venerdì 30 aprile 2021

ASPIRINE (3)

 

ASPIRINE (3)
MONSTER TINDER
(Edizione Francese)
di Joann Sfar 
Brigitte Findakly 


- Le Monster World est en émoi : dehors, un virus fait des ravages et il ne touche pas que les humains.

Même les vampires comme Aspirine doivent se confiner, d’autant que, vu son âge respectable – 300 ans – elle fait partie de la population à risque. Ce troisième tome d’Aspirine, Joann Sfar l’a entamé sur Instagram durant le confinement du printemps 2020. Plutôt que de se morfondre, il a préféré s’amuser à raconter les errances de son ado vampire préférée. Toujours rétive à l’autorité, Aspirine ne respecte pas trop les consignes et préfère porter secours aux monstres qui ont besoin d’aide, même si ça peut s’avérer dangereux.


- Il Monster World è in subbuglio: fuori, un virus sta seminando il caos e non colpisce solo gli esseri umani.

Anche i vampiri come Aspirine devono limitarsi, soprattutto perché, data la sua rispettabile età - 300 anni - fa parte della popolazione a rischio. Questo terzo volume di Aspirine , Joann Sfar lo ha iniziato su Instagram durante il parto della primavera 2020. Piuttosto che deprimersi, ha preferito divertirsi raccontando i vagabondaggi del suo vampiro adolescente preferito. Sempre riluttante a governare, Aspirine non segue troppo le istruzioni e preferisce venire in aiuto dei mostri che hanno bisogno di aiuto, anche se può essere pericoloso.

ASPIRINE (2)

 

ASPIRINE (2)
UN VRAI BAIN DE SANG
(Edizione Francese)
di Joann Sfar 
Brigitte Findakly 

- Quelques mois ont passé depuis la première aventure d Aspirine et de ses complices. Ils connaissent mieux leurs pouvoirs, ils apprennent à maîtriser leur rage. Aspirine se défoule notamment dans son journal intime. Elle et Yidgor y vivent des aventures lugubres et dangereuses, l'une d'elles consiste à racheter des morts fraichement pendus pour les réanimer et leur confier une mission des plus complexes... voler une larve de Dieu qui organise des séances de jouvence nauséabondes pour ses adorateurs. Alors que tous les candidats échouent, Dick, un gosse des rues, sorte de gavroche désespéré et couturé y parvient. Mais il ne se satisfera pas de son rôle de sous-fifre et fera tout pour récupérer son âme détenue par Yidgor. Ajoutez à ça un occultiste qui se la joue Belle au bois dormant et une momie ivre... Aspirine et ses amis ne veulent pas qu'on les traite de super-héros, ils considèrent qu'ils sont des méchants face à des personnes encore plus méchantes ! Comment tout cela ne finirait-il pas dans un bain de sang ?


- Di nuovo in velocità per l'adolescente vampiro Aspirin. In programma: combattimenti tra mostri e inseguimenti infernali, per un'avventura a 3000 l'ora.

Sono passati pochi mesi dalla prima avventura di Aspirina e dei suoi complici. Conoscono meglio i loro poteri, imparano a controllare la loro rabbia. L'aspirina si sfoga in particolare nel suo diario. Lei e Yidgor vi vivono avventure lugubri e pericolose, una di queste consiste nel riscattare i morti appena impiccati per rianimarli e affidare loro una missione molto complessa ... rubare una larva di Dio che organizza nauseanti sessioni di giovinezza per i suoi adoratori. Mentre tutti i candidati falliscono, Dick, un ragazzo di strada, una specie di strillone disperato e irritato riesce. Ma non sarà soddisfatto del suo ruolo di subalterno e farà di tutto per riavere la sua anima da Yidgor. Aggiungete a ciò un occultista che interpreta la Bella Addormentata e una mummia ubriaca ... Aspirina ei suoi amici non vogliono essere chiamati supereroi, li considerano cattivi di fronte a persone ancora più malvagie! Come potrebbe non finire tutto in un bagno di sangue?

ASPIRINE (1)

 

ASPIRINE (1)
(Edizione Francese)
di Joann Sfar 
Brigitte Findakly 

- Aspirine, étudiante en philosophie à la Sorbonne a la rage, elle ne supporte plus de revivre sans cesse les mêmes épisodes de sa vie pourrie. Et ça fait 300 ans que ça dure car Aspirine est vampire, coincée dans son état d'adolescente de 17 ans. Elle partage un appartement avec sa soeur Josacine, heureuse et sublime jeune femme de 23 ans, qui elle au moins, a eu l'avantage de devenir vampire au bon âge. En perpétuelle crise d'adolescence, elle passe ses nerfs sur son prof, sa soeur et tous les hommes "relous " qui croisent sa route. Assoiffée de sang, elle n'hésite pas à les dévorer (au sens propre) ou les dépecer. C'est même devenu un rituel avec les amants que sa jolie grande soeur collectionne. Malgré tout, elle attise la curiosité d'Ydgor ado attardé, un étudiant de type "no-life" : vaguement gothique, légèrement bigleux et mal peigné... avec comme kiff dans la vie, le fantastique et la légende de Cthulhu... Il rêve de vivre un truc magique, d'un destin exceptionnel et a compris qu'Aspirine est une vampire. Pour acquérir le privilège de pouvoir l'accompagner, il s'engage à garder le secret et à devenir son serviteur... son esclave. Parviendra-t-il à gagner sa confiance voire même son amitié ? Arrivera-t-il à la calmer de ses pulsions mortifères ? Au final, lequel sera le plus enragé des deux ?


- Aspirina, studentessa di filosofia alla Sorbona su tutte le furie, non sopporta di rivivere all'infinito gli stessi episodi della sua vita marcia. E sono passati 300 anni da quando Aspirin è una vampira, bloccata nel suo stato di adolescente di 17 anni. Condivide un appartamento con la sorella Josacine, giovane donna felice e sublime di 23 anni, che almeno ha avuto il vantaggio di diventare una vampira all'età giusta. In una perenne crisi adolescenziale, spende i suoi nervi per la sua insegnante, sua sorella e tutti gli uomini "schifosi" che incrociano la sua strada. Assetata di sangue, non esita a divorarli (letteralmente) oa macellarli. È persino diventato un rito con gli amanti che colleziona la sua bella sorella maggiore. Nonostante tutto, suscita la curiosità dell'adolescente ritardato Ydgor, uno studente del tipo "senza vita": vagamente gotico, un po 'sinuoso e mal pettinato ... con un kiff nella vita, il fantastico e la leggenda di Cthulhu ... Sogna di vivere qualcosa di magico, di un destino eccezionale e capisce che l'Aspirina è un vampiro. Per acquisire il privilegio di poterlo accompagnare, si impegna a mantenere il segreto ea diventare il suo servo ... il suo schiavo. Riuscirà a conquistare la sua fiducia e persino la sua amicizia? Riuscirà a calmarla dai suoi impulsi mortali? Alla fine, quale sarà il più infuriato dei due? Riuscirà a conquistare la sua fiducia e persino la sua amicizia? Riuscirà a calmarla dai suoi impulsi mortali? Alla fine, quale sarà il più infuriato dei due? Riuscirà a conquistare la sua fiducia e persino la sua amicizia? Riuscirà a calmarla dai suoi impulsi mortali? Alla fine, quale sarà il più infuriato dei due? 



IL TESORO DELL'IMPERATORE

 

IL TESORO DELL'IMPERATORE
di Steve Berry

- È solo un incubo, ma sta diventando un'ossessione: Cotton Malone continua a rivivere in sogno l'attentato di Città del Messico in cui è rimasto ucciso Cai Thorvaldsen, un giovane e brillante diplomatico danese. Un attentato che lui non è riuscito a sventare e che gli ha cambiato la vita: dopo le dimissioni da agente operativo del dipartimento di Giustizia americano, Malone si è infatti trasferito a Copenhagen dove, grazie all'aiuto del padre della vittima, il miliardario Henrik Thorvaldsen, ha aperto una libreria antiquaria. Henrik però non ha mai smesso d'indagare sulla morte dell'amato figlio e adesso ha finalmente il nome del colpevole: Lord Graham Ashby, un losco trafficante d'opere d'arte, di recente reclutato dal Club di Parigi - una lobby di avidi speculatori europei - per scoprire dov'è stato nascosto il leggendario tesoro di Napoleone. Animato da un bruciante desiderio di vendetta, Henrik chiede allora a Cotton di ricostruire la storia del tesoro, di localizzarlo prima di Ashby e di sventare così i piani del Club di Parigi. E l'unico modo per riuscirci è rintracciare un enigmatico volume, citato da Napoleone nel proprio testamento e affidato al suo maggiordomo pochi giorni prima di morire. Ben presto, però, Malone viene a sapere che pure il governo degli Stati Uniti è interessato alla cattura di Ashby, perciò è costretto a fare una scelta: onorare il debito di riconoscenza nei confronti dell'amico o rimanere fedele al suo Paese...

ACCIAIERIE

 

ACCIAIERIE
STORIA DI FIGLI D'OPERAI
di Stefano Pelloni

- Sembra una mattina come le altre: sveglia presto, colazione veloce e una sosta lungo la strada per comprare il giornale. Ma la notizia in prima pagina cambia tutto. Stefano non crede ai suoi occhi mentre legge che il complesso delle Acciaierie Ferriere di Modena, dove il padre ha lavorato per anni, verrà demolito. Profondamente turbato, decide di andarne a visitare le rovine prima che tutto sparisca per sempre. E lì, mentre cammina tra i capannoni abbandonati visitati da ragazzo con il padre, i ricordi lo assalgono con dolorosa intensità. Inizia così un viaggio psicologico tra passato e presente, che offre uno scorcio sulla realtà operaia degli anni Settanta, vista attraverso gli occhi di un figlio.

I CAMILLAS, CHE STORIA

 

I CAMILLAS, 
CHE STORIA
di Vittorio Ondedei

- I Camillas sono nati alla fine del 2004, nei pressi di Natale, a Fano. Dovevano durare solo quella sera lì. E invece poi a gennaio sono arrivati i nomi, Ruben e Zagor, poi sono arrivate altre date e le canzoni e i primi album e Micheal e Theodore e poi tutto il resto, di cui si racconta qua. Vittorio Ondedei, che è anche Ruben Camillas, vuole rendere il senso del bilico, in cui tutto si svolgeva. Un disequilibrio tranquillo. Sempre protesi verso il mondo e le persone. Fedele a una rappresentazione della memoria come festa di neuroni, sottilmente ubriachi, che si rinfacciano l'un l'altro il fatto di avere il vestitino sporco di ricordi (con conseguente passaggio in bagno per darsi una ripulita, facendoci così dimenticare le cose), Vittorio Ondedei riprende la storia de I Camillas e prova a tenerla per un po' in braccio. La guarda bene, le parla piano all'orecchio per farsi dire i segreti, solleva lo sguardo in alto, consapevole che tutto questo non funzionerà e alla fine si troverà fra le mani tante storie, dolci e feroci, che promette già di liberare prima che può. «La storia de I Camillas, io lo so, è un cestino di giunchiglie, solido e leggero assieme. Ma i rametti non si intrecciano da soli. Ci vogliono mani appassionate, che afferrino i bastoncini flessibili, li torcano, li facciano passare sopra e poi sotto e poi ancora sopra. Tesi, si sosterranno a vicenda e nel cesto ci mettiamo quello che vogliamo, banane o bambini o bulloni.» (Vittorio Ondedei, aka Ruben Camillas)

giovedì 29 aprile 2021

NIALA

 

NIALA 
(Edizione francese)
di Jean-Christophe Deveney 
e Christian Rossi


- L’esprit de la forêt incarné.-


Au cœur de la jungle, l’Esprit de la forêt est une femme. Et pas n’importe quelle femme ! Niala chérit et protège cette nature indomptable qui est son foyer. Elle y règne en maîtresse et y délivre son enseignement : le plaisir est le plus beau des remèdes, la solution à tous les différends, un délice qui éclaire les esprits et jamais ne doit générer la honte. À son contact les êtres s’enrichissent, s’apaisent et découvrent l’éventail des possibilités qu’offre la sexualité. Bientôt, les bigots qui viennent tenter de coloniser son pays et sa liberté comprendront toutes les dimensions de cette sainte parole : « Aime ton prochain comme toi-même ». Tous sont ridicules, tandis que Niala est une femme libre. Libre comme son désir. Dans Niala, Jean-Christophe Deveney et Christian Rossi livrent un recueil d’histoires courtes coquines et pleines d’humour, six fables caustiques et parodiques qui raillent autant la pudibonderie que les stéréotypes véhiculés par les BD colonialistes des années 50.



- Lo spirito della foresta incarnato.- 


Nel cuore della giungla, lo spirito della foresta è una donna. E non una donna qualunque!

Niala custodisce e protegge questa natura indomabile che è la sua casa. Lei regna sovrana e vi impartisce il suo insegnamento: il piacere è il rimedio più bello, la soluzione a tutte le controversie, un piacere che illumina le menti e non deve mai generare vergogna. A contatto con esso, le persone si arricchiscono, si calmano e scoprono la gamma di possibilità offerte dalla sessualità. Presto i bigotti che vengono a cercare di colonizzare il suo Paese e la sua libertà capiranno tutte le dimensioni di questo santo detto: "Ama il prossimo tuo come te stesso". Tutti loro sono ridicoli, mentre Niala è una donna libera. Libero come il suo desiderio. 

In Niala , Jean-Christophe Deveney e Christian Rossi offrono una raccolta di storie brevi, cattive e divertenti, sei favole caustiche e parodiche che prendono in giro la pudicizia tanto quanto gli stereotipi trasmessi dai fumetti colonialisti degli anni '50.

E POI BASTA

 

E POI BASTA
MANIFESTO DI UNA DONNA NERA ITALIANA
di Espérance 
Hakuzwimana Ripanti

- Dopo una vita trascorsa a rispondere alle domande e alle curiosità altrui, sulle sue origini, sulla sua pelle, sulle sue opinioni, Espérance Hakuzwimana Ripanti si serve della scrittura come strumento per riappropriarsi del suo spazio ed esporsi, rivelarsi – a modo suo, nei suoi termini, alle sue condizioni. «E poi basta è il racconto di come sono uscita dalla mia stanza rendendo reale tutto quello che ho trovato nei libri e negli anni. Una chiamata dell’eroe a cui ho risposto a modo mio, senza mai dimenticare la mia storia, cominciata in Ruanda, e i limiti trovati per le strade d’Italia. Il racconto di me, che avrei solo voluto leggere, e di un’estate che invece mi ha cambiato la vita.»Ma è anche il racconto dei compagni di viaggio, delle esperienze che più l’hanno segnata, dei protagonisti che hanno condiviso il fronte con lei. Un saggio, una biografia, una ballata, un manifesto: la storia della sua lotta contro i pregiudizi, e infine la ricerca di soluzioni, tra il buio e la luce del sole.

UNA STANZA PIENA DI SOGNI

 

UNA STANZA PIENA DI SOGNI
di Ruta Sepetys

- New Orleans. Josie ha diciassette anni, ma non sa cosa sia un abbraccio. Non ha mai conosciuto l'affetto di una carezza, non ha mai ascoltato il suono di una voce dolce. Sua madre è una prostituta e l'ha sempre trattata come un'estranea. Eppure, da sempre, Josie custodisce un segreto, un luogo speciale tutto suo: la libreria del quartiere. Lì si rifugia nei pochi momenti liberi delle sue giornate. Lì, tra le pagine di Charles Dickens, Jane Austen e Francis Scott Fitzgerald, immagina un futuro lontano. Quando un giorno in libreria entra Hearne, un misterioso cliente con la passione per le poesie di Keats, Josie capisce che il sogno di una nuova vita potrebbe presto diventare realtà. Perché Hearne è diverso da tutti. Hearne si preoccupa per lei, le chiede come sta, le offre parole di conforto. L'uomo è come il padre che non ha mai avuto. Eppure, quando tutto sembra possibile, anche scappare da New Orleans, Hearne viene ucciso. La vita ha deciso di mettere ancora una volta alla prova Josie. Non solo Hearne non c'è più, ma a venire accusata della sua scomparsa è la madre della ragazza. Adesso Josie deve scegliere. Scegliere tra la donna che non le ha mai dato amore e la fuga. Scegliere tra il cuore e la speranza. Gettare la paura alle spalle e spiccare il volo. Perché a volte si può volare anche con un'ala ferita.

UNA BELLISSIMA STORIA SBAGLIATA

 

UNA BELLISSIMA 
STORIA SBAGLIATA
di Margherita Guglielmino

- Luisa è una donna che all’apparenza ha tutto: bella, intelligente, di buona famiglia, aiuto primario a soli 35 anni, cos’altro chiedere alla vita? Eppure lei si sente terribilmente sbagliata! Durante una missione umanitaria in Sierra Leone, conosce Giorgio un affascinante medico, per cui perde la testa, dimenticando che lui è un uomo sposato con una famosa creatrice di gioielli non vedente. Una notte i guerriglieri arrivano in un villaggio vicino l’ospedale da campo, distruggendo e incendiando tutto ciò che incontrano. Tra il fuoco e la desolazione si fa strada una donna con una bambina in braccio, salvare quella piccola vita che la madre morente le affida, darà inizio ad una catena di eventi che la cambierà per sempre, trascinandola verso un viaggio introspettivo per domare i suoi demoni, tra un passato familiare nebuloso e dal quale non vuole più scappare, ed un futuro incerto, divisa tra un amore impossibile e la paura di aprirsi ad una nuova relazione.

LA MIA LONDRA

 

LA MIA LONDRA
di Simonetta Agnello Hornby

- Simonetta Agnello giunge a Londra nel settembre 1963. A sole tre ore da Palermo, è catapultata in un altro mondo. La città le appare subito come un luogo di riti e di magie. La paura di non capire e di non essere accettata rende impietoso il passaggio dall'adolescenza alla maturità. Si sposa, diventa Mrs. Hornby, ha due figli. Ora può riannodare i fili della memoria e accompagnare il lettore nei piccoli musei poco noti, a passeggio nei parchi, nella amata casa di Dulwich, nel fascinoso appartamento di Westminster, nella City e a Brixton, dove ha esercitato la professione di avvocato; al contempo, cattura l'anima della sua Londra, profondamente tollerante e democratica, che offre a gente di ogni etnia la possibilità di lavorare. Racconto di racconti e personalissima guida alla città, questo libro è un inno a una Londra che continua a crescere e cambiare. Gioca in tal senso un ruolo formidabile la scoperta di Samuel Johnson, un intellettuale che vi arrivò a piedi, ventisettenne, alla ricerca di lavoro; compilò il primo dizionario inglese ed è considerato il padre dell'illuminismo inglese. Johnson appare negli studi che Tomasi di Lampedusa dedicò alla letteratura inglese, con un suo celebre adagio che qui suona motto esistenziale, filtro di nuova esperienza: "Quando un uomo è stanco di Londra, è stanco anche di vivere".

mercoledì 28 aprile 2021

LE VOCI DEI LIBRI

 

LE VOCI DEI LIBRI
di Ezio Raimondi

"Ogni lettura importante reca con sé i segni di una relazione straordinaria, mai pacifica, mista di inquietudine e di ebbrezza, come quando un canto si innalza d’improvviso e trova la sua armonia. Il libro allora diventa una creatura, che hai sempre a fianco e che porta nella tua vita i suoi affetti, le sue ragioni a interpellare i tuoi affetti, le tue ragioni"

Tanto è manifesto l’appetito di Ezio Raimondi per i libri, che un’allieva impertinente gli attribuì la qualifica di "libridinoso". Non è però la passione del collezionista o del bibliomane. Il libro, dice Raimondi, è una creatura che ci parla, e leggere è un’occasione di incontro e di amicizia. Riandare ai libri che ci hanno accompagnato negli anni significa allora davvero ritrovare pagine e persone che ci sono state amiche. Mentre l’età di Gutenberg volge forse al tramonto, la parola vivida di questo grande lettore testimonia l’inesauribile tesoro di conoscenza e affetti che l’esperienza del libro sa portare nella nostra vita.

LA SOCIETÀ LIBERA

 

LA SOCIETÀ LIBERA
di Friedrich A. von Hayek

- Questo volume si annovera fra i più impegnativi lavori di Friedrich A. von Hayek e tra le maggiori opere del Novecento. È una compiuta ricostruzione dei princìpi del liberalismo classico, svolta da un autore a cui tutti hanno riconosciuto la proforndità dell'acume teorico e la vastità del sapere. E ci fornisce un quadro d'insieme normalmente irreperibile. Ecco perché il testo hayekiano, sebbene apparso originariamente nel 1960, ha una sua prorompente attualità.
Irriducibile avversario di Keynes,Hayek ci fa partecipi della ricerca delle condizioni che rendono possibile o impossibile la «società libera». Egli ha dedicato gran parte della sua vita a tale ricerca. E ci porta per mano, con un linguaggio piano e comprensibile, a esplorare le regioni gnoseologiche, economiche, giuridiche e politiche della libertà. La base di partenza è costituita dal problema della dispersione delle nostre conoscenze di tempo e di luogo, di cui la concorrenza e il mercato rendono possibile la mobilitazione. Di qui il conseguimento di risultati imprevedibili e impredicibili, che sono il tipico prodotto della libertà individuale.
A ciò è legata l'attenzione di Hayek nei confronti della sovranità del diritto, posta come garanzia della scelta, dell'autonomia dell'azione dei singoli. Un'idea attraverso cui l'autore ci aiuta a "decifrare" il significato storico-politico della Grande Società e dei movimenti a essa ostili: anche di quelli apparentemente meno minacciosi che, sostituendo il diritto con la legislazione, trasformano la dinamica sociale in una corsa a quei "doni" avvelenati della politica, che minano le condizioni della libertà.
La società libera è un irrinunziabile strumento di orinetamento, che non ha destinatari privilegiati. L'arricchimento culturale che essa consente è certo: perché getta una potente luce sul mondo in cui viviamo, sulle sue origini, sui suoi travagli e sulle sue prospettive.

martedì 27 aprile 2021

TRE STAGIONI DI TEMPESTA

 

TRE STAGIONI DI TEMPESTA
di Cécile Coulon

- Il giovane medico André lascia la città e i dolorosi ricordi della guerra per Le Fontane, un paesino immerso in una natura selvaggia, sovrastato dalla mole rocciosa delle Tre-Fauci. Un luogo senza tempo che agli occhi di quell'uomo rappresenta la possibilità di una seconda vita. Inizia così un'epopea famigliare che è anche romanzo sociale, racconto corale, contemplazione di una terra indomita e difesa di un'identità antica. Per tre generazioni la vita inonda la valle, l'economia prospera, la felicità segna le giornate, il progresso cambia le esistenze, fino a quando, un mattino, qualcosa incrinerà quel mondo e segnerà per sempre il destino di André, della sua famiglia e dell'intero villaggio

THE WICKED END

 

THE WICKED END
di Elisa Infunti

- Nascosti dal resto dell’umanità vagano demoni, continuamente alla ricerca di anime umane da rubare. A tentare di ostacolare questa caccia ci sono però i temibili angeli. È l’eterna lotta tra il bene e il male: ma per Abby, giovane demone e protagonista del racconto, tutto cambierà quando dovrà scontrarsi con Cal, un bellissimo angelo con cui si dovrà alleare per sconfiggere due potenti demoni che stanno portando caos e distruzione nel mondo degli umani. The wicked end, tra battaglie, inseguimenti e un pizzico d’amore, è un fantasy da leggere tutto d’un fiato,  

DOVE CRESCE LA PALMA

 

DOVE CRESCE LA PALMA
di Luca V. Calcagno

- L'incontro con Cuba provoca sempre una caleidoscopica serie di contraccolpi, tra fascinazione e contraddizioni. Il protagonista Paolo non sfugge a questa malia. Animato dal desiderio d'immergersi con lealtà in un esperimento sociale, vive con fastidio l'utilizzo mercantile di certe “solidarietà”. L'Isola, per lui, non ha solo il volto di un'esperienza rivoluzionaria, ma assume anche quello di Adis. E l'amore – o quello che si crede esserlo – ha sempre un portato di sofferenze e incomprensioni. Se il finale sia lieto, tocca al lettore scoprirlo.

COME LA GENTE NORMALE

 

COME LA GENTE NORMALE
di Hartley Lin

- Frances fa l'impiegata in un importante studio legale e passa le giornate a combatterne con successo i processi burocratici, ma deve ancora capire se il lavoro le piaccia davvero. Poi trascorre le sue notti insonni con la coinquilina Vickie, la sua migliore amica, un'attrice in attesa della grande occasione. Ma quando il più potente e indecifrabile partner dello studio decide di forzare Frances a realizzare le sue potenzialità, arriva per lei il momento di scegliere quale sarà la sua strada.

ADUA

 

ADUA
Igiaba Scego

- Adua è oggi una donna matura e vive a Roma da quando ha diciotto anni. È una vecchia Lira, così i nuovi immigrati chiamano le donne giunte nel nostro paese durante la prima ondata di immigrazione negli anni settanta. Ha da poco sposato un giovane Titanic, un immigrato sbarcato a Lampedusa, e medita di tornare in Somalia dopo la fine della guerra civile. Ormai sola (la sua amica Lul è già rientrata in patria e il giovane marito è interessato più a Facebook che a lei), Adua si confida con la statua dell'elefante che sorregge l'obelisco in piazza Santa Maria sopra Minerva. Piano piano gli racconta la sua storia: suo padre Zoppe, ultimo discendente di una famiglia di indovini, lavorava come interprete durante il regime e negli anni trenta baratterà involontariamente la sua libertà con la libertà del suo popolo. Adua, fuggita dai rigori paterni e dalla dittatura comunista, approda a Roma inseguendo il miraggio del cinema. Purtroppo l'unico film da lei interpretato, un porno soft dal titolo "Femina somala", sarà fonte solo di umiliazione e vergogna. Solo adesso Adua sente di essere pronta a riprendere in mano la sua vita.

lunedì 26 aprile 2021

Lunedì d'Autore

 

CHIARA MOSCARDELLI

Biografia

Nata a Roma nel 1973 vive e lavora a Milano dove è responsabile editoriale della narrativa per Baldini+Castoldi

Laureata all'Università degli Studi di Roma "La Sapienza], ha esordito nel 2011 con il romanzo rosa semi-autobiografico Volevo essere una gatta morta

Autrice di altri sette romanzi che spaziano dalla narrativa chick lit al giallo, ha lavorato per le case editrici Fanucci e Garzanti e collabora con l'inserto culturale de La Stampa Tuttolibri e le riviste Vanity Fair e Donna Moderna

Il suo romanzo Extravergine, uscito nel 2019, è stato ispirato dall'omonima serie TV




Opere

Romanzi

  • Volevo essere una gatta morta, Torino, Einaudi, 2011. - Nuova ed. Firenze - Milano, Giunti, 2016 
  • La vita non è un film, Torino, Einaudi, 2013 
  • Quando meno te lo aspetti, Firenze - Milano, Giunti, 2015 
  • Volevo solo andare a letto presto, Firenze - Milano, Giunti, 2016 
  • Volevo essere una vedova, Torino, Einaudi, 2019 
  • Extravergine, Milano, Solferino, 2019 



Serie Teresa Papavero

  • Teresa Papavero e la maledizione di Strangolagalli, Firenze - Milano, Giunti, 2018 
  • Teresa Papavero e lo scheletro nell'intercapedine, Firenze - Milano, Giunti, 2020 

LA DAMA DI COMPAGNIA

 

LA DAMA DI COMPAGNIA
di Marie Adelaide Belloc Lowndes

- Londra. Battista Raydon, un ricco e meschino borghese di Londra, viene trovato morto, avvelenato con l'arsenico. La bella e giovane moglie Eva, una scialacquatrice, amichevolmente legata a uno storico spasimante e detestata dalla parsimoniosa suocera, diventa la prima sospettata dell'omicidio. Battista ed Eva, dopo il loro matrimonio, erano andati a vivere in un'incantevole magione nella campagna appena fuori Londra, un bucolico cottage denominato Il Mulino, alla cui organizzazione si è sempre dedicata con efficienza Adele Strain, governante e dama di compagnia, personaggio chiave del libro, amica di vecchia data di Eva. ... Il conflitto tra la dispendiosa moglie e il controllato marito giunge al culmine quando alcuni creditori si presentano a Battista reclamando debiti per quasi tremila sterline, una somma enorme per il temp...

domenica 25 aprile 2021

SQUATTER!

 

SQUATTER!
di Gianfranco Sorge

- In una Parigi ovattata, sorda e cieca al mondo degli altri, vive Luna. Abbandonata Palermo e le regole ferree della sua famiglia, ormai è una squatter e insieme ai compagni occupa un palazzo fatiscente. Divorata da continue paure e tormentata dal cibo, convinta di appartenere in realtà a una razza aliena, Luna vive le più assurde e tragiche avventure, fra sesso e abbuffate compulsivi. S’innamora di Dito, clochard greco senza le dita di una mano, che conserva in provette di vetro piene di formalina, e se lo contende con Occhio, barbona con una particolare collezione. Il vuoto interiore e la sua sete d’amore trovano un’ancora di salvezza nell’adozione a distanza di Momo. Degli eventi imprevisti rimetteranno però in discussione lo scopo della sua esistenza.

QUALCOSA IN CUI SPERARE

 

QUALCOSA IN CUI SPERARE
di Emily Orlando

- Angela, 42 anni, è una donna in carriera ambiziosa, entusiasta, energica. È madre di tre ragazzi fantastici, moglie di un uomo dedito alla famiglia che si è sempre preso cura di lei e dei figli. Improvvisamente conosce Andrea che stravolge completamente la sua vita e i suoi principi. "L'amore è stabilità e serenità, oppure è un fuoco che divampa e diventa quasi un'ossessione?" Un romanzo intenso, ricco di emozioni e sentimenti contrapposti alla statica e rassicurante abitudine che ricerchiamo, ma dalla quale talvolta vogliamo fuggire.

PRIMA CHE FINISCA LA NOTTE

 

PRIMA CHE FINISCA LA NOTTE
di Leonardo La Torre

- Nel tepore di un crepuscolo vespertino di fine aprile, Alberto, professore di storia dell'arte, torna a Custonaci, suo paese natio. Da circa sedici anni tutta la sua vita si svolge nell'incantevole bellezza storica di Roma dove, tra le macerie di un cuore andato in pezzi e la solitudine da uomo infelice, prova a ritrovare se stesso e quel che rimane del suo presente. Immergendosi in un viaggio tra luci e ombre, Alberto si troverà a fare i conti con un segreto del proprio passato che lo 
porterà a rivivere continuamente una notte stellata mai dimenticata. L'amicizia sarà il valore aggiunto che lo aiuterà a riemergere dal buio e ad affrontare le pieghe di ferite mai sanate. Il protagonista cercherà di restituire nuova luce alle tele di una storia ormai caduta nel baratro dell'incertezza, colmandola di nuovi colori. Tra presente e passato, amori ritrovati e incontri del destino, le emozioni e gli stati d'animo si mescoleranno alle piccole sfumature dell'anima, avvolta nell'armonia dell'arte, succube dell'eterna sfida tra l'uomo e la sua continua ricerca della felicità.

perì-patetico

 

Perì-patetico
di Gabriele Fantato

- I peripatetici erano gli allievi di Aristotele: un gruppo di individui che utilizzava una logica stringente nell’affrontare questioni di ogni genere. Gabriele Fantato utilizza la medesima tecnica aristotelica, tuttavia nascondendo la logica in discorsi apparentemente banali, pieni di ironia e sarcasmo, e giochi di parole: da qui nasce Perì-patetico, una raccolta di componimenti beffardi, canzonatori e divertenti, ma pieni di studio, filosofia, contemporaneità e ricerca della parola. Dividendo l’opera in sei sezioni, ognuna delle quali affronta tematiche di ogni genere, spaziando dai capelli alle zanzare, dalla filosofia all’amore, Gabriele Fantato racconta storie, aneddoti, dialoghi e parodie, popolando i suoi versi con giochi di parole e forme stilistiche in un’ottica quasi futuristica.

sabato 24 aprile 2021

CADE LA TERRA

 

CADE LA TERRA
di Carmen Pellegrino

- Alento è un borgo abbandonato che sembra rincorrere l'oblio, e che non vede l'ora di scomparire. Il paesaggio d'intorno frana ma, soprattutto, franano le anime dei fantasmi che Estella, la protagonista di questo intenso e struggente romanzo, cerca di tenere in vita con disperato accudimento. Voci, dialoghi, storie di un mondo chiuso dove la ricchezza e la miseria sono impastate con la stessa terra nera. Capricci, ferocie, crudeltà, memorie e colpe di un paese condannato a ritornare alla terra. Come tra le quinte di un teatro ecco aggirarsi un anarchico, un venditore di vasi da notte, una donna che non vuole sposarsi, un banditore cieco, una figlia che immagina favole, un padre abile nel distruggerle. Con Carmen Pellegrino l'abbandonologia diviene scienza poetica. E questo modo particolare di guardare le rovine, di cui molto si è parlato sui giornali e su internet, ha finalmente il suo romanzo.

I sette peccati e le sette virtù capitali

 

I sette peccati 
e le sette virtù capitali
di Giorgio Scerbanenco

- Sul finire del 1967 Giorgio Scerbanenco pubblicò sette racconti, ispirati a ognuno dei vizi capitali. Ebbero un tale successo che l’anno dopo lo scrittore fu quasi costretto a dedicarne altrettanti a ciascuna virtù. Le pulsioni più istintive delle persone, le loro luci e ombre, si rivelano una tentazione irresistibile per la sua penna noir da indagatore dell’anima. Scerbanenco osserva l’Italia bigotta che esce dal dopoguerra guardando le minigonne e ascoltando i Beatles, e tratta con la stessa grazia letteraria giusti e peccatori, amanti feriti, star del cinema, soldati innamorati, mogli “illibate e chic”. Tra lussuria, coraggio, superbia, speranza e ira, il paradiso e l’inferno non sono mai stati così vicini come in queste pagine, dove il crimine non si combatte nelle aule di tribunale ma nel segreto delle nostre azioni.

PRO-MEMORIA

 

PRO-MEMORIA
di Andrea Vitali e Giancarlo Vitali

"Pro-memoria" racconta una saga familiare attraverso una storia semplice e per questo esemplare, inserendoci annotazioni e episodi che le permettano di essere letta anche come paradigma del brusco mutamento di un modo prima e dopo la Seconda guerra mondiale.


Prefazione di Antonio BozzoL’odore della campagna

Ci sono i nomi, prima di tutto. E come sempre, nelle narrazioni di Andrea Vitali, fanno baluginare un mondo, così che l’onomastica diventa, aldilà dell’intreccio, il viatico per pensieri ulteriori, ricami che si aggiungono all’ordito. Lidovina, Vinci, Felicino, Perlina, Silvestro, Eribice-Bice, Arcangela, Ottaviano. Ci sono i cognomi: Sedanelli, Piedivico, Maltolti, Anzibene, Stancabassi. Anime e corpi che il sole trafigge nella Bassa, tra Cremona e Brescia. In un periodo di tempo che va dagli anni Trenta al 1974, inglobando la guerra (che resta sullo sfondo, come una delle tante occorrenze della vita, né peggio né meglio di altre) e la rinascita italiana del boom. Dall’ “aratro che traccia il solco ma è la spada che lo difende” alla Lambretta, e dopo. Le esistenze toccate da Vitali, che ne illumina le svolte, vivono una vita comune e speciale: come succede alle vite che si trasformano in letteratura, e lasciano il percorso collettivo per diventare esemplari. Il fragile Felicino, nato da un parto difficile, figlio del veterinario che castra i cavalli e punzona le vacche, si porterà dietro per sempre ­- immaginiamo, il racconto lo lascia, appunto, nel 1974 – la sua gracilità, resa ancora più inattuale (nell’Italia che cresce, lavora, cafoneggia) dalla passione per lo studio, per il lavoro senza clamori e ambizioni. Felicino si rispecchia, ma è uno specchio deformante, nel fratello o fratellastro (il padre è un altro) Silvestro, tempra forte, uomo efficiente e sbrigativo, al passo con i tempi. In questo confronto che non diventa scontro sta il bandolo del racconto.

Contributo di Leonardo CastellucciLa lieta infelicità del Felicino

Raccontare una saga familiare attraverso una storia semplice e per questo esemplare. E in questa inserirci annotazioni ed episodi che le permettano di essere letta anche come paradigma del brusco mutamento di un mondo prima e dopo la seconda Guerra Mondiale. Il mondo precedente, ormai epigono di una civiltà agricola agli sgoccioli, che nell’Italia fascista aveva ritrovato motivi di ripresa, favoriti da stimoli populisti osannanti la condizione rurale e quello seguente, portatore di nuovi ruoli, nuovi bisogni, nuove aspettative. In questi 40 anni di italiche vicende Andrea Vitali scova una storia esatta e ce la racconta con una grazia colta, con uno stile lucido e a tratti fatalisticamente intenerito; stile che sembra cambiare il proprio passo narrante fra i due periodi. Si sente chiaro, infatti, uno scatto diverso nella cifra espressiva fra le parti del testo che si svolgono ante e post conflitto: più lenta, accurata nei dettagli, con uno sguardo più interessato alla definizione dei personaggi e ai loro moti dell’animo, la prima; più affrettata, bruciante, con un linguaggio che perde l’indulgenza e l’interesse per gli attori del racconto, quasi fossero diventati anonimi riferimenti di un mondo che va disumanizzandosi, la seconda.



LE RAGAZZE DEL PILLAR (Vol.1)

 

LE RAGAZZE DEL PILLAR (Vol.1)
di Teresa Radice e Stefano Turconi

Teresa Radice e Stefano Turconi tornano alle atmosfere del romanzo grafico che li ha resi famosi nel mondo, Il porto proibito, con una serie di storie dedicate alle prostitute del Pillar to Post, il bordello al centro della storia del Porto. Ogni storia si concentrerà su una delle ragazze e sarà autoconclusiva, ma ciascun episodio contribuirà a costruire il mosaico narrativo più ampio di una storia lunga, destinata a dipanarsi negli anni, armonicamente, e che BAO Publishing pubblicherà a due capitoli alla volta, all’incirca ad anni alterni.
In questo primo volume, l’arrivo di un aiuto inaspettato per le ragazze, e l’interesse di un giovane scienziato per una di loro saranno gli elementi scatenanti delle due avventure, indipendenti ma interconnesse, che danno inizio a questa nuova saga.

SUL FILO DELL'ACQUA

 

SUL FILO DELL'ACQUA
di Sara Rattaro

- Chiara era in auto, bloccata dalla piena. Giulia era nel negozio dei suoi genitori, ne sono usciti vivi per miracolo. Anna era a casa, ma suo marito era fuori con i soccorritori, purtroppo. Angela non era in città e non sapeva che anche a lei quel devastante diluvio avrebbe portato via qualcosa. Dal terribile 4 novembre in cui ogni argine ha ceduto e Genova è stata travolta dall’acqua è passato un anno. La sera in cui Chiara si scontra con Anna al ristorante, e Anna deve correre via perché Giulia sta per partorire, ognuna delle protagoniste si trova davanti alle conseguenze delle proprie scelte di quei mesi, e dei propri incontri. C’è Andrea che ha perso un amico, Enea che ha rinunciato a un amore, Marco che ha consumato un addio e Carlo che ha trovato… Giulia. E il cerchio si chiude. Otto vite si rincorrono, si mescolano, si scambiano come piccoli vortici, sul filo dell’acqua. Il nuovo libro di Sara Rattaro, in un originale e avvincente intreccio di trame e sentimenti, rende omaggio a una città, Genova, e a una grande dote umana, la resilienza. Un romanzo luminoso e profondo che ha la qualità del mare e della pioggia: porta in sé il senso della vita, della morte e della rinascita.

venerdì 23 aprile 2021

IL PIU' BELLO DI TUTTI I GIORNI

 

IL PIU' BELLO DI TUTTI I GIORNI
di Gabriele Alaimo

- Possono, due fratelli, essere l’uno l’opposto dell’altro? Alessandro e Valerio lo sono sempre stati. Il primo impulsivo, spensierato e troppo disordinato; il secondo metodico, stacanovista e neanche a farlo apposta, troppo ordinato. Se poi, alle differenze si aggiunge la pazzia della vita, con i suoi imprevedibili colpi bassi, il rischio di perdersi per strada, diventa un’amara certezza. Questo è quanto successo a loro, che dopo l’improvvisa morte dei genitori, non hanno saputo tenere insieme gli ultimi pezzi di una famiglia alla deriva. Così, ciò che il sangue aveva unito, la vita ha diviso; da fratelli a figli unici. Il più bello di tutti i giorni racconta il passato, il presente e forse anche il futuro di Alessandro, che venuto a conoscenza della scomparsa di Monica, fidanzata storica e successivamente moglie di Valerio, comincia un viaggio alla ricerca del fratello. Il compito si rivela più arduo del previsto; Valerio è partito, diretto nello stesso posto, dove anni prima aveva dato il primo bacio alla giovane Monica. Inizia così un cammino, che attraverso ricordi passati, sentieri di montagna incantanti e sentimenti mai esplorati, porterà Alessandro a trovare quanto, non sapeva neppure di cercare.

LA DISTANZA

 

LA DISTANZA
di Colapesce 
e Alessandro  Baronciani 

Il primo libro a fumetti scritto da Colapesce e disegnato dal maestro Alessandro Baronciani è un viaggio in Sicilia fatto di amori interrotti, passioni indecise, appuntamenti mancati e la distanza, che rovina sempre le cose. Una storia allo stesso tempo sospesa e concreta, in cui l'uso magistrale delle parole e la perfetta padronanza della luce trasmettono le emozioni e la sospensione dell'estate siciliana in modo dolce e struggente.

IL POPOLO DEGLI ALBERI

 

IL POPOLO DEGLI ALBERI
di Hanya Yanagihara

- Il giovane medico Norton Perina ritorna da una spedizione nella remota isola micronesiana di Ivu'ivu con una scoperta sconcertante: ha davvero trovato una cura per la senescenza? Sembra che la carne di un'antica specie di tartaruga contenga la formula per la vita eterna. Perina prova scientificamente la sua tesi e guadagna fama e onori mondiali, ma ben presto scopre che quelle proprietà miracolose hanno un prezzo terribile. E mentre le cose sfuggono rapidamente al suo controllo, i suoi stessi demoni prendono piede, con conseguenze personali devastanti. Cosa pensare quando il genio si rivela un mostro?

giovedì 22 aprile 2021

SCRUBLANDS NOIR

 

SCRUBLANDS NOIR
di Chris Hammer

- È una rovente giornata estiva a Riversend, una piccola cittadina australiana afflitta dalla siccità, quando Byron Swift, il giovane sacerdote della comunità, esce dalla chiesa imbracciando un fucile da caccia dotato di mirino e spara sui parrocchiani riuniti sul sagrato in attesa della funzione, prima di essere freddato da un colpo di pistola esploso da un agente di polizia. Un anno dopo, Martin Scarsden viene incaricato dal suo giornale, il Sydney Morning Herald, di scrivere un pezzo su Riversend, una sorta di reportage da mandare in stampa il giorno stesso dell’anniversario della strage. L’idea non è di ritornare su un efferato crimine su cui si sono già consumati fiumi di inchiostro, ma di raccontare come vanno le cose in paese a un anno di distanza. Dopo aver incontrato la gente del posto e ascoltato la loro versione dei fatti, Martin si rende però conto che le ragioni di quella strage sono tutt’altro che chiare, e che sia la personalità del sacerdote sia le circostanze in cui ha agito sono tuttora avvolte nell’oscurità. Sebbene abbia ammazzato cinque persone a fucilate, Byron Swift, a detta di tutti in paese, era un uomo sensibile che si prendeva incessantemente cura del prossimo. Certo, le cronache sono piene di bravi cittadini che si rivelano poi folli e feroci assassini. Tuttavia, il giorno della strage il giovane sacerdote era tutt’altro che in preda alla follia. Era calmo, metodico. Ad alcuni aveva sparato e ad altri no, con l’infallibilità di un cecchino. Spinto dal suo istinto di reporter, Martin decide di raccogliere quante più informazioni su Swift e su una vicenda che, tra dubbi, depistaggi e gravi pericoli, si rivela sempre più sfuggente e, per questo, estremamente intrigante. L’inchiesta lo condurrà nelle Scrublands, un’enorme penisola di mulga, una landa desolata dove il clima è ancora più rovente e dove il rinvenimento di altri due corpi rimescolerà tutte le carte in tavola.

mercoledì 21 aprile 2021

RACCONTI PER FUORI DI TESTA

 

RACCONTI PER FUORI DI TESTA
(se ne consiglia la lettura a chi non ha fantasia)
di Elisabetta Violani

- Racconti per fuori di testa” è una raccolta di racconti tutti di ispirazione autobiografica che rispecchiano il paese in cui viviamo, l'Italia, e la vita stessa nelle sue mille sfaccettature e nella sua inspiegabile, meravigliosa follia. È così che piccoli fatti quotidiani, apparentemente insignificanti, possono assumere aspetti epici ed acquisire un valore universale. Ovviamente si ricorda che i suddetti racconti sono vivamente sconsigliati a chi non ha fantasia.

I SUPEREROI (QUELLI VERI) DEL '900

 

I SUPEREROI 
(QUELLI VERI) 
DEL '900
PERSONAGGI STRAORDINARI RACCONTATI AI BAMBINI
di Riccardo Clementi

- Dalla penna di Riccardo Clementi prendono vita venti storie di altrettanti personaggi che hanno segnato profondamente la storia del 1900. I “supereroi” del secolo breve – come Giovanni Falcone, Martin Luther King, Madre Teresa di Calcutta, Albert Einstein ma anche Picasso o Coco Chanel, solo per citarne alcuni – si rivolgono direttamente ai bambini, lanciando il messaggio che per diventare eroi non occorrono poteri speciali: tutti possiamo esserlo, basta avere il coraggio di lottare per i propri ideali. Un’opera che racconta donne e uomini diventati iconici grazie alla loro normalità, alla coerenza di una quotidianità silenziosa e coraggiosa, alla lungimiranza di idee e di ideali che anche il nuovo millennio sembra invocare con tutto il cuore. Età di lettura: da 10 anni.