FUGA DAL VUOTO
Storie di uomini sconfitti
Jacques Oscar Lufuluabo
"Tutto a un tratto ripenso a me e mio padre. Amici nemici. Una casa per amarsi. Una casa per odiarsi. E un mondo dal quale restar fuori."
Insoddisfazione, codardia, inettitudine, sono solo alcuni dei tratti che caratterizzano i personaggi di questa antologia. Uomini prigionieri di se stessi, o del mondo circostante, che nel tentativo di sottrarsi alle complicazioni della vita si ritrovano ad affrontare le paure e le incertezze che segnano l’esistenza di ognuno di noi.
Un viaggio interiore in cui la “fuga” diviene sinonimo di sconfitta, perdita, evasione e spirito di sopravvivenza.
- “Forse, penso, siamo proprio noi le ombre. Confini senza senso e un cambiar forma per quel sole che è la vita. Giorni bui, in cui ombre si vorrebbe esserlo per davvero. E giorni lucenti, quando si rincorre un qualcosa nel timore che fugga via.” - Lungo il sentiero
- “In quell’occasione, per la prima volta dal giorno della mia nascita, lo sentii pregare il Signore. Pregava affinché la pioggia giungesse al più presto a bagnare la terra. Pregava perché i raccolti non andassero a male. Pregava che la vita tornasse quella di sempre. Non chiedeva ricchezza, né salti di qualità. Da uomo umile qual era, si limitava a supplicare Dio perché gli restituisse la propria vita, in tutta la sua miseria.” - A(c)qua-lche passo da casa
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