CAFFE' RISTRETTO,VITA MACCHIATA
di Francesca Quarantini
“Un tale un giorno mi ha detto che la
mattina ci alziamo, beviamo un caffè e iniziamo gli esami… E se così
fosse? … Beh, se così fosse prenderemmo caffè ristretti per mancanza di
tempo. Come si passa da un caffè ristretto ad una vita macchiata è
presto detto”.
Nel nostro mondo le taglie si stanno
sempre più restringendo: perizomi per l’intimità e smart-phone in
pubblico; mai dimenticando che per molti l’obiettivo della vita sia
indossare una 38! Questo accade perché abbiamo imparato ad essere degli
ottimi riduzionisti. Semplifichiamo al massimo la nostra vita, sperando
di stare nei tempi giusti.
“Caffè ristretto, vita macchiata” è un
saggio di stampo filosofico che affronta con ironia e sarcasmo alcune
problematiche del mondo odierno. Una satira tagliente che non risparmia
di far luce sull’uomo di oggi, partendo da un unico filo conduttore: il
tempo.
In questi tempi, infatti, il tempo si
restringe, insieme a tutte le altre cose ormai in modalità smart. Di
quella cosa chiamata tempo, tanto preziosa per il Bianconiglio e per la
sua Alice, oggi ne abbiamo, infatti, sempre meno. Il libro vuole dare
uno sguardo veloce, anzi vuole essere un lungo aforisma (l’unico buon
modo di ridurre lasciando dei contenuti), su cosa accade appunto nei
luoghi comuni della contemporaneità, o meglio nei non-luoghi che
frequentiamo o nei quali siamo di passaggio.
Una carrellata ironica, con toni a volte
amari, ma reali. Ma cosa c’entra Cappuccetto Rosso in tutto questo?
Be’, forse quando il mondo non è più come vorremmo, l’unica possibilità è
quella di rifugiarsi in una favola, proprio come ha fatto l’autrice di
questo libro. Cappuccetto Rosso, pur non essendo una principessa, ha
molto da dire e da insegnare. Perché lei è l’altra faccia della medaglia
del Lupo. E il Lupo le cammina a fianco permettendole di arrivare alla
fine… alla fine della storia.
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