Lasciare andare.
In seguito alla perdita di Amalia, Lars devastato dal dolore e dal senso di colpa, abbandona Caere e l’Etruria per vagare ramingo fino ai monti del Veneto in cerca di un senso alla sua sopravvivenza. Atreius l’ermafrodita, sfuggito alla presa di Roma e trasferitosi nell’isola di Caprae, dopo la morte improvvisa del suo mecenate si prepara a fare ritorno in Etruria in cerca dei suoi vecchi amici, senza minimamente immaginare ciò che l’aspetta. Nel frattempo il centro Italia è diventato una polveriera. Dopo l’invasione dei Celti, i popoli nemici di Roma, convinti della sua momentanea vulnerabilità, ne approfittano per muoverle guerra. Equi, Volsci e Sutrini sono i primi popoli a rivendicare l'indipendenza dalla Repubblica Romana attaccandola su diversi fronti, e ancora una volta sarà il Generale Marco Furio Camillo a doversene occupare.
Di questa situazione vuole approfittarne anche Tarx, il Lucumone di Tarchna, Zilath supremo della nazione Etrusca, intenzionato a mettere insieme un esercito confederato delle dodici polis. Nella Lega però emergono subito due schieramenti contrapposti. La Regina Urgulania, unica donna a capo di una città stato, è la prima ad opporsi alla nuova guerra contro Roma.
Continua la saga storico-fantasy Tirrenica, ambientata nelle terre magiche e violente d’Etruria, durante gli ultimi secoli della grande dinastia Etrusca e delle dure lotte per la conquista del ruolo di Zilath supremo della nazione, in bilico fra ricostruzione storica e ambientazione fantastica.
Nessun commento:
Posta un commento