venerdì 31 dicembre 2021
giovedì 30 dicembre 2021
PANCIA D'ASINO
- L'estate di due ragazzine di dieci anni in un barrio del nord di Tenerife, a pochi chilometri eppure lontanissimo dalle spiagge turistiche, con l'unica strada che si inerpica verso il vulcano e, nel cielo, un'eterna cappa di basse nuvole grigie, la pancia d'asino. Diversi sono i motivi per cui il romanzo d'esordio di Andrea Abreu è parso, al pubblico che ne ha decretato il successo imprevisto, un libro davvero nuovo, di rara e convincente originalità. C'è la lingua, una miscela efficacissima di espressioni tipiche del dialetto delle Canarie e di lessico familiare, qui resa magistralmente da Ilide Carmignani. E l'ambientazione: l'isola «reale», distante da ogni stereotipo vacanziero, un mondo antico e separato, dominato da anziane matrone che dirigono le vite dei bambini, con la generazione di mezzo risucchiata dal lavoro «al Sud», fra gli hotel e i cantieri. E soprattutto la storia di un'amicizia nel passaggio tra l'infanzia e l'adolescenza. Il legame tra l'anonima narratrice e Isora, più grande, più forte, inquieta tiranna dal fascino irresistibile, è raccontato con una potenza inusitata, senza pudori, con una capacità di farci (ri)vivere avventure e sensazioni di un momento fondamentale della vita che trova pochi paragoni nella letteratura di oggi.
mercoledì 29 dicembre 2021
OCCIDENTE PER PRINCIPIANTI
- Un giornalista fantasma sulle tracce della prima amante di Rodolfo Valentino. Un possibile scoop che diventa una caccia all'uomo. Un inseguimento che molto presto si trasforma in un viaggio allucinato su e giù per l'Italia. Una stagione - l'estate del 2001 - molto simile a una «zona oscura», una soglia spalancata tra due secoli, due momenti storici, due diversi modi di percepire la realtà. Questo romanzo massimalista e scatenato è anche una tragicomica riflessione sulla società dello spettacolo, e prova ad addentrarsi nelle pieghe di un Paese (il nostro) in cui le città, la vita pubblica e persino i sentimenti dei suoi abitanti sembrano essere la copia - luminosa e inquietante - di un originale smarrito chissà dove.
Un importante quotidiano nazionale viene raggiunto da una notizia che si potrebbe trasformare nello scoop della stagione: da qualche parte, in Italia, sarebbe ancora viva la prima amante di Rodolfo Valentino. Ma dove si trova questa donna, presumibilmente ultracentenaria? Ed è poi proprio una donna? E quanto, in fin dei conti, la sua esistenza può ritenersi attendibile?
Un ghost writer senza prospettive, un regista inseguito dai creditori e una studentessa di cinema bella e infedele si mettono sulle tracce dell'unica persona in grado di testimoniare l'iniziazione sentimentale dell'«uomo più desiderato del suo tempo», con l'obiettivo di strappare un'intervista. I tre abbandonano Roma - morta e stagnante come una palude - per puntare verso Milano, o quel che resta dell'ex capitale morale, invertendo a un certo punto la rotta verso sud fino a raggiungere il paesino dell'entroterra pugliese da cui, circa un secolo prima, era partito alla volta di New York un giovane di belle speranze e dallo sguardo enigmatico, un'anonima creatura di carne e sangue destinata a diventare la prima grande icona dello show-biz. Sorprende, in questo romanzo di Nicola Lagioia, la capacità di inventare una lingua letteraria che è fatta anche di cinema, di fumetti, di siti internet surreali o morbosi, di molto tempo speso davanti a una cattiva televisione. Così la scrittura torna a essere un modo per leggere la realtà, il punto in cui l'intelligenza e la fantasia s'incontrano per fare del piacere di raccontare uno scorcio luminosissimo sull'universo circostante: non solo l'Italia divorata dal moloch dello spettacolo, ma la libertà obbligatoria dei trentenni destinati a un infinito precariato intellettuale, il senso d'irrealtà di un mondo in cui le cose non sono più davvero «le cose».
NELLE VENE DELL'AMERICA
"'Nelle vene dell'America', che William Carlos Williams, uno dei maggiori poeti americani del nostro secolo, compose circa quarant'anni or sono, è tra i libri più singolari che siano mai stati dedicati all'interpretazione di un paese e di una civiltà. Soccorso da una immaginazione vibratile, Williams discende nelle profonde vene dell'America: interroga gli eroi della sua storia, da Colombo fino a Lincoln: raccoglie documenti, brani di diario, frammenti di testimonianze e se ne appropria, come ori e gemme barbariche sul petto di un conquistatore: alterna splendidi poemi in prosa, autobiografie immaginarie di esploratori, bellissimi dialoghi, confessioni e violenti sarcasmi. Alla fine di questa interrogazione, i volti diversi si cancellano, i fatti storici si amalgamano, tutte le voci diventano le sfumature di una voce sola. L'America di William Carlos Williams è un unico, immenso corpo femminile, disteso tra due oceani, che possiede la drammatica inesauribilità delle figure mitiche." (Pietro Citati)
martedì 28 dicembre 2021
I RONDONI
- In Patria , la sua grande opera corale, Fernando Aramburu ha raccontato una comunità lacerata dall'odio e dal fanatismo. In questo nuovo, vasto romanzo entra invece nell'animo di un uomo arrabbiato col mondo, e soprattutto deluso da sé stesso, per non aver mai imparato ad amare e per essersi accorto ora, a cinquantaquattro anni, che forse è troppo tardi. Toni è professore di filosofia in un liceo, ma sente di prendere in giro i suoi allievi sfoderando certezze che è ben lontano dal possedere. L'ex moglie Amalia gli ha lasciato solo rimpianti e rancore, mentre il figlio Nikita, problematico fin da piccolo, non gli ha mai dato soddisfazioni. L'unica consolazione della sua esistenza solitaria sono le chiacchierate al bar con l'amico Bellagamba, caustico ma con un grande cuore, e l'affetto instancabile di Pepa, la cagnolina che lo accompagna nei suoi giri per Madrid, in cui Toni cerca di liberarsi a poco a poco di «pezzi» della sua vita, libri e oggetti vari che abbandona sulle panchine, tanto ben presto non gli serviranno più. Già, perché Toni si è convinto che sia meglio farla finita. Per riempire il tempo che si è dato prima di rendere definitiva la sua decisione, comincia a scrivere qualche riga al giorno di cronaca personale: prendono corpo nelle sue pagine storie di famiglia, e riemerge una donna respinta, però sempre capace di una generosità autentica e travolgente. E giorno dopo giorno, il distacco dalla vita si trasforma in un canto alla vita e a tutto quello che ancora può dare: l'amicizia, l'amore, la libertà. Quella libertà simboleggiata dal volo dei rondoni, che come ogni primavera torneranno, a portare la speranza che si credeva perduta.
BIG BEN, PESCI ROSSI E ALTRE FOLLIE
- Cos’hanno in comune una romantica dentista inglese e uno spietato uomo d’affari americano?
Apparentemente, solo Londra.
E un palazzo. Ma non proprio per scelta.
Lui sta fuggendo da New York e da uno scandalo.
Lei sta rimettendo insieme i pezzi di un cuore infranto.
Complici una terrazza piena di piccioni, un dente cariato e uno scatto rubato, tutto il mondo li crede una coppia.
Ma in fondo, perché smentire?
Sembra la soluzione perfetta per entrambi: Penny potrà vendicarsi di un ex fedifrago e Matt riuscirà a rimettere in sesto gli affari.
Basta ricordare sempre che è solo per finta…
lunedì 27 dicembre 2021
Lunedì d'Autore
Biografia
Corina Bomann è nata il 7 marzo 1974 a Parchim in Germania. Nel 2001 pubblica i primi romanzi di genere fantasy, Der Schattengeist e Der Traum des Satyrs, ai quali seguono diversi libri per ragazzi e romanzi di ambientazione storica. Nel 2012 con L'isola delle farfalle, che vende oltre 100.000 copie e rimane nella lista dei bestseller di Der Spiegel per settimane, inizia a scrivere romanzi di genere sentimentale, genere per il quale è oggi conosciuta.
Opere
Libri per adulti
Serie Le signore di Löwenhof, (Die frauen von Löwenhof)
- L'eredità di Agneta, Giunti 2019 (Agnetas Erbe, Ullstein Verlag 2018)
- Il segreto di Mathilda, Giunti 2019 (Mathildas Geheimni, Ullstein Verlag 2018)
- La promessa di Solveig, Giunti 2020 ( Solveigs Versprechen, Ullstein Verlag 2019)
Serie I colori della bellezza
- La speranza di Sophia, traduttore Rachele Salerno Giunti 2020, ISBN: 9788809900820
- I sogni di Sophia, traduttore Rachele Salerno Giunti 2021, ISBN: 9788809900851
- Il trionfo di Sophia, traduttore Rachele Salerno Giunti 2021, ISBN: 9788809900868
Romanzi singoli
- Der Schattengeist, mgVerlag 2001
- Der Traum des Satyrs, Zaubermond-Verlag 2001
- Die Spionin, Droemer Knaur 2008
- Das Krähenweib, Droemer Knaur 2010
- L'isola delle farfalle, Giunti 2012 (Die Schmetterlingsinsel, Ullstein Verlag 2012)
- Il giardino al chiaro di luna, Giunti 2014 (Der Mondscheingarten, Ullstein Verlag 2013)
- Un sogno tra i fiocchi di neve, Giunti 2014 (Eine wundersame Weihnachtsreis, Ullstein Verlag 2013)
- La signora dei gelsomini, Giunti 2015 (Die Jasminschwestern, Ullstein Verlag 2014)
- L'eco lontana delle onde del nord, Giunti 2015 (Die Sturmrose, Ullstein Verlag 2015)
- Un'estate magica, Giunti 2016 (Ein zauberhafter Sommer, Ullstein Verlag 2016)
- L'anno dei fiori di papavero, Giunti 2016 (Das Mohnblütenjahr, Ullstein Verlag 2016)
- Una finestra sul mare, Giunti 2017 (Ein Zimmer über dem Meer, List 2016. Pubblicato in originale con lo pseudonimo Dana Paul)
- Il fiore d'inverno, Giunti 2017 (Winterblüte, List 2016)
- Cuore di tempesta, Giunti 2018 (Sturmherz, Ullstein Verlag 2017)
- L'angelo di vetro, Giunti 2018 (Winterengel, List 2017)
Libri per ragazzi
Serie Sephira Ritter der Zeit
- Die Bruderschaft der Schatten, Carl Ueberreuter 2010
- Das Blut der Ketzer, Carl Ueberreuter 2011
- Das Herz der Kriegerin, Carl Ueberreuter 2012
Serie Die Samuraiprinzessin
- Der Spiegel der Göttin, Baumhaus 2013
- Das Juwel des Wassers, Baumhaus 2014
Romanzi singoli
- Verrückt nach Mark, cbj 2008
- Der Pfad der roten Träume, Carl Ueberreuter 2009 (riedito nel 2015 con titolo "Unter dem Himmel Australiens")
- Sturmsegel, Carl Ueberreuter 2010
- Kirschenküsse, cbj 2011
- Der Lilienpakt, Carl Ueberreuter 2011
- Das Lied der Banshee, Pan 2011. Pubblicato con lo pseudonimo Janika Nowak
- Clockwork spiders, Carl Ueberreuter 2012
- Und morgen am Meer, Carl Ueberreuter 2013
- Krähenmann, Coppenrath 2014
- Lavendelsommer, Carl Ueberreuter 2015. Pubblicato con lo pseudonimo Cora Berg
- Schwanentod, Coppenrath 2016
IL GATTO DI NATALE
domenica 26 dicembre 2021
L'ULTIMA ESTATE A BERLINO
- Berlino, estate 1936. Le Olimpiadi sono alle porte. Goebbels ha avuto ragione delle resistenze iniziali di Hitler e della sua Hitlerjugend e tutto è pronto per lasciare il resto del mondo a bocca aperta davanti alla potenza e alla maestosità del Reich. Ai vertici della complessa e ambiziosa organizzazione dell'evento c'è un uomo, anzi un soldato: Wolfgang Fürstner. A poche settimane dalla cerimonia inaugurale, però, un giornale denuncia le sue origini ebraiche e l'immediata conseguenza è la destituzione dall'incarico. Da deus ex machina con pieni poteri, Fürstner si ritrova in un angolo: è rispettato dai veterani che hanno combattuto con lui nella Prima guerra mondiale ma deve ora subire l'umiliazione delle giovani leve naziste e solo l'intervento di un ex commilitone gli permette di restare al Villaggio Olimpico, sia pure con un ruolo di secondo piano. A Berlino accorrono giornalisti da ogni parte del mondo e le telecamere fortemente volute dal Führer e da Leni Riefenstahl portano le Olimpiadi per la prima volta sul piccolo schermo. E mentre Jesse Owens entra nella storia con le sue quattro medaglie d'oro, il maratoneta coreano Son Kitei è costretto a vincere per il Giappone e si disputa Austria-Perù, che Eduardo Galeano definirà "la partita di calcio più emozionante di tutti i tempi", Fürstner si aggira come uno spettro in una città vestita a festa. Non riconosce più il Paese che ama, né la donna che ha sposato, e forse nemmeno se stesso....
LA FEROCIA
- In una calda notte di primavera, una giovane donna cammina nel centro esatto della strada provinciale. È nuda e coperta di sangue. A stagliarla nel buio, i fari di un camion sparati su di lei. Quando, poche ore dopo, verrà ritrovata morta ai piedi di un autosilo, la sua identità verrà finalmente alla luce: è Clara Salvemini, prima figlia della più influente famiglia di costruttori locali. Per tutti è un suicidio. Ma le cose sono davvero andate cosi? Cosa legava Clara agli affari di suo padre? E il rapporto che la unisce ai tre fratelli - in particolare quello con Michele, l'ombroso, il diverso, il ribelle - può aver giocato un ruolo determinante nella sua morte? Le ville della ricca periferia barese, i declivi di ogni rapida ascesa sociale, una galleria di personaggi indimenticabili, le tensioni di una famiglia in bilico tra splendore e disastro: utilizzando le forme del noir, del gotico, del racconto familiare, scandite da un ritmo serrato e da una galleria di personaggi e di sguardi che spostano continuamente il cuore dell'azione, Nicola Lagioia mette in scena il grande dramma degli anni che stiamo vivendo.
IL MISTERO DEL DRAGO
- Cavalieri Templari nel Cremasco e nel Cremonese?
Che mistero nasconde l’antichissimo sistema idrico fognario di Soncino?
Che tesoro è nascosto nelle terre del Gerundo e in quanti lo hanno cercato?
Chi era realmente Ezzelino III da Romano, sepolto a Soncino e detto “ il figlio del diavolo”? E Leonardo Da Vinci è davvero passato in provincia di Cremona?
E infine il drago, che ruolo ha nella nostra storia?
Anche la pianura Padana ha il suo “mostro di Loch Ness”. Si tratta del drago Tarantasio, il mitico drago che, secondo la leggenda, abitava nella palude dell’antico Lago Gerundo e terrorizzava gli abitanti della zona. Quello che nessuno sa è che probabilmente vegliava su un tesoro nascosto in provincia di Cremona…
Ma guardando lo stemma dei Visconti, o il frontalino di un’ Alfa Romeo, ve lo sareste immaginato che tutta questa storia si dipana dalle nostre prosciugate acque circostanti Crema?
Fantasie letterarie?
Non serve scavare molto per accertare la verità storica! Certo, la nostra Anna ha scavato un po’ di più, e ha condito con il suo tocco di suspence letteraria, ma questo, e tant’altro, ce l’avevamo sotto gli occhi, e Anna allora consideratela un’intrigante guida, oltre che una narratrice di piglio sicuro ma gentile, anzi, sempre romantico.
Amarti è da Matti!
Serena Bisanzi è un’assistente sociale spavalda, indomita e appassionata del proprio lavoro. Per le pratiche più spinose deve rivolgersi alla Procura della Repubblica e un giorno viene affidata al nuovo magistrato, il bellissimo, altolocato, riservato e sarcastico Iacopo Taller, senza sapere che lui è stato convinto di starle alla larga. Perché è una schiacciasassi, gli hanno detto, e un pubblico ministero ha ben altro di cui occuparsi. In più Iacopo ha anche un caso di omicidio da risolvere, per cui il suo atteggiamento con la graziosa assistente, che in teoria sarebbe il suo tipo, per ragioni di tempo e di opportunità è scostante e ostile fin dal loro primo incontro. Non immagina che Serena è una che non molla facilmente e, pur di ottenere aiuto per i suoi protetti, gli darà il tormento. Tra i due s’instaura un rapporto conflittuale che, tra personaggi bizzarri, situazioni anomale e la soluzione del delitto, è destinato a sfociare in un inaspettato reciproco sentimento se non che, la sera in cui la loro storia potrebbe decollare...
L'ECO LONTANA DELLE ONDE DEL NORD
- Dopo la dolorosa separazione dal marito, che ormai rifiuta persino di vedere la figlia, Annabel cerca di ricominciare trasferendosi sull’isola di Rügen, nel Mar Baltico, con le sue bianche scogliere di gesso e le lunghe spiagge incontaminate. In una magnifica casa sulla costa, circondata da un giardino fiorito, sente finalmente di poter ritrovare la serenità. Finché un giorno, nel porto, scorge una vecchia barca abbandonata, con una scritta sbiadita sulla prua: “Rosa delle tempeste”. Un nome che suscita in lei un’attrazione immediata e irresistibile. Accarezzando il sogno di comprarla per restaurarla e trasformarla in un caffè sull’acqua, si imbatte nell’affascinante Christian Merten, anche lui interessato alla barca per ragioni piuttosto oscure. Spinta da una curiosità sempre più forte, Annabel scopre nella stiva una vecchia lettera ingiallita: il messaggio di una donna che, trent’anni prima, proprio su quella barca aveva tentato di fuggire dalla Germania Est. Ma non è l’unico segreto nascosto nella “Rosa delle tempeste”: Annabel non sa ancora che sta per riportare alla luce una storia che potrebbe cambiare per sempre il suo futuro... Un romanzo appassionante sulla forza del destino e dell’amore. Lo stile inconfondibile di una delle voci più amate della narrativa femminile.
sabato 25 dicembre 2021
giovedì 23 dicembre 2021
LE CATEGORIE DEL POLITICO
Curati da Gianfranco Miglio e Pierangelo Schiera, gli scritti di Cari Schmitt qui presentati coprono l'intera parabola di pensiero del filosofo tedesco: certamente uno dei più rappresentativi e controversi della cultura europea del Novecento. Il volume riunisce infatti i saggi più importanti della sua produzione politologica dal 1922 al 1953; si tratta di: "Teologia politica", "Il concetto del 'politico'", "Legalità e legittimità", "I tre tipi di pensiero giuridico", "Il problema della legalità" e "Appropriazione divisione - produzione".
mercoledì 22 dicembre 2021
L'età dei (non) diritti
- Quale sarà il futuro dei diritti dell’uomo? Nati come garanzia della persona umana contro ogni forma di potere, oggi rischiano di diventare mero strumento di esercizio del potere. Con questo saggio premonitore Alfonso Celotto affronta e analizza con estrema lucidità le sfide che ci attendono domani. Dalla moltiplicazione dei diritti, che rischia di annientare qualsiasi tutela, anche per l’incidenza di Carte e Corti internazionali che spesso complicano l’intero sistema, ai diritti come “strumento dei grandi interessi”, che rispondono solo alle logiche consumistiche delle multinazionali, o alla tecnologia e al web che continuano a mutare il nostro modo di vivere senza che gli Stati riescano a trovare misure idonee per contrastare il fenomeno, l’autore cerca di rispondere a quesiti etici e materiali in un’epoca di profondi cambiamenti socio-economici.
L'IRRESISTIBILE SIMMETRIA DELLA VENDETTA
- A dispetto del suo nome di battesimo, nel cuore di Amanda c'è poco spazio per i buoni sentimenti. Sarà forse colpa dell'ex marito, che l'ha lasciata, o sarà perché anche con l'attuale compagno le cose non funzionano granché, e a cinquant'anni è difficile rimettersi in gioco? O magari è per la sua carriera di scrittrice, che non è decollata come sperava? Fatto sta che Amanda ha un conto aperto con l'universo e, mentre aspetta l'occasione giusta per riscattarsi, insegna in un corso serale di scrittura. Sotto la sua guida, un gruppetto di aspiranti bestselleristi si esercita nell'arte del delitto perfetto - quello inventato, s'intende. Tra loro ci sono Rutger, l'aitante tennista, Vanessa, la milf pettinatissima, Giovanni, il romantico ottantenne, e Ludovica, l'agente letteraria invadente. Capitolo dopo capitolo, maestra e allievi si addentreranno nei meccanismi intricati del loro romanzo, ma anche in quelli più insidiosi delle passioni che li legano l'uno all'altro. L'irriverente ironia di Rosa Mogliasso torna a colpire in un giallo che ne ha un altro al suo interno. E mentre ci mostra le regole per costruire il più infallibile dei congegni narrativi, si diverte a sabotarlo puntualmente. Fino all'immancabile colpo di scena conclusivo.
martedì 21 dicembre 2021
LE API NON VEDONO IL ROSSO
«Era successo una domenica mattina. Giulio era sereno, lontano da quello che stava capitando a mille chilometri da lì. Mentre versava le crocchette al gatto, in quel viale di Lecce era già arrivata la macchina della polizia e, inutilmente, l’ambulanza». Una bambina viene travolta da un’auto che nessuno stava guidando. All’apparenza non c’è un mistero, non c’è una colpa: la macchina era a guida autonoma, la bimba è scattata avanti all’improvviso… Eppure le domande sono tante, troppe. Giulio, l’ingegnere che ha progettato l’automobile, da un giorno all’altro viene accusato di omicidio. Tra avvocati, giudici, lo sguardo dei figli adolescenti e i molti interrogativi per cui non esiste risposta, non può evitare di chiedersi cosa significhi essere responsabili dei propri gesti. Giorgio Scianna sa raccontare quello che succede quando la vita ci costringe a cambiare, e quando una famiglia precipita nel mezzo della tempesta.
lunedì 20 dicembre 2021
Lunedì d'Autore
Biografia
Nata nel 1987 nella contea di Kent è cresciuta tra l'Africa e l'Europa
Ha esordito nel 2011 con il romanzo Capriole sotto il temporale ispirato alla sua giovinezza in Zimbabwe.
Borsista nel 2008 all'All Souls College di Oxford, si è laureata con un dottorato sul poeta John Donne.
Autrice di 6 romanzi e un saggio, nel 2017 è stata insignita di un Premio Costa per L'esploratore e un Premio Andersen per La ragazza dei lupi.
Opere
Romanzi
- Capriole sotto il temporale (The Girl Savage, 2011), Milano, Rizzoli, 2018 traduzione di Mara Pace.
- Sophie sui tetti di Parigi (Rooftoppers, 2013), Milano, Rizzoli, 2015 traduzione di Mara Pace .
- La ragazza dei lupi (The Wolf Wilder, 2015), Milano, Rizzoli, 2016 traduzione di Mara Pace
- L'esploratore (The Explorer, 2017), Milano, Rizzoli, 2019 traduzione di Mara Pace .
- Il Natale di Teo (One Christmas Wish), Milano, Rizzoli, 2017 traduzione di Mara Pace .
- The Good Thieves (201
Saggi
- Perché dovresti leggere libri per ragazzi anche se sei vecchio e saggio (Why you should read children's books, even though you are so old and wise, 2019), Milano, Rizzoli, 2020 traduzione di Mara Pace .
Premi e riconoscimenti
- Waterstones Children’s Book Prize: 2014 vincitrice con Sophie sui tetti di Parigi
- Premio Andersen: 2017 vincitrice nella categoria "Miglior libro 9/12 anni" con La ragazza dei lupi
- Costa Book Awards: 2017 vincitrice nella categoria "Libro per ragazzi" con L'esplorato
IL GIRO DEL MONDO IN SEI MILIONI DI ANNI
- A volergli credere Esumim avrebbe partecipato a tutte le grandi migrazioni dell'umanità: «ci siamo divertiti - ripete sempre - non si stava mai fermi!». È l'immaginario testimone di un viaggio iniziato sei milioni di anni fa, il cui primo passo - quello di scendere dagli alberi - ha dato avvio alla lunga catena di migrazioni attraverso la quale i nostri antenati hanno colonizzato il pianeta. Quante umanità diverse - dagli Austrolopiteci a Neandertal, a Homo sapiens - si sono succedute e incrociate sulla Terra? Quali percorsi hanno seguito, dalla loro prima uscita dall'Africa fino alla diffusione in tutto il pianeta? Nella genetica, la guida per ricostruire una diaspora mai conclusa, espressione del nostro ancestrale nomadismo.
LA REGINA DI KABUL
«Quando vedi cose insopportabili, immaginale splendenti. Sono i versi che una poetessa afgana del decimo secolo scrisse con il suo stesso sangue. Ecco, sia pure nel sangue bisogna creare immagini di bellezza», disse il dottore.
«Dobbiamo».
Un bambino che costruisce nel segreto il suo aquilone. Una donna con il burqa che sfida ogni convenzione per lavorare nel nuovo ospedale appena sorto nella capitale. Un calligrafo che accetta l’inaudito compito di dipingere ciò che è proibito. Un ragazzino arruolato a forza dai talebani mentre governa le sue pecore. Un’infermiera che si incammina lungo sentieri minati per prestare soccorso. E su tutti, lo spettro incombente della guerra, perché non ha conosciuto altro scenario la maggior parte della popolazione afgana.
Sono lampi indimenticabili queste storie dell’Afghanistan di Emergency, l’associazione che Gino Strada ha fondato nel 1994 per offrire cure gratuite alle vittime della guerra e della povertà, e per cui ha lavorato ogni giorno sino all’ultimo, il 13 agosto del 2021, quando i talebani, ormai alle porte della città, si accingevano a riconquistare Kabul. Raccontano gli ultimi vent’anni di quella terra amata e martoriata dal punto di vista dei piccoli, spesso ad altezza di bambino. Ridisegnano ciò che gli occhi hanno assorbito in diverse missioni sul campo, e insieme l’impegno quotidiano di centinaia, migliaia di uomini e di donne. Come Gino, ognuno di loro sa bene che se l’uomo non butterà fuori dalla storia la guerra, allora sarà la guerra a buttare fuori dalla storia l’uomo.
«Passare il tempo a costruire arsenali anziché diffondere libri è deleterio, forse letale, per la nostra specie».
Gino Strada.
domenica 19 dicembre 2021
MITICHE Storie di donne della mitologia greca
“Antigone guardò lo zio e pensò al padre, alla madre, ai fratelli che aveva perduto, alle lacrime, ai viaggi, alle armi, ai tradimenti e seppe che lei non avrebbe fatto ancora torto alla sua famiglia, ignorando il corpo di Polinice. Lei non si sarebbe arresa.”
Da Medea a Penelope, da Arianna a Circe, il mito è costellato di figure femminili fragili eppure forti, argute, tenaci. Giulia Caminito, accompagnata dalle splendide illustrazioni di Daniela Tieni, ci conduce nelle loro vite e nel loro sentire, raccontandoci il loro punto di vista e realizzando così inediti ritratti di donne rese immortali dalla letteratura.
RANDAGI
- A Pisa, in un appartamento zeppo di quadri e strumenti musicali affacciato sulla Torre pendente, Pietro Benati aspetta di scomparire. A quanto dice sua madre, sulla loro famiglia grava una maledizione: prima o poi tutti i Benati maschi tagliano la corda e Pietro – ultimogenito fifone e senza qualità – non farà eccezione. Il primo era stato il nonno, disperso durante la guerra in Etiopia e rimpatriato l'anno dopo con disonore. Il secondo, nel 1988, quello scommettitore incallito del padre, Berto, tornato a casa dopo un mese senza il mignolo della mano destra. Quando uno scandalo travolge la famiglia, Pietro si convince che il suo turno è alle porte. Invece a svanire nel nulla è suo fratello maggiore Tommaso, promessa del calcio, genio della matematica e unico punto di riferimento di Pietro; a cui invece, ancora una volta, non accade un bel niente. Per quanto impegno metta nella carriera musicale, nell'università o con le ragazze, per quanto cambi città e nazione, per quanto cerchi di tagliare i ponti con quel truffatore del padre o quella ipocondriaca della madre, la sua vita resta un indecifrabile susseguirsi di fallimenti e delusioni. Almeno finché non incontra due creature raminghe e confuse come lui: Laurent, un gigolò con il pallino delle nuotate notturne e l'alcol, e Dora, un'appassionata di film horror con un dolore opposto al suo. E, accanto a loro, finalmente Pietro si accende. Con una trama ricca di personaggi sgangherati e commoventi, e una voce in grado di rinnovare linguaggi e stili senza rinunciare al calore della tradizione, "Randagi" è un romanzo sulla giovinezza e su quei fragilissimi legami nati per caso che nascondono il potere di cambiare le nostre vite. Un affresco che restituisce tutta la complessità di una generazione: ferita, delusa e sradicata dal mondo, ma non ancora disposta a darsi per vinta.
LA FRONTIERA
- C'è una linea immaginaria eppure realissima, una ferita non chiusa, un luogo di tutti e di nessuno di cui ognuno, invisibilmente, è parte: è la frontiera che separa e insieme unisce il Nord del mondo, democratico, liberale e civilizzato, e il Sud, povero, morso dalla guerra, arretrato e antidemocratico. È sul margine di questa frontiera che si gioca il Grande gioco del mondo contemporaneo. Leogrande ci porta a bordo delle navi dell'operazione Mare Nostrum e pesca le parole dai fondali marini in cui stanno incastrate e nascoste. Ci porta a conoscere trafficanti e baby-scafisti, insieme alle storie dei sopravvissuti ai naufragi del Mediterraneo al largo di Lampedusa; ricostruisce la storia degli eritrei, popolo tra i popoli forzati alla migrazione da una feroce dittatura, causata anche dal colonialismo italiano; ci racconta l'altra frontiera, quella greca, quella di Alba Dorata e di Patrasso, e poi l'altra ancora, quella dei Balcani; ci introduce in una Libia esplosa e devastata, ci fa entrare dentro i Cie italiani e i loro soprusi, nella violenza della periferia romana e in quella nascosta nelle nostre anime: così si dà parola all'innominabile buco nero in cui ogni giorno sprofondano il diritto comunitario e le nostre coscienze. Quanta sofferenza. Quanto caos. Quanta indifferenza. Da qualche parte nel futuro, i nostri discendenti si chiederanno come abbiamo potuto lasciare che tutto ciò accadesse...
UNA PASSEGGIATA D'INVERNO
- Una passeggiata d’inverno, tradotto da Tommaso Pincio e arricchito dalle suggestive illustrazioni in bianco e nero di Rocco Lombardi, include i testi Una passeggiata d’inverno e Camminare. Il primo è un inno al paesaggio invernale, alla sua purezza e alla sua quiete, e alla sensazione di ritrovarsi dopo una lunga camminata nel calore e nell’intimità della casa. Una scrittura vivida, evocativa, ricca di immagini del mondo naturale ricoperto dalla neve, durante la stagione più fredda. In Camminare, si esalta la bellezza di un’immersione totale e assoluta nella natura attraverso la quale l’uomo ritrova il contatto con la sua essenza più selvaggia, quella sorgente di vitalità spirituale metodicamente prosciugata dalla nostra civiltà sedentaria. Così, in questi testi, all’andatura di una passeggiata tra i boschi si susseguono divagazioni filosofiche e osservazioni puntuali, prima su tutte l’anelito a integrarsi, a essere profondamente parte del paesaggio naturale e a conoscere se stessi recuperando un rapporto più profondo con la natura.
sabato 18 dicembre 2021
IL CIGNO E LA BALLERINA
-Caroline, una ragazza irrequieta e creativa, è perseguitata da continue allucinosi che la terrorizzano. La memoria che emerge riguarda l’incubo infantile di quando aveva la febbre alta e ora quelle percezioni investono anche gli oggetti reali che la circondano.
Paul Carme, psicanalista junghiano con il quale inizia una terapia, scopre analogie sorprendenti con la storia clinica di Renée, la protagonista della storia narrata nel libro “Diario di una schizofrenica”. Lui e Caroline iniziano insieme, dunque, un viaggio difficile e appassionante che balza dall’inconscio individuale a quello collettivo e persino universale.
Le immagini emblematiche del cigno e della ballerina ci parlano dell’entanglement e così, fisica quantistica e narrativa, pur viaggiando parallele si incontrano: è un’esplorazione che va al di là del tempo e dello spazio.
Durante la terapia, Justine, così simile a Caroline e a ogni donna dotata di troppa sensibilità, riemerge dalla memoria di Paul e nulla sarà come prima.
Poesia e amore vestono la prosa di storie diverse ma tutte figlie della stessa sorgente cosmica.
COME HO SCRITTO UN LIBRO PER CASO
- Katinka ha tredici anni e vorrebbe essere una scrittrice. Le storie le si affollano in testa, ma non sa come metterle su carta. Finalmente trova il coraggio di chiedere alla sua vicina di casa, Lidwien, che è un'autrice famosa, di darle lezioni di scrittura. Mentre si occupano del giardino, tagliano l'erba, riordinano, Lidwien suggerisce a Katinka come riuscire a trovare il suo stile, cosa scrivere e cosa non esplicitare... E Katinka comincia a scrivere. Scrive di suo padre, della sua nuova fidanzata, scrive di sé e riesce finalmente a esprimere quanto le manchi la mamma che è morta quando lei aveva solo tre anni. Ed è così che Katinka, imparando a osservare se stessa e gli altri come personaggi di un romanzo, si ritrova per caso ad aver scritto un libro.
QUANDO APRO GLI OCCHI SOGNO
- Testo sperimentale, difficilmente inquadrabile in classificazioni prestabilite. È un compendio di situazioni, sensazioni e riflessioni della vita quotidiana, che mette insieme uomini, animali e natura con una semplicità apparente, che sfocia di continuo in profondità di pensieri. Ravi Alisha si rivolge al suo lettore con un tono delicato, aprendo pian piano le porte della sua immaginazione e delle sue descrizioni della realtà che ci circonda, tangibile o meno che sia. Così facendo, ci invita a viaggiare con lei tra i mille volti che la vita può assumere.
LA VITA CHE INDOSSO
- Un inno alla vita, alla sua preziosità, alla sua bellezza, al mistero intriso nella sua stessa essenza, alle sue incognite, agli apparenti controsensi, alle svolte improvvise, alle riflessioni sul vivere, sopravvivere o morire; alla sua "danza" di luci e ombre, al suo parlare in codice e all'importanza del suo fluire. Squilli improvvisi annunciatori di imprevedibili esiti, incontri, colpi di scena, sentimentali e professionali. "Virus" venuti in guerra o in pace, come luci e ombre della dimensione esistenziale, e del "cappello", materiale o metaforico, che in risposta si vuole indossare.
venerdì 17 dicembre 2021
IL CUSTODE DELLA VALLE
Merry vive nell’impervia Vallostica isolato dal mondo. La sua quotidianità scorre tranquilla e monotona, fino a quando non trova una ragazza nel bosco vicino casa. Ha perso i sensi, è piena di ecchimosi, non ha documenti né telefono e dice di non ricordarsi il proprio nome né cosa le sia accaduto.
Come è finita in quel posto lontano da tutto? Come può tornare a casa se non si ricorda neanche come si chiama? Ma soprattutto: perché ha quattro bruciature uguali sotto al seno sinistro? Inoltre, può fidarsi del suo soccorritore che abita da solo in quella valle sperduta? Da quale passato starà scappando?
Nel frattempo, la famiglia della ragazza si mette sulle sue tracce affidandosi a una trasmissione che si occupa di persone scomparse.
Ma non sono i soli a volerla ritrovare, anche qualcun altro la sta cercando, e le sue intenzioni non sono buone…
giovedì 16 dicembre 2021
QUEST'ANNO NON SCENDO
Antonio Capaccio è un giovane del Sud trapiantato al Nord. Dopo anni da fuorisede, tra università e stage, sta finalmente per raggiungere l'agognato obiettivo di ogni precario: il posto fisso. Ma è un sogno che si realizza a caro prezzo: Antonio dovrà restare a Milano durante le imminenti feste di Natale. Potrebbe sembrare una buona notizia, ma non per una famiglia del Sud: sua madre Antonietta, ricevuta la telefonata sul baldacchino che la porta in processione per le vie del paese nelle vesti di Santa Lucia, grida disperata, tra la folla scoppia il caos e mezzo paese finisce in ospedale. Al capezzale della moglie, Rocco Capaccio si gioca tutte le promesse che un uomo non farebbe mai, purché lei si risvegli. Arriva a giurare di portarla fino a Milano per trascorrere il Natale insieme al figlio. E allora, miracolosamente, la donna apre gli occhi. Inizia così, a bordo di uno scassatissimo furgone Volkswagen anni Settanta, il viaggio verso Nord della famiglia Capaccio: genitori, nonni, fratello, zia, cugini e pure amici al seguito. Qualcuno affronta quei mille chilometri di asfalto con un desiderio segreto nel cuore: chi vuole fuggire per sempre dal paese, chi sfondare nella musica, chi ritrovare un amore perduto. Ci saranno sorprese e avventure, imprevisti e rivelazioni, tra epiche sfide di nonne ai fornelli, gemellaggi etilici Sud-Nord, nuovi amori e vecchi rancori. La famiglia rischierà di scoppiare, la destinazione sembrerà irraggiungibile. Ma al grido «Nulla separa una famiglia a Natale», i Capaccio saranno pronti a sfoderare un intero arsenale di astuzie e tradizioni pur di compiere quella missione impossibile. Tuttinsieme: perché una famiglia è una famiglia solo quando non si divide. Con "Quest'anno non scendo", gli autori e fondatori di Casa Surace – Simone Petrella, Daniele Pugliese e Alessio Strazzullo – firmano il loro primo romanzo.
ALL'ORIZZONTE
Inghilterra, 1946. Nell'estate successiva alla conclusione della Seconda guerra mondiale, Robert, sedici anni, decide di trascorrere un periodo in piena libertà a contatto con la natura, prima di cominciare il lavoro in miniera cui è destinato. Dopo qualche giorno di cammino, diretto al mare, si imbatte nel cottage di Dulcie, una donna già avanti con gli anni, eccentrica, colta, burbera, accogliente. In cambio di lavori al capanno nel suo giardino - un capanno usato in passato da una misteriosa artista - Dulcie gli offre ospitalità. Quell'inattesa generosità segna l'inizio di un'amicizia improbabile ma saldissima, che cambierà il futuro già tracciato di entrambi. Al giovane Robert, le conversazioni con Dulcie apriranno un nuovo mondo, fatto di scambi sul cibo, sulla natura, sui viaggi e sull'importanza delle parole, soprattutto scritte. Presto, Robert si avvicina, come ci confida, «a essere me stesso e non la persona che fino ad allora avevo interpretato», mentre Dulcie prova a venire a patti con il suo passato, riscoprendo nuove ragioni di vita. Con "All'orizzonte" Benjamin Myers ci parla del potere della natura per la costruzione della personalità, della forza dell'amicizia indipendentemente dall'età anagrafica, dell'importanza della letteratura, e dunque della lettura, per l'interpretazione del mondo.