TINA
di Alessio Torino
Tina, una ragazzina che tutti scambiano per un maschio, arriva a Pantelleria con sua madre e sua sorella Bea. Sembrerebbe una normale vacanza estiva, ma le cose non stanno così. Pochi mesi prima, il papà di Tina ha lasciato la moglie per correre dietro a un'amante molto più giovane di lui. Tina e Bea vedono alternarsi sul viso della loro mamma lo sconforto, l'ottimismo, la disperazione, ma alla loro età anche un dramma come la fine dell'unità familiare può assumere i contorni dell'avventura. A complicare le cose la presenza sull'isola di personaggi strani: una campionessa di nuoto francese che affascina Tina, il suo fidanzato che colpisce al cuore Bea, un uomo alla deriva che attira più del dovuto la madre. L'estate va avanti ma, prima che sia finita, l'impatto sempre rimandato con il dolore del cambiamento si farà sentire. Alessio Torino crea una cornice narrativa per il più classico rito di passaggio: il momento lancinante in cui raggiungiamo l'età adulta e ci rendiamo conto di aver perso qualcosa, irreparabilmente.