MORTI MA SENSA ESAGERARE
di Fabio Bartolomei
- Vera è una trentenne che dopo aver dato l’estremo saluto ai genitori, morti in un incidente stradale, li vede riapparire al mattino come se nulla fosse accaduto.
L’autore di Giulia 1300 e altri miracoli, La banda degli invisibili e tanti altri romanzi che in questi anni ci hanno fatto ridere e commuovere torna con un romanzo breve, un piccolo gioiello di umorismo e poesia.
Vera è andata a casa dei genitori, si è addormentata nella sua vecchia cameretta e al mattino viene svegliata dalla madre, con il solito vassoio della colazione tra le mani, e dal padre, con il consueto sorriso amorevole sul volto. Tutto normale, a parte il fatto che i genitori erano morti quattro giorni prima.
Morti ma senza esagerare, la prima di quattro storie che compongono la “Quadrilogia della famiglia”, è una commedia esilarante e profonda che esplora i legami tra genitori e figli, che mappa confini e altitudini del più complesso tra i rapporti umani.
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