. E ha ragione. La lama è sempre presente, qualunque sia lo stile che Stephen King sceglie. Si tratti dell'antica zampata con cui si apre il libro, in 'Miglio 81'(macchine assassine, avete presente?), o della struggente bellezza del racconto di chiusura, 'Tuono estivo' (un post-apocalittico, come 'L'ombra dello scorpione', con un guizzo di rivolta che non si spegne neanche con la vecchiaia). Venti storie che toccano tutta la gamma delle emozioni, come King sa fare: l'ironia, la ferocia, la malinconia, l'amore. E la paura, certo. Vi spaventerete per un bambino cattivo che uccide e per piccoli demoni che si nutrono del dolore. Vi interrogherete sulla vita dopo la morte (e se il purgatorio fosse un ufficio polveroso? Se l'angelo delle tenebre fosse un bellissimo ragazzo?); imparerete a temere anziani giudici in grado di prevedere la scomparsa degli altri e giornalisti di gossip in grado di provocarla. Uomini in soprabito giallo vi attenderanno in salotto e anziani pastori tenteranno la vostra onestà, mentre da qualche parte nelle terre selvagge uno sceriffo si interrogherà sulla giustizia."

#storiedilibri

#storiedilibri

sabato 7 maggio 2016

L'ELASTICO VIOLA di Patricia Daniels


L'ELASTICO VIOLA

di Patricia Daniels

Affidate dal tribunale dei minori a un severo collegio di suore, due sorelle vengono subito separate. Sara, sei anni, si prende cura della sorella Elena, di soli tre anni. Per assicurarla che non la lascerà mai sola, anche se vivono in dormitori separati, Sara nasconde sotto il cuscino di Elena un chiaro segnale: l’elastico viola che racchiudeva la sua coda di capelli, come simbolo di un destino comune. Sara, però, vive nel silenzio un dramma tutto suo quando il padre, stranamente riemerso, per un lungo periodo la porta in macchina sulle colline e, in seguito, a casa per abusare di lei. Le sorelle crescono con due diversi destini: Sara trova la forza di controllarsi, Elena diverrà sempre più ingenua e inizierà così il suo cammino verso la droga, il carcere, la continua sofferenza. Fino a un drammatico epilogo.
Un romanzo di piuma e di piombo. Il racconto di un amore estremo e di un estremo dolore. La perdita dell’innocenza e il baratto con la morte.

venerdì 6 maggio 2016

COLPE APPARENTI di Michele Barbera



COLPE APPARENTI

di Michele Barbera

Nessun delitto, nessun colpevole. Ma per il giovane maresciallo Massimo Liberti, colpevoli in questa intricata vicenda ve ne sono fin troppi. Attorno al misterioso ritrovamento del cadavere di una giovane e bellissima donna assassinata, si svolge un fitto gioco di ruoli dove ciascuno dei protagonisti facilmente passa dall’essere colpevole a vittima.
Nell’intricato labirinto di segreti inconfessati e doppie vite latenti, l’indagine del maresciallo scopre identità nascoste, cadaveri occultati, omicidi di convenienza, pulsioni irresistibili e fatali. Non vi è limite a quello che può accadere nella brumosa provincia degli Appennini, in un arroccato paesino “che guarda all’uno e l’altro mare”. Fino alla bruciante ed indesiderata verità che porrà nel dubbio anche i sentimenti più profondi ed il senso del dovere di chi deve indagare.
Un avvincente romanzo giallo a tinte noir, colto e raffinato, che ripropone ai lettori la figura del maresciallo Liberti, laureato in filosofia e “prestato” all’arte di investigare.

mercoledì 4 maggio 2016

GIUDY:La storia vera di una grande amicizia di Sophia Margò


GIUDY:
La storia vera di una grande amicizia

di Sophia Margò

Giudy è una dolce cagnolina che ha molto sofferto, è spaventata e diffidente.
Sequestrata per maltrattamenti, viene portata in un canile dove rimane per anni.
Nonostante venga accudita amorevolmente, continua ad essere paurosa e sfuggente.
Un giorno qualcuno la vede e commosso dai suoi occhi tristi, decide di adottarla...

lunedì 2 maggio 2016

IL GIOCATORE di Fëdor Dostoevskij


IL GIOCATORE

di Fëdor Dostoevskij

"Il giocatore" di Fëdor Dostoevskij, pubblicato nel 1866, è diventato un capolavoro e un punto di riferimento della narrativa russa dell'Ottocento. Dostoevskij analizza il gioco d'azzardo in tutte le sue forme con i diversi tipi di giocatori, dai ricchi nobili europei, ai poveretti che si giocano tutti i loro averi, ai ladri tipici dei casinò. È anche uno studio delle diverse peculiarità delle popolazioni europee: la severità del barone tedesco, la vanità del conte italiano, il ricco gentleman inglese e il francese manipolatore.
Il romanzo si svolge in Germania, in una fittizia città termale di nome Roulettenburg (ispirata alla celebre cittadina renana Baden Baden) nella quale il casinò attira molti turisti. Aleksej Ivànovic, il narratore del romanzo, è il precettore in una famiglia stravagante, composta da un vecchio generale innamorato pazzo di una giovane francese dal passato turbolento, mademoiselle Blanche, di due bambini dei quali è il maestro, dalla figliastra del generale Polina Aleksàndrovna, della quale lui è follemente innamorato senza essere ricambiato.

domenica 1 maggio 2016

JUSTINE di Lawrence Durrell


JUSTINE

di Lawrence Durrell

Justine, splendida e colta aristocratica ebrea, dà il titolo al primo romanzo della serie (Il Quartetto di Alessandria). È la moglie spregiudicata di Nissim, personaggio principesco cui la vista del denaro ripugna e che, sotto i modi raffinati, cela un'attività di cospiratore. Ma Justine è anche l'amante dell'io narrante, uno scrittore inglese che convive con una fragile danzatrice greca, Melissa, ballerina di tabarin malata di tubercolosi. Prefazione di Giorgio Mo