giovedì 3 maggio 2018

ioleggo.com MAGAZINE

"ALIENI CREMASCHI" AL SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO DI TORINO

- Una delegazione di 100 alieni è sbarcata a Crema attirando l’attenzione dei media mondiali. Vengono da un pianeta lontano ma nessuno conosce la vera ragione della loro visita. Perché proprio a Crema? La città è la vera protagonista di “Alieni a Crema”, il nuovo romanzo dell’autore cremasco Lorenzo Sartori che verrà presentato in anteprima al Salone Internazionale del Libro di Torino dal 10 al 14 maggio 2018.


Edito da Plesio, casa editrice forlivese specializzata nella speculative fiction, con particolare attenzione a quella ambientata in Italia, “Alieni a Crema” è il sesto lavoro di Sartori e segna per l’autore un ritorno alla fantascienza con un omaggio alla sua città. Per la prima volta Crema diventa il set di un romanzo di science fiction, un’avventura insolita che condurrà il lettore per le vie e le piazze della città, in un viaggio tra i suoi monumenti, la sua storia e le sue tradizioni, compreso l’immancabile tortello cremasco, la cui ricetta, rigorosamente fornita dalla Confraternita del Tortello Cremasco, è pubblicata in appendice.
La storia è ambientata ai giorni nostri durante una calda estate in cui la vita tranquilla di Crema e del suo sindaco, Ivano Doldi, viene improvvisamente interrotta da un evento inatteso. Mentre si sta godendo il week end nella sua casa di villeggiatura a Varazze, il primo cittadino sente suonare alla porta: sono i servizi segreti e sono venuti a prelevarlo. Il Presidente del Consiglio lo attende d’urgenza a Roma per una questione di sicurezza nazionale. Nella capitale il premier comunica al disorientato sindaco che Crema dovrà ospitare per dieci giorni cento abitanti di un pianeta lontano. È in gioco il prestigio del paese. Ma che cosa sono venuti a fare cento alieni a Crema? Quale segreto nascondono? In un crescendo di tensione che non rinuncia all’ironia, Sartori cattura il lettore con una storia narrata da quattro punti di vista differenti: quello del sindaco, di colpo al centro della ribalta mediatica mondiale, quello di Ginevra, una liceale che ospita a casa uno dei cento alieni, quello di Kastigo, uno youtuber con la fissa per la fantascienza e per le cospirazioni e ovviamente il punto di vista degli extraterrestri. “Ma la vera protagonista è Crema – spiega Sartori – una città che amo e che è ricca di grande bellezza, di scorci, di palazzi e di atmosfere che ho cercato di trasferire nel romanzo. L’affetto che provo per la città mi ha permesso di giocare con i monumenti e le tradizioni e anche di prendermi qualche libertà, di essere ironico e di scrivere una storia adatta a tutti, che spero possa appassionare anche chi non ama o crede di non amare la fantascienza, genere letterario che in Italia è più seguito al cinema che in libreria. Eppure la fantascienza, che per definizione guarda al futuro, è secondo me una lente preziosa per osservare il presente ed è un ottimo pretesto per una riflessione sul nostro modo di vivere, così come può essere visto da visitatori venuti dallo spazio”.
“Alieni a Crema” è acquistabile in tutte le librerie e online sul sito dell’editore Plesio e sui principali webstore come Amazon o IBS. Al Salone Internazionale del Libro di Torino Sartori sarà presente per promuovere il suo romanzo presso lo stand dell’editore Plesio (Pad 1, E42). A Crema la presentazione ufficiale del romanzo avverrà durante il festival letterario Inchiostro, in programma al Sant’Agostino dal 22 al 24 giugno 2018. 

(fonte CremaOggi)

Nessun commento:

Posta un commento