HANS TUZZI
Hans Tuzzi, pseudonimo di Adriano Bon (Milano, 1952),
è uno scrittore e saggista italiano.
Consulente editoriale e docente universitario al master in editoria cartacea e multimediale all'Università di Bologna, con lo pseudonimo Hans Tuzzi, che è un personaggio del romanzo L'uomo senza qualità di Robert Musil, ha scritto romanzi e saggi, una serie di romanzi gialli ambientati a Milano con protagonista il commissario Norberto Melis e una serie di gialli storici con protagonista Neron Vukcic. Ha collaborato all'inserto culturale del Il Sole 24 Ore e al Corriere della Sera; pubblica sulla rivista Paragone.
Il ciclo del Commissario Melis
"Il ciclo di Melis ha l'ambizione di rappresentare l'Italia dal 1978 (rapimento Moro) sino alla crisi della Prima Repubblica, gli anni in cui si svilisce la grammatica di una civiltà".
Romanzi
- Il maestro della testa sfondata, Torino, Bollati Boringhieri, 2016. Parma, Guanda, 2005,. Milano, Bonnard, 2002
- Perché Yellow non correrà, Torino, Bollati Boringhieri, 2016. Parma, Guanda, 2006. Milano, Bonnard, 2003,
- Come il cielo sull'Annapurna, Milano, Bonnard, 2004, riedito con il titolo Un posto sbagliato per morire, Torino, Bollati Boringhieri, 2011
- Tre delitti un'estate. Calde vacanze per il commissario Melis, Milano, Bonnard, 2005. (comprende Il principe dei gigli, Casta Diva, Fuorché l'onore riediti da Bollati Boringhieri in tre volumi separati: 2012; 2013; 2015.
- La morte segue i magi, Torino, Bollati Boringhieri, 2009.
- L'ora incerta tra il cane e il lupo, Torino, Bollati Boringhieri, 2010.
- Un enigma dal passato, Torino, Bollati Boringhieri, 2013.
- La figlia più bella, Torino, Bollati Boringhieri, 2015.
- La belva nel labirinto, Torino, Bollati Boringhieri, 2017.
- La vita uccide in prosa, Torino, Bollati Boringhieri, 2018.
- Polvere d’agosto, Torino, Bollati Boringhieri, 2019,
- Nella luce di un'alba più fredda, Torino, Bollati Boringhieri, 2021,
Racconti
- Il fico egoista, in M. Cassani et al., Ritratto dell’investigatore da piccolo, Milano, TEA, 2017.
- La notte, di là dai vetri, Torino, Bollati Boringhieri, 2019, (comprende due romanzi brevi, Il sangue dell'innocente e Un gatto alla finestra, già uscito su Il Sole 24 Ore Racconti d'autore, 2012, e un racconto lungo, A lume di candela).
Ciclo di Neron Vukcic
Il primo romanzo, ambientato nel giugno 1914, ha come protagonista Neron Vukcic, un agente segreto asburgico: secondo alcuni si tratta di un Nero Wolfe prima di Wolfe, anche se l'autore precisa che diversi particolari minori, ma essenziali, contraddicono la biografia del personaggio di Rex Stout.
Finita la guerra, nel 1921 Neron Vukcic si reca ad Alessandria d'Egitto. La cosmopolita città egiziana fa da sfondo a Il sesto Faraone, secondo romanzo della serie, dove Vukcic si troverà a indagare su tre delitti.
Nell'aprile 1926, Vukcic si imbarca sul Pamphylia, transatlantico che lo porterà a New York, città nella quale intende stabilirsi. Durante il viaggio, il montenegrino - che già tende decisamente alla pinguedine - accetta di indagare anche se un po' di malavoglia su un omicidio avvenuto a bordo e che coinvolge la moglie di un potente senatore repubblicano. A farlo cedere sarà soprattutto l'idea del compenso che comprende una casa in arenaria affacciata su Gramercy Park fornita di sottotetto dove poter ospitare una serra...
- Il Trio dell'arciduca, Bollati Boringhieri, Torino, 2014, (Finalista Premio Alvaro-Bigiaretti 2015).
- Il sesto Faraone, Bollati Boringhieri, Torino, 2016,
- Al vento dell’Oceano, Bollati Boringhieri, Torino, 2017.
- Vanagloria, Torino, Bollati Boringhieri, 2012. (Finalista Premio Bergamo 2013).
- Morte di un magnate americano, Milano, Collana Narrativa Skira, 2013. (Finalista Premio Comisso 2013 e Premio Asti d'Appello 2014)
- (con lo pseudonimo di Sandor Weltmann) Città di mare con nebbia, Skira, Milano, 2015,
- Nessuno rivede Itaca, Torino, Bollati Boringhieri, 2020. (Finalista Premio Dessì 2020).
Saggi di bibliofilia
Con il medesimo pseudonimo o con il suo vero nome ha firmato anche numerosi saggi di argomento vario, tra cui, particolarmente apprezzati, quelli di bibliofilia e storia del libro.
- Hans Tuzzi, Collezionare libri antichi, rari, di pregio (prefazione di Alessandro Olschki), Milano, Bonnard, 2000.
- Hans Tuzzi, Gli strumenti del bibliofilo. Variazioni su come leggere cataloghi e bibliografie, Milano, Bonnard, 2003.
- Hans Tuzzi, Libro antico libro moderno. Per una storia comparata, Milano, Bonnard, 2006. Carocci, Roma, 2018.
- Hans Tuzzi, Gli occhi di Rubino. Di cani, di libri, di cani nei libri, Milano, Bonnard, 2006.
- Hans Tuzzi, Bestiario bibliofilo. Imprese di animali nelle marche tipografiche dal XV al XVIII secolo (e altro), Milano, Bonnard, 2009.
- Hans Tuzzi, Il mondo visto dai libri, Milano, Skira, 2014,
Testi di viaggi o di memoria
- Hans Tuzzi, In Irlanda. Il paese dei sognatori, Milano, Touring Club Italiano, 2004,
- Hans Tuzzi, Metropolis, Rizzoli, Milano, 2012.
- Hans Tuzzi, zaff&rano, Slow Food, Bra, 2014.
- Hans Tuzzi, Trittico, ItaloSvevo, Trieste, 2016.
Saggistica letteraria
- Adriano Bon, Come leggere La coscienza di Zeno di Italo Svevo, Milano, Mursia, 1977, 1984, 1987, 1989, 1993.
- Adriano Bon et al., Il declino delle certezze, un secolo e le sue immagini, 3° vol. dell'Atlante del Novecento (diretto da Luciano Gallino, Massimo L. Salvadori e Gianni Vattimo), Torino, Utet, 2000. Milano, Garzanti, 2004.
- Adriano Bon, Come leggere Il giardino dei Finzi-Contini di Giorgio Bassani, Milano, Mursia, 1979, 1986, 1994.
- Adriano Bon, Invito alla lettura di Giacomo Leopardi, Milano, Mursia, 1985, 1987, 1990.
- Italo Svevo, La coscienza di Zeno (prefazione di Giorgio Bàrberi Squarotti, apparati di Adriano Bon), Milano, Bompiani, 1985. 1987, 4ª ed. 1990, 10ª ed..
- Adriano Bon, La religione a Roma. Gli dei, i riti, le feste del popolo che conquistò il mondo, Bologna, Cappelli, 2001.
- Hans Tuzzi, Come scrivere un romanzo giallo o di altro colore, Bollati Boringhieri, Torino, 2017,
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