PREMIO NOBEL PER LA LETTERATURA 2017 ASSEGNATO A KAZUO ISHIGURO
- Ha creato un mondo e uno stile letterario visionario tutto suo,
Kazuo Ishiguro, il Premio Nobel per la Letteratura 2017, che nei suoi romanzi e racconti riesce sempre a spiazzare, a mostrarci l'inatteso, tra memoria e oblio.
Originario
di Nagasaki ma naturalizzato britannico, l'autore di 'Quel che resta
del giorno' e di 'Non lasciarmi' si muove tra Oriente e Occidente, tra
atmosfere sognanti e ambivalenti, comiche, stralunate, futuriste.
"Scoperchiando
l'abisso sotto il nostro illusorio senso di connessione con il mondo"
come dice la motivazione dell'Accademia di Svezia che dopo Bob Dylan,
Nobel 2016, torna sui binari della tradizione capace di conquistare
pero' anche il grande pubblico.E soprattutto supera il tormentone di
questi ultimi anni premiando un giapponese che non e' pero' Haruki
Murakami.
"Spero solo che ricevere questo grande onore, anche
se nel mio piccolo, possa incoraggiare le forze del bene e della pace in
questo momento" si e' augurato Ishiguro subito dopo la notizia del
Nobel. "E' sorprendente e totalmente inaspettato.
Arriva in un momento in cui il mondo e' incerto sui suoi valori,
sulla sua leadership e sulla sua sicurezza" ha aggiunto. Nato nel 1954 a
Nagasaki, ma trasferito in Inghilterra con la famiglia a cinque anni,
Ishiguro, che il prossimo 8 novembre compira' 63 anni, vive a Londra
dove si e' laureato in inglese e filosofia e ha sposato una donna
scozzese, Lorna MacDougall, dalla quale ha avuto una figlia. Nel suo suo
paese d'origine e' tornato solo da adulto. A Nagasaki, pochi anni dopo
la Seconda Guerra Mondiale, sono ambientati il suo romanzo d'esordio 'Un
pallido orizzonte di colline', del 1982, di cui e' protagonista una
donna giapponese, e il secondo 'Un artista del mondo fluttuante' del
1986, per cui gli venne assegnato il premio Withbread, che vede al
centro un anziano pittore. Ma e' con la storia del maggiordomo
ossessionato dal dovere, abile nel reprimere i propri sentimenti, di
'Quel che resta del giorno' - vincitore del Booker Prize nel 1989,
diventato un film di James Ivory con Anthony Hopkins e Emma Thompson -
che si impone all'attenzione mondiale. Anche la storia distopica d'amore
e d'amicizia 'Non lasciarmi' del 2005, in cui introduce una corrente
sotterranea di fantascienza immaginando un mondo di cloni, diventa un
film con la regia di Mark Romanek con Andrew Garfield, Carey Mulligan e
Keira Knightley.
Dopo l'uscita di questo bestseller, inserito da Time nella lista dei
100 migliori romanzi in lingua inglese pubblicati dal 1923 al 2005, sono
seguiti per Ishiguro dieci anni di silenzio, fino all'atteso ritorno
nel 2015 con 'Il gigante sepolto'. Fatta eccezione pero' per i cinque
racconti di 'Notturni' (2009), dove a far venir fuori il disagio di
vivere dei protagonisti e' la musica. Ma e' con 'Il gigante sepolto',
suo ultimo romanzo, che lo scrittore anglo-giapponese e' tornato a
sorprendere, trasportando i lettori in una dimensione fantastica con la
storia di Beatrice e Axl, una coppia di anziani in viaggio tra draghi,
giganti, folletti nella Britannia del VI secolo, alcuni anni dopo la
morte di Re Artu', per trovare il figlio lontano che non sanno piu' se
esista veramente. E anche di questo libro sono stati acquisiti i
diritti, dal produttore hollywoodiano Scott Rudin, per farne un film.
Laureato all'Universita' del Kent, il Nobel per la Letteratura 2017 ha
studiato Creative Writing all'Universita' dell'East Anglia, dove era uno
degli studenti di Angela Carter.
Tra i suoi libri anche 'Gli inconsolabili' dove il mistero e' la
chiave di volta di ogni vicenda e 'Quando eravamo orfani', in cui un
detective scruta il mondo che precipita verso l'esplosione totale.
Complessivamente sono sette i suoi romanzi, tutti bestseller e
pluripremiati, a cui si aggiungono i racconti, tutti pubblicati in
Italia da Einaudi. Ishiguro, che suona la chitarra, e' anche autore di
sceneggiature cinematografiche e televisive fra cui 'La contessa
bianca', e' appassionato di cinema, ma si sente soprattutto romanziere.
"Scrivo in modo interiore" aveva detto in un'intervista all'ANSA e da
questo mondo arrivano tutte le sue sorprese.
(fonte: ANSA.it)