- Gli antichi sciamani dicevano che nel cavallo vi è sia il Sole che la Luna.
Loro portano al mondo un antico messaggio che solo a pochi è dato conoscere.
- Il cavallo è considerato in molte religioni un essere superiore, uno spirito guida inviato agli uomini per aiutarli nella ricerca della verità, della strada verso l’armonia universale. Daya lo ha capito guardando i suoi cavalli vivere, respirare, essere.
In questo libro, che ripercorre la storia della sua scoperta spirituale, ciò che affascina è il modo in cui l’autrice racconta la sua esperienza. Usa immagini, evoca odori, profumi, dipinge paesaggi dell’anima attraverso colori ed emozioni. Non fa mai appello alla razionalità del linguaggio ma cerca, attraverso i suoni delle parole, come in una danza iniziatica, di portare alla luce il nostro maestro spirituale, quel guaritore interiore che alberga nel nostro cuore, prigioniero della nostra mente ma pronto a uscire allo scoperto quando le emozioni lo evocano.
Il lavoro che Daya Eliana Rota fa in campo con i suoi cavalli si può paragonare non a una seduta psicoanalitica ma ad un rito sciamanico che fa riemergere, attraverso il contatto con le emozioni, il nostro vero sé.
"Ho toccato spazi infiniti di amore, ho sperimentato che tutto è amore. Ho imparato a comprendere, ad accogliere e amare la mia personalità anche se talvolta è stata limitante e faticosa. Sono, semplicemente Sono.
Non so definire e non voglio definire perché sarebbe riduttivo. Un fiore, una rosa quando comincia ad aprirsi non si chiede che profumo avrà, se piacerà ma semplicemente le ali del vento porteranno la sua fragranza a chi avrà narici sensibili per accoglierla, per sentirla, per apprezzarla, ma per quel fiore non farà nessuna differenza, semplicemente fiorirà e porterà la sua fragranza nel mondo.
Cosi ciò che posso condividere è il profumo, la fragranza della mia rosa. Gratitudine e Amore.”
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