Cinque libri da leggere ad agosto 2017
Stephen King,
Sarah Pinborough,
James Edward Austen-Leigh,
Michele Focarete
e Flavio Villani:
i nostri consigli di lettura
In questa lista vogliamo rendere omaggio a una delle più importanti scrittrici della letteratura inglese e internazionale, Jane Austen, a duecento anni dalla sua morte. In questo libro si ripercorre la sua vita, attraverso un interessante insieme di ricordi di famiglia. Fondamentale la ricerca del nipote James Edward Austen-Leigh, impegnato a mettere assieme materiali postumi, lettere e altri scritti che tratteggiano un inedito ritratto dell'autrice di Orgoglio e pregiudizio. Non mancano dettagli che toccano il quotidiano, da come si vestiva alla sua passione per la filatura, senza dimenticare le ore spese con carta e penna.
*It, di Stephen King
La nuova edizione di uno dei capolavori del Maestro del Brivido entra necessariamente in questa nostra lista di consigli di lettura. La storia del mostro alieno muta-forma It, che periodicamente si risveglia dal suo letargo per nutrirsi di bambini, ha contribuito a consacrare Stephen King fra i migliori narratori horror del mondo, ma è anche entrato con forza nell'immaginario collettivo: grazie soprattutto all'omonima e famosa serie tv degli anni Novanta, chi non ricorda l'inquietante clown Pennywise, la più celebre mutazione dell'alieno? Una rilettura è necessaria, in vista dell'imminente uscita sul grande schermo (21 settembre 2017) della prima trasposizione cinematografica, firmata dal regista argentino Andrés Muschietti.
Un breve saggio molto interessante, che ci porta alla scoperta di una Milano poco conosciuta. È la storia notturna della metropoli meneghina, che a cavallo fra il Boom economico e gli anni Ottanta ha ospitato un ricchissimo panorama culturale “trasgressivo”, fra starlette, dive, ugole d'oro e spogliarelli. L'autore è Michele Focarete, giornalista che per anni ha seguito la vita “by night” milanese come cronista per il Corriere della Sera e La Notte. Un racconto garbato, che restituisce un inedito ritratto della storia culturale di Milano e, in qualche modo, anche dell'Italia intera.
*Il nome del padre, di Flavio Villani
Vogliamo consigliare anche questo bel giallo, confezionato con maestria da Flavio Villani. Siamo a Milano, nel 1972, in pieno agosto (ambientazione perfetta per questa lista). La città è completamente vuota. Nel deposito bagagli della Stazione Centrale viene ritrovato il cadavere di una donna: è stato fatto a pezzi e nascosto all'interno di una valigia. Le indagini sono di competenza di Rocco Cavallo, un giovane e ambizioso vice ispettore. Ma si tratta di un caso complesso, per il quale si cerca invano lungo due piste: l'ambiente della prostituzione e la somiglianza con alcuni delitti di anni prima, compiuti da un serial killer mai catturato. Non si trova alcun colpevole e il tutto viene archiviato. Anni dopo, la determinazione della nuova vice ispettrice Valeria Salemi contribuisce a convincere Rocco Cavallo a riaprire il caso.
(fonte Panorama)
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