- La neve d’Europa, il primo stupefacente di origine extraterrestre, ha invaso la Base Alta, di nuovo. Un ritrovamento inatteso riporta Chan ai tempi dell’esplosione dell’Orchidea, quando la sua base spaziale fu quasi distrutta, e non sono bei ricordi. A Chan non resta che riprendere la sua battaglia, ma nuove minacce sono in attesa della loro occasione.
Jack deve andare su Marte alla ricerca di reperti che possano confermare quanto è stato scoperto sulla luna di Sisifo, ma non tutti i luoghi del pianeta rosso sono raccomandabili. Il mercato nero di oro marziano, nuovo simbolo di ostentazione e ricchezza, fa guadagnare troppo per essere messo a rischio.
Non sono tempi facili neanche per Cristine, che oltre a gestire le scoperte che arrivano da Sisifo, l’asteroide della base degli Amanti, deve anche porre la massima attenzione alle incredibili rivelazioni sulla neve d’Europa. Quella sostanza continua a stupire gli scienziati con i suoi sconvolgenti effetti.
E Iris? Beh, a lei, già costretta a restare sulla Base Alta ad aiutare Chan, tocca forse la missione più complicata.
Il Dono è il terzo volume della saga de Gli Amanti di Sisifo. Ma pur essendo concatenato con i libri precedenti è stato scritto in modo da essere facilmente comprensibile, e apprezzabile, anche come romanzo singolo. Come per i primi due, anche in questo scritto alla fantascienza si unisce un’intricata serie di incontri e scontri tra i personaggi, di colpi di scena, di lotte senza alcuna pietà per il controllo del traffico di droga sulla Base Alta, la più antica base spaziale orbitante attorno alla Terra. Ma anche Marte sarà teatro di avventure e scoperte come accadrà anche su Sisifo, l’asteroide più sorprendente del sistema solare, che nasconde ancora molte sorprese. La Lai, cara vecchia astronave di Hasch e di Ksenia, anche questa volta farà la sua parte.
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