mercoledì 27 gennaio 2021

I SENTINELLI Che fretta c'era?

 

I SENTINELLI
Che fretta c'era?
di I Sentinelli ( a cura di Chiara Palumbo)


- Un fantasioso, colorato e soprattutto ironico girotondo intorno a chi sta fermo in piedi per discriminare. Sono nati così i Sentinelli, per colorare le strade di Milano e del mondo delle molte sfumature dei diritti, per rispondere al buio che sta calando sul presente.

Con leggerezza e passione, in queste pagine la voce collettiva dei Sentinelli di Milano disegna una mappa della strada percorsa e ancora da percorrere verso un futuro inclusivo per tutti e per tutte.

Attraverso i valori della laicità e dell’antifascismo, i Sentinelli suggeriscono un nuovo modo per tornare a parlare delle lotte e delle urgenze e mostrano chiaramente la priorità di mettere «prima le persone».

Seriamente, ma senza prendersi troppo sul serio. Come? Mettendo a frutto le specificità di ognuno e dimostrando che “costruire” e “creare” sono parole che hanno senso solo se usate al plurale.

In un tempo in cui si fanno forti i venti dell’intolleranza, i Sentinelli di Milano hanno radunato nelle piazze e sul web migliaia di persone, con lo scopo di riscoprire il valore della partecipazione civile nel creare una società inclusiva.

Con questo libro provano a raccontare il mondo come lo vorrebbero e come stanno contribuendo a costruirlo: pieno di colori.

Ripercorrendo le tappe più significative del loro cammino, ecco un divertente ed efficace prontuario di come, tra musica e testimonianze, si possa reagire all’intolleranza e impegnarsi per i diritti di tutti, veicolati attraverso la freschezza, l’ironia e la molteplicità di storie e punti di vista che li hanno fatti amare.

I SENTINELLI di Milano, nati una calda domenica d’ottobre del 2015, sono ormai diventati un cardine di antifascismo e laicità per tutta Italia. Li compongono decine di anime, storie, sfumature diverse. A unirli, un comune tratto distintivo: la visione colorata e  allegra, ma sempre battagliera, di una società/primavera all’insegna dell’inclusione.

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