lunedì 21 ottobre 2024

LA BISCA

 



LA BISCA

Stefano Cavallini

- Le avventure di un detective di corna.

Questa volta Pietro Fancelli, investigatore privato specializzato in adulteri, si ritrova su una vecchia nave riadattata a bisca per seguire un sottosegretario del Ministero dell’Interno che il fratello magistrato vuole incastrare a causa di un presunto traffico d’importanti opere d’arte.
Considerata la pericolosità dell’incarico (la bisca appartiene alla 
ndrangheta) il procuratore ha affiancato al fratello un fedele collaboratore del magistrato: Pasquale D’Annunzio, carabiniere scelto.
Un guasto procurerà un’avaria alla nave così importante da renderla un relitto in balia del mare e del vento. Abbandonata dall’equipaggio si arenerà qualche giorno dopo nella piccola baia di un'isola lontana da tutte le rotte conosciute.
Da qui si susseguiranno avvenimenti, circostanze e situazioni che trasformeranno i giocatori in naufraghi a loro volta, cambiando per sempre le vite di alcuni di loro.

SARAH

SARAH
J.T. Leroy

- Sarah ha dodici anni, è ancora un bambino. Sì, un bambino: il nome d'arte lo prende dalla madre, una "lucertola da parcheggio", come vengono chiamate le prostitute che nel West Virginia battono le stazioni di servizio, una madre adorata e volubile, capace di abbandonarla per il primo camionista che le offra il miraggio di una vita diversa. Sarah desidera fare il suo stesso mestiere. Lei lo incoraggia: lo traveste per gioco da donna, e lui inizia a rubarle gli abiti dall'armadio. La sua età gli consente di passare facilmente per una ragazzina e Glad, pappone-sciamano di origine indiana, lo prende sotto la sua egida e gli dona l'amuleto delle sue protette. Comincia così un viaggio avventuroso, magico e doloroso.



J.T. Leroy (Laura Albert)

 È il nome usato da un’autrice americana che ha pubblicato prima con lo pseudonimo di Terminator e poi con quello di J.T. Leroy. J.T. Leroy sarebbe nato il 31 ottobre 1980 nel West Virginia, ma nel gennaio 2006 il «New York Times» ha dichiarato che l’autrice dei romanzi è in realtà Laura Albert e che lo scrittore veniva interpretato in pubblico da Savannah Knoop, sorellastra di Geoffrey Knoop, ai tempi compagno della Albert. Nessuna smentita o conferma da parte della Albert fino all’autunno 2006 quando esce sulla prestigiosa «Paris Review» una lunga intervista in cui la donna confessa il suo ruolo nella vicenda aggiungendo un’altra incredibile storia, la sua, a quella raccontata nei tre libri pubblicati con lo pseudonimo di J.T. Leroy: Sarah (2001), Ingannevole è il cuore più di ogni cosa (2002) e La fine di Harold (2003). Nel 2007 è uscita un’edizione speciale del bestseller Ingannevole è il cuore più di ogni cosa con un’intervista esclusiva all’autrice intitolata Essere J.T. LeRoy. Laura Albert, che è nata a New York il 2 novembre del 1965, vive oggi in un bilocale a San Francisco con il figlio di otto anni. Ha fatto la giornalista web, la cantante punk, la telefonista erotica, l’assistente sociale. Attualmente sta lavorando alla serie televisiva Dreadwood della HBO e alla scrittura di un nuovo romanzo che firmerà con il suo vero nome. 

LA MALACARNE

LA MALACARNE
Beatrice Salvioni


- Con la stessa energia narrativa de “La Malnata”, Beatrice Salvioni ci trasporta ancora nell’Italia fascista. E ci fa guardare il mondo con gli occhi di due ragazze tormentate e ribelli, inseparabili, che la Storia vuole tenere lontane. Una sedicenne corre a piedi nudi per la strada. È notte, indossa solo una sottoveste, e corre disperata per la città deserta. È delusa, piena di rabbia, perché ha scoperto di essere stata tradita, e da qualcuno che mai avrebbe creduto potesse ingannarla. Si apre come uno squarcio, questo romanzo terso e furioso. Siamo a Monza, nell’aprile del 1940. Da quattro anni Francesca non sa più nulla di Maddalena. La sua amica è stata rinchiusa in manicomio, e mai ha risposto alle lettere che lei le ha spedito. Francesca crede sia per risentimento nei suoi confronti. In fondo, è sempre toccato a Maddalena il ruolo della reietta, della Malnata. Ma adesso ha subito uno scossone anche la vita di Francesca, che è fuggita di casa ed è andata a vivere da Noè Tresoldi, destando scandalo. Sua madre la accusa di essere una degenerata, una Malacarne. Poi, finalmente, Maddalena torna. È piccola e magra, come non fosse mai cresciuta, e si finge l’adolescente coraggiosa di sempre; ma Francesca lo vede, che è diversa. Che cosa è successo in manicomio? Intanto, l’Italia entra in guerra. Tra la fame e la paura delle bombe, ogni giorno diventa più difficile. E arriva il momento di scegliere da che parte stare.

domenica 20 ottobre 2024

BALLEREMO LA MUSICA CHE SUONANO

BALLEREMO LA MUSICA 
CHE SUONANO
Fabio Volo

-Questa è la storia di un ragazzo che sentiva di non trovarsi nel posto giusto. E così è andato a cercarsene un altro. In famiglia c'erano pochi soldi: quando si andava in pizzeria si sceglieva il piatto che costava meno, non quello che piaceva davvero. Il suo destino sembrava già segnato. Non aveva un talento particolare a cui affidarsi né un grande sogno da inseguire, e ogni volta che cercava di esprimere un desiderio trovava qualcuno che gli diceva che non era per lui. Così si era convinto che certi pensieri non se li poteva permettere. Un giorno questo ragazzo scopre i libri in una maniera tutta diversa da come li aveva conosciuti a scuola. E ne rimane folgorato. Le pagine di Hermann Hesse, Gabriel García Márquez, Jack London, Joseph Conrad lo spingono ad alzare lo sguardo sopra tutte le seccature e dirsi: ci deve essere uno spazio anche per me da qualche parte. D'un tratto la sua vita non gli calza più, come una scarpa di un numero più piccolo. La lettura gli ha mostrato una via di fuga e trasmesso il coraggio per imboccarla. Ma cercare la propria strada talvolta vuol dire ferire chi resta, come quel padre che fino ad allora era stato il suo grande eroe triste. Perché un figlio che ha un genitore infelice si sente in colpa a toccare la felicità con mano. In questo libro per la prima volta Fabio Volo abbandona la finzione del romanzo e racconta la propria storia personale senza filtri. Episodi commoventi si alternano ad altri di grande ispirazione, a scene più scanzonate e divertenti. Pagine scritte con una semplicità e un'autenticità che si fanno cifra stilistica, la stessa che negli anni lo ha portato a essere amato da così tanti lettori. Balleremo la musica che suonano è uno dei suoi libri più intimi e sinceri, un libro che dà forza e trasmette tenerezza.

giovedì 10 ottobre 2024

SENZA FIATO

SENZA FIATO
Il panico da fame d'aria e la sua cura
Giorgio Nardone

- Durante la Guerra Civile Americana i medici militari, osservando lo stress da combattimento dei soldati, descrissero per la prima volta il fenomeno della iperventilazione acuta e i suoi sintomi. In seguito, a partire dagli anni '50 del Novecento, la fame d'aria, la dispnea e il senso di soffocamento sono stati oggetto di ricerche che confermavano come l'iperventilazione fosse alla base di numerose patologie idiopatiche. Trentacinque anni dopo, Giorgio Nardone, sotto la supervisione di Watzlawick e Weakland, comprese che i meccanismi della respirazione e della paura si influenzavano a vicenda, e che il problema della fame d'aria si poteva risolvere passando dalla ricerca di spiegazioni alla messa a punto di soluzioni che, se funzionanti, «spiegavano» il problema stesso. Una vera e propria rivoluzione copernicana di cui l'autore è stato protagonista, promuovendo un trattamento terapeutico in grado di agire sia sulla psicologia che sulla fisiologia del soggetto. In "Senza fiato", l'autore offre interessanti spunti di riflessione sulla meccanica che alimenta l'effetto del senso di soffocamento, avvalendosi dei contributi di Simona Milanese, medico specialista, e di Sabino de Bari, fisioterapista. L'augurio è che questo scritto concorra a diffondere l'idea che il circolo vizioso tra paura patologica e respirazione disfunzionale si possa e si debba spezzare.

LA SEGNATRICE

LA SEGNATRICE
Elena Magnani

- Siamo nel 1944, gli Alleati procedono verso il nord d'Italia e per i partigiani si tratta di resistere alle ultime rappresaglie tedesche. È quello che succede a Piazza al Serchio, dove si insedia una squadra di nazisti, mentre i giovani, nascosti nei boschi, tentano di sabotarli. La loro arma segreta: Anna, occhi neri e vivaci, che è entrata a far parte della resistenza e si è infiltrata come spia nel comando tedesco loca le. Il suo compito è ingraziarsi il tenente Matthias Von Bauer, un uomo indurito dalla guerra e da grandi delusioni, e passare informazioni ai compagni. Inizialmente Anna vorrebbe maldocchiarli tutti quei tedeschi arroganti, ma come Segnatrice deve solo praticare il bene. Da anni infatti, ogni vigilia di Natale, la zia le tramanda questa pratica segreta che permette ai prescelti di guarire corpi e anime attraverso speciali gesti e preghiere. Solo chi ha un animo puro e sente dentro di sé il desiderio di curare e di aiutare il prossimo può portare avanti questa tradizione. Ma non è sempre così facile gestire questo dono, capire qual è il confine tra il bene e il male e non rompere un delicato equilibrio. Soprattutto quando la guerra minaccia la tua famiglia, soprattutto quando l'amore nasce dove non deve e il futuro è più incerto che mai. Un romanzo potente, che ci trasporta nel periodo più buio e allo stesso tempo più lumino so della nostra storia: la Resistenza, che fa da sfondo a vicende ricche di fascino ed emozione e a un intreccio di sentimenti contrastanti.

IL POPOLO È IMMORTALE

IL POPOLO 
È IMMORTALE
Vasilij Grossman

«Che cosa me ne faccio, ora, della mia vecchia vita, del mio lavoro ostinato e prezioso, di gioie e delusioni, dei miei pensieri, delle pagine che ho scritto?» si chiede Sergej Bogarëv mentre percorre il fronte nell’agosto del 1941, i tedeschi avanzano e le truppe sovietiche inesorabilmente retrocedono. È «una guerra mai vista prima», quella che si è abbattuta sul suo paese; una guerra che l’ha strappato all’insegnamento del marxismo e trasformato in commissario politico di un battaglione che, nel tentativo disperato di rallentare l’offensiva nazista, si ritroverà isolato oltre le linee nemiche; una guerra che per lui – come per tutti gli altri protagonisti del romanzo – segna una cesura netta e irreparabile. «Il popolo è immortale, la sua causa è immortale. Ma non si può risarcire la perdita di un uomo!» scriverà Grossman poco dopo la fine della guerra. E così, pur desideroso di infondere in chi combatteva ottimismo e coraggio, ci racconta i primi mesi dell’invasione tedesca – antefatto di "Stalingrado" e "Vita e destino" – attraverso pagine dure, che dipingono la distruzione e le disfatte, i pensieri dei soldati, la marcia dei contadini nella notte, sotto le "scie rosse dei proiettili traccianti che strisciavano lente verso le stelle», i campi e i boschi sottratti a chi ne conosceva da sempre ogni segreto e il vano eroismo di uomini semplici mandati a fronteggiare «l’esercito più forte d’Europa». Pagine di un ‘romanzo sovietico’, ma così audaci da abdicare a ogni ligia ortodossia. E, come sempre in Grossman, attraversate da un soffio epico che le trasforma in grande letteratura.

mercoledì 9 ottobre 2024

SISTERS La nostra storia incredibile

SISTERS
La nostra storia incredibile
Paola & Chiara

- Tutto comincia nei favolosi anni Ottanta, gli anni dei cartoni manga, dei musical, del pop, di Michael Jackson e di Madonna. Due sorelle, quasi coetanee, crescono insieme in una famiglia semplice – papà impiegato e mamma casalinga – di una Milano austera, guidata dall’etica del lavoro. Paola e Chiara sono ancora bambine e hanno già deciso che da grandi canteranno, scriveranno canzoni e lo faranno insieme. È un sogno infantile, sì, ma coltivato con dedizione totalizzante e spirito di sacrificio, con lo studio e una curiosità inesauribile per tutte le novità che arrivano da oltreoceano. E l’impegno paga, più e prima di quanto Paola e Chiara immaginassero. Intorno ai vent’anni arrivano i primi palcoscenici, le prime occasioni e poi in un vortice i primi singoli, il primo album e il primo successo: la vittoria a Sanremo. Paola e Chiara decollano, con la loro musica ma anche con la loro immagine glamour. Diventano due star proprio come i loro idoli dell’infanzia. Finché la scena musicale si trasforma. Gli anni Ottanta sono lontani e anche i Novanta si sono ormai chiusi. Le sonorità elettroniche e il pop luccicante hanno lasciato il passo a nuovi generi e tendenze. La strada si fa in salita per Paola e Chiara, che nonostante tutto continuano a lavorare duro, insieme. Ma il mondo della musica non risparmia colpi spietati, coltivare quel sogno di bambine diventa un’impresa logorante e la sofferenza che scaturisce dai fallimenti un po’ alla volta riesce a incrinare anche un legame che sembrava inscindibile. In questo libro Paola e Chiara raccontano la loro storia artistica e personale, della tenacia con cui hanno costruito il loro successo, della passione che le ha unite e della crisi che le ha allontanate per molto tempo, non solo nel lavoro. Fino alla riconciliazione, complicata ma mai in discussione, che ha trovato pieno compimento con il ritorno sul palcoscenico.

IL SENTIERO TRA DUE ISOLE

IL SENTIERO 
TRA DUE ISOLE
Marco Rodi

- Una storia d’amore impossibile e al tempo stesso possibile, drammatica e lieve, intensa come poche, giocata tra realtà e fantasia. Un lui e una lei così distanti tra loro che mai, in condizioni normali, avrebbero potuto avvicinarsi. Invece, proprio come due isole che si uniscono grazie a una eccezionale bassa marea, avviene l’incontro.


Piano, piano, il mare cominciò a decrescere scoprendo zone sempre più ampie di fondale.
A memoria d’uomo non si ricordava un evento simile.
«
Strana questa bassa marea!», commentarono in un misto di stupore e di timore i pescatori delle due isole.
«
Strano davvero!», dissero le donne, stringendosi nei pesanti scialli.
Le barche cominciarono ad appoggiarsi sulla sabbia, inclinate su un fianco, meste, inerti e inutilizzabili.
Solo i ragazzini dalle due sponde si avventurarono timidamente a esplorare quelle nuove terre.
Gli uni incontro agli altri.

Poi anche gli adulti, a poco a poco, iniziarono a percorrere l’incerto sentiero, a recarsi in visita nell’isola di fronte, a fraternizzare con i dirimpettai.
Le donne con le donne, i pescatori con i pescatori, i vecchi con i vecchi.
Gli uni incontro agli altri.

martedì 8 ottobre 2024

LA LUCE PERFETTA DEL GIORNO

LA LUCE PERFETTA 
DEL GIORNO
Elena Varvello

- Quando Matilde Luisa Nisi arriva a Croci, circondato da boschi e campi di granturco, non c'è niente di quel posto che le piaccia davvero, neppure il nome. Matilde è giovane e non può ancora sapere cosa l'aspetta, eppure è proprio a Croci, in questo angolo di mondo, durante interminabili inverni ed estati brevi e caldissime, che scoprirà d'essere capace di tradire e, nello stesso tempo, amare con rinnovato vigore il proprio marito. E qui che crescerà i suoi due figli, Monica e Andrea, entrambi fragili e tormentati, e stringerà amicizia con Clara, una donna che, diversamente da lei, crede nel potere della fede, certa che niente la farà vacillare. Nell'arco di più di trent'anni, i loro destini si compiranno, fra drammi quotidiani e tragedie, scomparse e ritorni, presagi e visioni. Nel cuore di questo mosaico, Matilde, una donna forte e imponente, ironica e appassionata, in grado di guardare in faccia ciò che la vita ha in serbo per lei. "La luce perfetta del giorno" indaga, con uno sguardo pieno di compassione, la meravigliosa e struggente complessità delle vite ordinarie, tra rimpianto e attesa, peccato e redenzione. Una preghiera umanissima, un'invocazione che lascia intravedere, nel nitore dell'alba, la possibilità di un'imperscrutabile, misteriosa salvezza, la luce perfetta del giorno su cui Matilde, Monica, Clara e tutti i protagonisti di questa storia possono contare davvero.

DISTORSIONI VISIVE

DISTORSIONI VISIVE
Alterazione fotografica, maschere e ritratti
Emiliano Maiolo

L’arte fotografica da sempre banalizzata malamente in frasi stereotipate, sorellina minore di forme d’arte d’élite è sempre stata ai margini perché tacciata di troppa semplicità di esecuzione, ma la fotografia ha dalla sua parte la forza dell’anima e delle emozioni che le altre forme d’arte non hanno. In questo lavoro la fotografia diventa mezzo, e tramite, per un viaggio diverso dai soliti canoni dove la destinazione è la contrapposizione tra reale e distorto, tra maschera e immagine, e tra il contesto e la nostra solitudine interiore.

Il libro contiene anche 30 immagini a colori tratte dal progetto Distorsioni VIsive.







 



UNA NUOVA TERRA

UNA NUOVA TERRA
Jhumpa Lahiri

- Da Boston a New York, da Londra a Roma, dall'India alla Thailandia: scenari diversi per raccontare storie di esilio e di perdita, di amore, di maternità e di conflitti famigliari. Al centro, le gioie e i drammi quotidiani di giovani immigrati di origine indiana, le loro vite divise tra due paesi e due culture. Vite come quella di Ruma, giovane madre trasferitasi a Seattle con il figlio e subito alle prese con un segreto sconvolgente custodito dal suo stesso padre; o come quelle di Hema e Kaushik, una ragazza e un ragazzo le cui esistenze rincorrendosi tracciano un percorso condiviso che dall'infanzia li porterà fino alla maturità. Otto racconti di malinconica bellezza in cui Jhumpa Lahiri delinea, con profonda sensibilità e maturità stilistica, incontri e scontri di padri e madri, fratelli e sorelle, amici e amanti.

UN'ISOLA

UN'ISOLA
Karen Jennings

- Karen Jennings, una delle scrittrici più importanti del panorama sudafricano contemporaneo, arriva per la prima volta in Italia con il suo ultimo romanzo, finalista al Booker Prize: un toccante racconto sul senso di appartenenza e sul significato di “casa”.
Su una piccola isola al largo della costa africana vive Samuel, il guardiano del faro. L’uomo, ormai anziano, non ha contatti con nessuno da vent’anni: ha costruito una barriera insormontabile tra sé e il mondo che lo ha ferito in maniera irreparabile. Ma un giorno il mare gli porta compagnia; quello che in apparenza è uno dei tanti cadaveri di profughi sospinti a riva dalle onde si rivela in realtà un uomo ancora vivo. Destabilizzato da questa nuova, inattesa presenza, Samuel viene travolto dai ricordi della sua vita sulla terraferma: ha visto il suo paese soffrire sotto i colonizzatori e lottare per l’indipendenza, per poi cadere sotto il dominio di un crudele dittatore; ha vissuto, in questa cornice, una drammatica vicenda personale, segnata dal fallimento e dalla perdita. Nel frattempo, sull’isola, il rapporto fra i due uomini comincia a prendere forma e, se da un lato Samuel trae beneficio dall’aver accolto lo sconosciuto in casa sua, dall’altro, silenziosamente, vive la presenza del profugo come una minaccia e, come faceva in gioventù, inizia a riflettere su cosa si intende per “terra”, a chi questa dovrebbe appartenere e fino a che punto ci si può spingere perché ciò che è nostro non ci venga sottratto.
Un romanzo che, grazie a un’architettura perfetta e una prosa sontuosa, evoca immagini e sensazioni vivide mentre ci svela, dettaglio dopo dettaglio, la tragica storia di un uomo portato alla deriva dai maremoti della vita.

sabato 28 settembre 2024

ALAKIM L'ultima carta

ALAKIM 
L'ultima carta
Anna Chillon


Trovare il vero coraggio.
Mettere il cuore a nudo,
per dare un senso al dolore.
Fino all’ultima carta.


Il marchio del Male incombe su Nicole mentre gli abitanti di Marsiglia, ignari complici di oscure macchinazioni, la mettono sempre più alle strette.
Darsi per vinta non è un’opzione, non ora che i suoi angeli sono disposti a rinunciare a tutto pur di proteggerla e difendere il loro legame sempre più profondo e complesso.
Per Alakim ciò significherà dare sfogo alla propria lotta interiore, mettere in gioco tutte le proprie carte e prepararsi al peggio. Perché questa volta suo fratello sarà impietoso come sa esserlo la nuda verità, e la guerra pretenderà un prezzo più alto della vita.
Allora, nel momento più buio, ogni sacrificio diventerà lecito e il cuore resterà l'unica, inarrestabile luce.

NON SARÀ UN'AVVENTURA

NON SARÀ 
UN'AVVENTURA
Splendido Dubbio Series #2
Whitney G.


 Lei mi ha mentito…
Ha infranto l’unica regola su cui non transigo: l’onestà. Onestà completa e totale. Vorrei davvero che fosse un’altra. Vorrei che fosse una donna qualunque per me, una che non mi scuote nel profondo, una che posso scartare facilmente come è accaduto con tante altre prima di lei.

Ma non è così.
Sono attratto da lei come non lo sono mai stato in vita mia: sono del tutto rapito, stregato. Ma purtroppo il mio passato sta lentamente tornando a galla e presto sarà sotto gli occhi di tutti. Dovrò trovare il modo di lasciarla andare.
Non potrà mai essere mia.


Whitney G.

è un’autrice bestseller del New York Times e USA Today, autrice di molti romanzi contemporanei e cofondatrice di The Indie Tea, un blog di consigli per autori indipendenti di rosa. Drogata di viaggi e Starbucks, nelle sue storie predilige eroine forti, maschi alfa, e molto umorismo brillante. Quando non chatta con i lettori su Facebook, potete trovarla sul suo sito whitneygracia.com o su Twitter. Se non è in nessuno di questi posti, probabilmente è chiusa a chiave a lavorare a un’altra delle sue folli storie.

DOVE MI TROVO

DOVE MI TROVO
Jhumpa Lahiri

- Sgomento ed esuberanza, radicamento ed estraneità: i temi di Jhumpa Lahiri in questo libro raggiungono un vertice. La donna al centro della storia oscilla tra immobilità e movimento, tra la ricerca di identificazione con un luogo e il rifiuto, allo stesso tempo, di creare legami permanenti. La città in cui abita, e che la incanta, è lo sfondo vivo delle sue giornate, quasi un interlocutore privilegiato: i marciapiedi intorno a casa, i giardini, i ponti, le piazze, le strade, i negozi, i bar, la piscina che la accoglie e le stazioni che ogni tanto la portano più lontano, a trovare la madre, immersa in una solitudine senza rimedio dopo la morte precoce del padre. E poi ci sono i colleghi di lavoro in mezzo ai quali non riesce ad ambientarsi, le amiche, gli amici, e «lui», un'ombra che la conforta e la turba. Fino al momento del passaggio. Nell'arco di un anno e nel susseguirsi delle stagioni, la donna arriverà a un «risveglio», in un giorno di mare e di sole pieno che le farà sentire con forza il calore della vita, del sangue. Questo è il primo romanzo di Jhumpa Lahiri scritto in italiano, con il desiderio di oltrepassare un confine e di innestarsi in una nuova lingua letteraria, andando sempre più al largo.

LA LIBRERIA NASCOSTA

LA LIBRERIA NASCOSTA
Evie Woods

- Londra, 1921. La giovane Opaline fugge dal matrimonio combinato a cui il fratello vuole costringerla per risolvere i problemi finanziari della famiglia. Appassionata da sempre di libri, si rifugia in un'incantevole libreria nel cuore di Parigi, la Shakespeare and Company, dove, con l'appoggio dell'eccezionale proprietaria Sylvia Beach, impara il mestiere di libraia. Quando il fratello riesce a rintracciarla, Sylvia prontamente la manda a Dublino, al numero 12 di Ha'penny Lane, presso un'antica bottega che, con talento e intuito, Opaline trasforma in una libreria specializzata in testi antichi e rari. La sua passione la spinge a mettersi sulle tracce della sua autrice preferita, Emily Brontë, e del seguito di Cime tempestose, romanzo della cui esistenza nessuno ha mai avuto conferma. Molti anni dopo, sempre a Dublino, Martha scappa da un marito violento e trova conforto a casa di Madame Bowden, una bizzarra attrice in pensione che la assume come governante: spaventata e diffidente nei confronti di chiunque, Martha ha una sensibilità particolare che le permette di leggere le vite delle persone. E quando incontra per caso Henry, uno studente universitario che si aggira attorno alla casa di Madame Bowden, capisce di avere davanti a sé qualcuno di speciale. Henry è in cerca di un volume che dovrebbe trovarsi in una libreria proprio accanto alla casa di Madame Bowden. Ma la libreria non c'è, sembra essere svanita nel nulla. E con lei Opaline Gray, la sua proprietaria. Cosa le è accaduto? E dove è finito il manoscritto, il cui ritrovamento potrebbe aggiungere un tassello importante alla storia della letteratura? Nel frattempo, nella stanza di Martha in Ha'penny Lane, i rami di un albero iniziano ad affiorare come per magia dalle pareti, circondandola di romanzi da leggere e offrendole un'occasione di riscatto. Un romanzo ricco di misteri e segreti, che attraverso i libri costruisce una storia avvincente e magica. E che ancora una volta ci ricorda la forza delle amicizie al femminile e gli infiniti insegnamenti che trapelano dalle pagine che abbiamo amato.

DONNA CON LIBRO

DONNA CON LIBRO
Autoritratto delle mie letture
Bianca Pirzorno

- Una grande scrittrice si racconta attraverso le letture di tutta una vita. «Una trascinante fantasmagoria di ricordi da lettrice, in cui l'arte e l'umanità di Bianca Pitzorno risplendono della luce più limpida». Nicola Gardini «Questo libro non vuole essere un saggio sulla lettura né tantomeno sulla letteratura, ma una sorta di memoir, una galoppata trai ricordi, una serie di riflessioni a ruota libera sui libri che in epoche diverse sono entrati nella mia vita e l'hanno influenzata. Considerato che a sette anni già leggevo correntemente e che sto per compierne ottanta, un tempo lunghissimo. Non li racconterò in ordine strettamente cronologico, ma andando su e giù negli anni, seguendo le relazioni tra le cose ei fatti e le associazioni dei pensieri. Non li racconterò proprio tutti: molti mi sfuggiranno, e comunque un elenco troppo lungo vi annoierebbe. Chiedo scusa se userò spesso i termini propri dei rapporti amorosi, come colpo di fulmine, passione e appassionarsi, innamorarsi, amare, amato e adorato. Però sono le parole più adatte per definire i miei sentimenti, le mie reazioni ogni volta che incontro un autore o un'autrice che sento affine, in cui mi riconosco, nel cui mondo vorrei entrare. Ogni volta che trovo in un libro vicende, sentimenti, personaggi, argomenti che mi conquistano. Che suscitano in me amore, passione, incanto, entusiasmo, ma anche dolore, rabbia, indignazione». (Dalla prefazione dell'Autrice).

domenica 22 settembre 2024

La gente di Bilbao nasce dove vuole

La gente di Bilbao 
nasce dove vuole
Maria Larrea

- La storia inizia in Spagna, con due nascite e due abbandoni.
Nel giugno 1943 una prostituta di Bilbao dà alla luce un bambino, Julian, che affida ai gesuiti.
Poco dopo, in Galizia, una donna partorisce una figlia, Victoria, e la lascia alle suore di un convento. Torna a cercarla dieci anni dopo. La bambina è di una bellezza divina ma la madre non riuscirà mai ad amarla.
Da grandi Julian e Victoria si incontrano e danno alla luce Maria che, in un montaggio serrato campo controcampo, ci racconta la sua infanzia e quella dei genitori. Scorrono le scene e gli anni. Victoria e i suoi dieci fratelli e sorelle, la squadra di calcio della sventura; Julian in fuga dall’orfanotrofio per entrare in Marina, poi il loro incontro, l’amore e la partenza per Parigi. Lì la madre fa la portinaia e il padre il custode del Théâtre de la Michodière.
Maria cresce nella capitale francese, tra gli attori, le scenografie, le armi da fuoco del padre, indipendentista basco, bevitore spesso violento, i silenzi della madre e gli scherni delle amiche. Ma la figlia di immigrati cambia la sua sorte. Diventa regista, si innamora, ha un figlio, prende le distanze dalle sue origini. Finché il destino non la riporta bruscamente indietro. A ventisette anni, una cartomante afferma che non è la figlia dei suoi genitori. Per scoprire la verità dovrà tornare a Bilbao, la città in cui è nata.

GEA Il baluardo

GEA #1
Il Baluardo
Luca Enoch

- Irresistibile e permalosa, iperdinamica e dormigliona, estroversa ma allo stesso tempo riservata. Gea è così, impossibile da etichettare e travolgente come un uragano di emozioni. Un'adolescente pelle e ossa, fotofobica e rockettara (o meglio, aspirante tale), ma soprattutto una ragazza che nasconde un grande segreto: lei è un Baluardo e la sua missione proteggere il mondo dalle intrusioni di creature aliene provenienti da altri piani di esistenza! Contiene gli episodi "Il baluardo" e "Il corteo di Dioniso".





LA DIFFERENZA INVISIBILE

LA DIFFERENZA INVISIBILE
Mademoiselle Caroline
Julie Dachez

Marguerite ha 27 anni e apparentemente è una giovane donna come tutte le altre, senza particolari problemi di salute, con un lavoro, degli interessi e un compagno. Eppure si sente spesso fuori luogo e lotta giorno dopo giorno per salvare le apparenze. I suoi gesti sono ripetitivi, immutabili, al limite della mania. La vita sociale la affatica e ogni imprevisto la manda nel panico.


I sottintesi, i doppi sensi e la moltitudine di segni e di codici che siamo abituati a utilizzare a partire dall’infanzia le sfuggono completamente. Estenuata da questa condizione, inizia un viaggio alla ricerca di se stessa e scopre di avere una forma particolare di autismo che in passato era chiamata sindrome di Asperger. Questa scoperta cambierà profondamente la sua vita…







 



sabato 21 settembre 2024

L'EQUILIBRIO DELLE LUCCIOLE

L'EQUILIBRIO 
DELLE LUCCIOLE
Valeria Tron

- Ogni punto di partenza ha bisogno di un ritorno. Per riconciliarsi con il mondo, dopo una storia d'amore finita, Adelaide torna nel paese in cui è nata, un pugno di case in pietra tra le montagne aspre della Val Germanasca: una terra resistente dove si parla una lingua antica e poetica. È lì per rifugiarsi nel respiro lungo della sua infanzia, negli odori familiari di bosco e legna che arde, dipanare le matasse dei giorni e ricucirsi alla sua terra: ‘fare la muta al cuore', come scrive nelle lettere al figlio. Ad aspettarla – insieme a una bufera di neve – c'è Nanà, ultima custode di casa, novant'anni portati con tenacia. Levì, l'altro anziano che ancora vive lassù, è stato ricoverato in clinica dopo una brutta caduta. Isolate dal mondo per quattordici giorni, nel solo spazio di quel piccolo orizzonte, le due donne si prendono cura l'una dell'altra. Mentre Adelaide si adopera per essere utile a Nanà e riportare a casa Levì, l'anziana si confida senza riserva, permettendole di entrare nelle case vuote da tempo, e consegnandole la chiave di una stanza intima e segreta che trabocca di scatole, libri ricuciti, contenitori e valigie, in cui la donna ha stipato i ricordi di molte vite, tra uomini, fiori, alberi e animali, acqua e tempo. Una biblioteca di esistenze, di linguaggi, gesti e voci, dove ogni personaggio è sentimento, un modo di amare. Fotografie, lettere, oggetti che sanno raccontare e cantare il tempo: di guerra e povertà, amori coltivati in silenzio, regole e speranza, fatica e fantasia. Un testamento corale che illumina le ombre e le rimette in equilibrio. La bellezza intensa che respira oltre la vita e rimane in attesa di parole. Tuffarsi nella memoria significa avere il coraggio di inventare un altro finale e vivere oltre il tempo che ci è stato concesso, per ritrovare il luogo intimo di ognuno. La casa.

Più lontano di così

Più lontano di così
Lucrezia Lerro

- Leda è ossessionata fin da bambina dalla fotografia di suo zio Luigi, morto prematuramente a diciannove anni. Ripercorrendo le tracce della fine del ragazzo, troverà una storia sommersa e affronterà le verità che la sua famiglia ha nascosto per tanti anni. Per placare i fantasmi che la perseguitano, Leda inizia un’indagine che la porterà a Francesca, la zia di Luigi, la donna che gli ha sparato. Perché la vicenda è stata occultata dalla sua famiglia? Le lettere dello zio, le fotografie, i diari, i proiettili, i verbali l’aiuteranno a capire. Così, nell’archivio di Rebibbia a Roma, scopre uno scenario inaspettato, le prove vive dell’omicidio. Con l’avanzare delle ricerche, la vita di Leda sembra intrecciarsi indissolubilmente a quella dello zio: sono due facce del Sud Italia, due giovani poveri e in cerca di fortuna. Una frase, letta sul diario dell’assassina, assilla Leda. Il giorno prima del delitto, Francesca aveva annotato: “Uccideresti un ragazzo di diciannove anni perché ti ama?” Un romanzo serrato sulle nostre radici e sul desiderio che ci muove, un’indagine sulla forza inestinguibile della scrittura, che porta all’unica verità possibile: tutte le famiglie hanno un segreto da nascondere.

RICORDI DI UNA VITA

RICORDI DI UNA VITA
Ortelio Vincenzini

“Risento ancora i passi, le grida, i rumori, le corse dei nipoti al piano superiore che mi facevano sobbalzare dalla poltrona o dal letto, penso pure all'affetto che unisce sempre i genitori e figli, nonni e nipoti, immagino la solitudine dei genitori e dei nonni quando i figli e i nipoti sono lontani; e a quella tremenda dei vecchi che avrebbero bisogno di una parola, di un sorriso, di una carezza, come i bambini.

mercoledì 18 settembre 2024

FONDATI SOSPETTI

FONDATI SOSPETTI
Rocco Luccisano

“Di fronte a casi urgenti e delicati come questo, non c’è legge che Keeric e Ferrato non siano disposti a infrangere.”

Per la poliziotta Joana Fanon, Tormentata da sospetti e paure, la vacanza in Italia non procede 
secondo i piani.
Al ritorno in patria i suoi timori si palesano tra i boschi del Mercantour: l’ennesima vittima su cui aleggia l’ombra dell'assassino che sta terrorizzando la Costa Azzurra.
Mentre la Polizia francese sembra prossima alla chiusura del caso, il commissario Alex Keeric e l’amico Alain Ferrato sono intenzionati a rimettere tutto in discussione.
Dopo anni, i due si ritrovano fianco a fianco a fronteggiare un nemico dai contorni fumosi, tanto pericoloso da costringerli ad adottare ogni mezzo a loro disposizione. Comprese le proprie vite. Per entrambi, una missione clandestina dove l’asticella della tensione pare non fermarsi mai, nemmeno di fronte alla morte.

MODELLI DI DONNA

MODELLI DI DONNA
Almudena Grandes

- Sette racconti. Sette donne condannate dal mondo alla sconfitta. Donne grasse, deboli o senza un soldo che un bel giorno, stanche di obbedire, decidono di riappropriarsi della loro esistenza, di lottare con passione per sentirsi vive, belle, desiderate, e per volersi bene, per difendere il loro diritto alla felicità. Sette diversi modelli di donna pronti ad affrontare coraggiosamente un mondo ostile pur di piegare il destino a loro piacimento e conquistare uno sguardo innamorato: i dolcissimi occhi dell'infelice Miguela che si illuminano di gioia; il corpo adolescente e sgraziato di Malena che si trasforma in quello di una donna sensuale e affascinante; una ragazza insicura che trova la sua identità lontano dai miraggi di raffinata ricchezza; una slavista formosa intimidita dal quotidiano confronto con una levigata modella scopre la sua bellezza negli occhi innamorati di un regista. Sette splendidi ritratti femminili che, nella loro intensa e toccante umanità, il lettore troverà difficile dimenticare.

L'ARTE DI AVERE SEMPRE RAGIONE

L'ARTE DI AVERE 
SEMPRE RAGIONE
Come convincere e vincere ovunque e ogni giorno
Gerry Spence

- Ogni discussione può essere vinta. Per ottenere ciò che vogliamo occorre aiutare gli altri ad avere ciò che vogliono. C’è sempre un “vantaggio biologico” nel dire la verità. L’aggressività non è un argomento vincente. Imparate a fare della paura un’alleata. Parlate con il corpo, i gesti sono più potenti delle parole. Non difendetevi quando potete attaccare. La logica è potere. Sono solo alcune delle regole vincenti di un avvocato leggendario, considerato uno dei più grandi del XX secolo. Ma, come dice il New York Times, questo libro non è solo un geniale manuale su come avere la meglio in ogni occasione, sul lavoro, nella vita privata, in tribunale, in ogni ambito. È anche una preziosa mappa per la vita e un viaggio appassionante nell’animo umano. Perché conoscere profondamente se stessi e gli altri è il primo passo verso la vittoria. Lo garantisce il legale che non ha mai perso una discussione. Letteralmente.

martedì 17 settembre 2024

ROTAGLI DI TEMPO

RITAGLI DI TEMPO
Le mie Poesie / My Poems
Vincenzo Grazzini Dente

"Ritagli di tempo" è una silloge di poesie che prendono spunto da momenti di vita, emozioni, pensieri, stati d'animo vissuti con intensità e rimasti dentro per lungo tempo, ma poi lasciati liberi in questi versi.Queste poesie scritte in diversi periodi della mia vita sono state raccolte affinchè non si smarriscano in questo tempo distratto e confuso. Sono parole che non intendono spiegare ma piuttosto suggerire, sono piccole pennellate di colore su tela, a cui ognuno può dar forma.Mentre tutto inevitabilmente scorre e sbiadisce, rimane l'amore, che come un leggero nastro sottile lega insieme queste immagini e queste parole, questi piccoli e unici ritagli di tempo.

LA FORTUNA DEL GRECO

LA FORTUNA 
DEL GRECO
Vincenzo Reale

- Antonio il Greco viene da Carafa Nuova, oggi una città fantasma sull’Aspromonte. Da quando è arrivato tutti parlano della sua fortuna: è sopravvissuto alla fame, al bombardamento di Napoli, allo scontro tra una truppa Alleata e un manipolo di tedeschi in fuga durante l’ultima Guerra, a una caduta di sette metri sul Monte San Pietro, a una faida sanguinosa e alle follie di suo cugino, Antonio il Tòzzolo. Alla fortuna del Greco, però, sembra mancare qualcosa. Qualcosa di essenziale. Forse è ciò che ha nascosto ottant’anni prima in montagna e che, ormai al crepuscolo, decide di andare a riprendersi. Forse sono tutte quelle vite che ha visto spezzarsi nel tempo. Forse, a mancare, è proprio il tempo. Ultimo testimone di un passato straordinario e favoloso, ricco di spiriti, briganti e magia, per quasi cento anni Antonio il Greco guarda il mondo attorno a sé cambiare. Ma resiste a tutto, anche ai lutti più dolorosi, pur di riuscire in un suo unico, grande intento. "La fortuna del Greco" è un romanzo onirico e mirabolante, avvolto in un’aura da poema epico, tra l’eroico e il tragico.

UNA POVERA MILIONARIA


UNA POVERA MILIONARIA
I casi del PM Daniela Luccarini #2
Cesare A. Bellantani

- Chi ha ucciso Adelgarda Massesi, una ricca anziana signora che vive da miserabile, trovata sgozzata nella sua misera abitazione?
Il primo sospettato è 
Ibrahim Makhlouf, suo inquilino egiziano, padre di cinque figli e in costante ritardo col pagamento degli affitti.
Ma Daniela non ne è convinta...

IL DENARO VINCE SEMPRE

IL DENARO VINCE 
SEMPRE
Stefano Cavallini

- Un investigatore privato specializzato in corna, per fare un favore al fratello procuratore della repubblica, sempre a corto di personale, accetta di cercare una persona che non vuol farsi trovare. Il tizio in questione, per una espressa clausola, deve assistere all'apertura del testamento dello zio defunto, assieme agli altri della famiglia, per evitare che l'eredità vada a un ente benefico.
Iniziate le indagini l’investigatore si ritrova incastrato in un intrigo internazionale, che se non ci fosse suo fratello di mezzo, abbandonerebbe volentieri. Ma una volta trovato l’uomo, ed essersi accordato con lui per il rientro in Italia, la situazione precipita e a quel punto decide di vederci chiaro.
La vicenda parte da Roma, tocca Palermo, poi Londra e torna in Sicilia. Là si concluderà in modo inaspettato la macchinazione.