di Camilla Morgan-Davis
- Il Canto della Notte è la voce della Luna che scivola tra gli alberi, accarezza il fiore Orchimola, soffia tra le Creature dei boschi e raggiunge il cuore di ogni Licantropo. Una voce morbida che grida nel cuore di Maila, una diciottenne a cui la Luna ha serbato un dono speciale, il cui riflesso può restituire il volto di una ragazza fragile o la forza incontenibile di una lupa bianca. Maila è senza famiglia e vive ad Amadriade con Victor e Lisaika, genitori adottivi che si prendono cura di una giovane comunità di muta-forme. Quando il Canto della Notte, quel suono che gli Umani non percepiscono, le riempirà la testa, l'avvicinerà al momento in cui scoprirà di essere la Prescelta. La Luna farà il suo nome affidandole il compito di sconfiggere gli Artigli Rossi, licantropi senza scrupoli che, per raggiungere l'immortalità, devono cibarsi della carne della Prescelta. Per sopravvivere e per salvare sia gli umani che i muta-forme, Maila dovrà decapitare Seimo, il più spietato degli Artigli Rossi, e portare la sua testa al cospetto della Monaca Bianca, nel Regno di Ayta. Solo così riuscirà a intrappolare i licantropi assassini nel Non Dove e a liberare il mondo dalla loro violenza distruttrice. A guidarla nel suo viaggio, l'amore di Ren, un Othar, Lupo cacciatore addestrato da guerriero a morire per lei. Non possono amarsi, i loro corpi troppo vicini li renderebbero più deboli e troppo esposti alla furia di Seimo. I loro cuori, però, non conoscono le regole dell'invulnerabilità.
Nessun commento:
Posta un commento